Con la sosta obbligata per la prima squadra, in questo weekend le emozioni per i colori gialloblè sono affidate tutte alla formazione Juniores di Mister Geppino Marino che affronta il Gladiator nel tentativo di rimanere attaccata al treno in corsa per i play-off.

Ritorna a dare il suo inesauribile contributo capitan Panico mentre rimane fermo ai box il difensore Fossa sanzionato da una giornata di squalifica dal Giudice Sportivo, avendo totalizzato le cinque ammonizioni previste dal regolamento; tra le fila dei nero-azzurri c’è Aviani, che aveva iniziato la stagione col Gragnano. La partita inizia in maniera molto vivace con le due squadre che non risparmiano le forze e si sblocca al venticinquesimo. Ascione lancia sull’out sinistro un pallone su cui arriva Panico, in versione “Bolt”, che mette al centro per Infante che trafigge Di Caprio. Al trentaduesimo il numero nove gialloblè viene lanciato in profondità da Reccia e batte per la seconda volta l’estremo difensore ospite con un preciso pallonetto. La gara sembra mettersi in discesa per la formazione di casa ma a scongiurare questa possibilità arriva prima un’insidiosa punizione di Visconte, neutralizzata da Cellitti, e dopo tre minuti la rete di Di Micco che riduce le distanze al trentasettesimo. Appena due giri di lancette e Santoriello, su passaggio filtrante di Ascione, punisce per la seconda volta con un pallonetto Di Caprio. Si va negli spogliatoi sul risultato di tre a uno per i padroni di casa. Inizia il secondo tempo e il Gladiator accorcia di nuovo le distanze quando, su corner, una girata da fuori area di Celestino riaccende le speranze dei casertani di raddrizzare le sorti dell’incontro. La partita continua ad essere vibrante con capovolgimenti continui e caratterizzata da un po’ troppo nervosismo tra i nero-azzurri come dimostra la conta dei cartellini gialli. Da parte gragnanese ci sono da segnalare diversi interventi del portiere Cellitti e diverse occasioni in zona gol tra le quali un tiro, di poco a lato, di Nugnes, su passaggio di Ascione e dopo un velo di Infante. Le velleità della formazione allenata da Valente vengono definitivamente spezzate da un’azione in cui La Monica si trova a tu per tu con Di Caprio, dopo il primo tiro ribattuto dal portiere il tap-in fa calare il poker finale in attesa dei tre fischi finali del Signor Caputo. Altri tre punti in cascina per i Marino Boys che sabato andranno nella tana del lupo, ossia in casa della capolista della Cavese.

ASD Città di Gragnano: Cellitti, Langelotti, Panico, Alfano, Barankiewicz, Reccia, Nugnes (’77 Sorrentino), La Monica, Infante, Ascione, Santoriello (’69 Mancini). A disp.: Del Buono, Fortunato, Arlistico, Vassallo, Muzzico, Lauri. All. Geppino Marino

ASD Gladiator 1924: Di Caprio, Di Fiore (’37 Celestino), De Gennaro, Correale (’79 Finizio), Aviani, Angelino, Visconte, D’Onofrio, Di Micco, Mele (’56 D’Orta), Castagnola. A disp. De Falco, Fusco, Fontana, Cingotti, Bellopede, Carleo. All. Alfonso Valente

Reti: ’25, ’32 Infante (Gr), ’37 Di Micco (Gl), ’39 Santoriello (Gr), ‘ 49 Celestino (Gl), ’81 La Monica (Gr)

Ammoniti: Alfano, Nugnes, Infante (Gr), De Gennaro, Aviani, Angelino, D’Onofrio, Di Micco, Castagnola (Gl)

Arbitro: Sig. Antonio Caputo (sez. Benevento)

Assistenti 1 e 2: Stefano Borriello (sez. Ercolano) e Francesco Meglio (sez. Torre Annunziata)

A cura di Daniele Bonifacio

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano

Secondo impegno consecutivo lontano dalle mura amiche del “San Michele” per la formazione Juniores di Mister Marino, che dopo il pareggio di sette giorni prima contro la Nocerina ha l’occasione di riscattarsi proprio contro una diretta concorrente per l’accesso ai Play Off come la Gelbison VdL contro la quale il trainer partenopeo deve fare a meno dello squalificato Panico e degli infortunati Cavaliere e Palomba.

Nei primi dieci minuti i padroni di casa si rendono pericolosi in due circostanze: la prima al quarto minuto, su calcio d’angolo battuto dalla sinistra Giustiniani viene lasciato solo e libero di colpire ma il suo colpo di testa finisce fuori. Al decimo azione solitaria di Acampora, sempre sulla sinistra, con tiro a mezz’altezza che conclude la sua traiettoria di poco a lato del palo. Dopo queste due occasioni finalmente i gialloblè iniziano a macinare gioco ed azioni, andando vicini alla rete in almeno quattro occasioni con Santoriello, La Monica e Mancini. Proprio quest’ultimo compie un’autentica perla quando a metà tempo riceve il pallone, stoppa di petto, si gira e al volo lascia partire un fendente che purtroppo si stampa contro la base del palo. Si va negli spogliatoi con un Gragnano in palla, anche se poco incisivo sotto porta; da segnalare anche un sospetto tocco di mano in area rossoblù ma l’arbitro Di Lorenzo non se la sente di decretare la massima punizione. Nel secondo tempo i Marino Boys entrano in campo più convinti di concretizzare la mole di gioco prodotta, ma ironia del destino su un contropiede l’attaccante Vasca si invola verso la porta e trafigge Riccio scatenando l’euforia dei sostenitori locali. Nonostante la doccia fredda i gragnanesi riordinano le idee e riprendono a manovrare con Reccia e La Monica a lavoro sulle fasce, affidandosi all’estro di Ascione e alle puntuali chiusure di Alfano in difesa. Su un fallo laterale sull’out di sinistra il pallone arriva a La Monica che dopo aver saltato due avversari viene messo giù prima di poter calciare, fischio del penalty che questa volta arriva puntuale e più che giusto da parte del direttore di gara. Come sette giorni prima a Siano, si incarica della battuta Ascione che da buon cecchino trafigge Apicella che aveva intuito la traiettoria e per poco non respingeva il pallone. II pareggio, tuttavia, non corrisponde alle aspirazioni del Gragnano che spinge sull’acceleratore per trovare il vantaggio che arriva al settantottesimo e vede finire sul tabellino dei marcatori in maniera inaspettata il nome del difensore brasiliano Barankiewicz. Calcio di punizione per il Gragnano respinto, la palla arriva a Fossa, che scavalca con un pallonetto i difensori vallesi intenti a far scattare il fuorigioco, la palla finisce al brasiliano Lucas, che stoppa la palla e con un tiro preciso di sinistro mette il pallone alla destra del portiere di casa. Dura un attimo l’esitazione a festeggiare per l’incredulo difensore, goleador di giornata, motivata dal timore del fuorigioco che non era tale in quanto lo stesso era tenuto in gioco da Acampora. Il finale di partita vede il Gragnano amministrare il vantaggio e continuare la sua manovra fino al triplice fischio che innesca i festeggiamenti gialloblè. Per la formazione cara al Patron Franco arrivano i complimenti dei padroni di casa, che a fine gara effettuano il terzo tempo come nel rugby, tanta soddisfazione ma soprattutto altri tre punti che consolidano la posizione in classifica e la proiettano ancora più in alto.

ASD Gelbison Vallo della Lucania – ASD Città di Gragnano 1-2

ASD Gelbison Vallo della Lucania: Apicella, Santangelo, Acampora, Tortorella, Esposito E., Russo, Giustiniani, Giordano (48’ Forte), Vasca, D’Angiolillo (’85 Pifferi), Esposito S. (’72 D’Agosto). A disp.: Del Vecchio, Tambasco Massimiliano, Imbrogno, Merola, Tambasco Marco, Catuogno. All. Fernando Cuffaro

ASD Città di Gragnano: Riccio, Langelotti, Barankiewicz, Alfano, Fossa, Reccia, Sorrentino (’69 Lauri), La Monica, Mancini (’88 Arlistico), Ascione, Santoriello (’91 Vassallo). A disp.: Del Buono, Muzzico. All. Geppino Marino

Reti: ’52 Vasca (Ge), ’65 Ascione (rig.), ’78 Barankiewicz

Ammoniti: Acampora, Tortorella, Pifferi (Ge), Fossa, Lauri (Gr)

Arbitro: Sig. Gianluca Di Lorenzo (sez. Agropoli)

Assistente 1 e 2: Angelo Esposito e Nicola Monaco (sez. Sala Consilina)

A cura di Daniele Bonifacio

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano

GELA (CL) – Il Gragnano mette in scena un vero e proprio show espugnando, con ampio merito, il “Vincenzo Presti” di Gela per tre reti a uno. Primo tempo che si chiude con i gialloblè in vantaggio in virtù della doppietta di Varsi e della rete di Bonanno per i siciliani. Nella ripresa è Antonio Del Sorbo a sigillare la partita con la prima rete in questa sua seconda esperienza a Gragnano.

Mister Ferraro opta dal primo minuto per una squadra molto offensiva scegliendo di inserire Passariello a centrocampo e puntando su un attacco di tutti “Over”. In porta c’è Ferrara mentre la difesa è formata da Esposito, Madero, Barbato e Liccardi. A centrocampo da play agisce Capitan Martone con ai suoi lati Tarascio e Passariello. In avanti Varsi a destra, Del Sorbo al centro e Santaniello a sinistra. Il Gela del tecnico Infantino risponde con il consueto 3-4-3. Tra i pali c’è Saitta mentre il trio difensivo è composto da Campanaro, Brugaletta e Noto. In mezzo al campo Chidichimo a destra e Bulades a sinistra a coadiuvare Bonaffini, capitano, e Schisciano. In attacco ci sono Bonanno e Candiano a supporto di Montalbano. L’inizio di gara è equilibrato ed il primo brivido è al 12′ quando Chidichimo, lanciato da Candiano, si incunea in area e calcia di sinistro. Palla di poco a lato. Il Gragnano risponde subito con Del Sorbo che colpisce di testa da ottima posizione senza però impensierire Saitta. Passa solamente un altro minuto e stavolta Saitta viene superato senza appello. Santaniello recupera palla sulla trequarti difensiva e accende il turbo, supera due avversari e si invola, servendo poi Varsi. Il numero 11 gialloblè controlla e dal limite dell’area lascia partire un destro che si spegne all’incrocio dei pali. 1-0 Gragnano! Il Gela non ci sta ed al 23′ trova il punto del pareggio. Davvero un gran gol quello di Bonanno che con il mancino, dai venti metri, non lascia scampo a Ferrara. Alla mezz’ora i siciliani avrebbero la clamorosa chance per ribaltare il risultato. Contrasto tra Martone e Montalbano al limite dell’area, il contatto è veniale ma per il direttore di gara Caldera è calcio di rigore. È lo stesso Montalbano a prendersi la responsabilità dell’esecuzione ma la sua conclusione è alta sopra la traversa! Nel primo minuto di recupero, quando sembra oramai scontato andare al riposo sull’uno a uno, un lampo gialloblè si abbatte sul “Presti”. Lancio di Tarascio, Del Sorbo prolunga per Varsi che calcia di prima prendendo in contropiede Saitta. Palla in buca d’angolo ed è 2-1! Il secondo tempo riparte con una sostituzione tra le fila dei padroni di casa con Bruno che prende il posto di Bulades. Brutto episodio in apertura con Chidichimo che reagisce ad un fallo di Tarascio con un colpo proibito. L’arbitro decide per un doppio giallo che regala un respiro di sollievo ai tifosi siciliani. Al 6′ Bonanno cerca il “gol olimpico” calciando in porta direttamente dalla bandierina ma Ferrara è attento e respinge di pugno. Due minuti più tardi è ancora il Gragnano ad incantare. Del Sorbo apre a destra per Varsi, l’esterno avanza e poi crossa sul secondo palo dove intanto è giunto proprio il numero 9 che di testa non ha problemi a battere il portiere avversario, chiudendo un’ideale triangolazione con il compagno. 3-1 Gragnano! Il Gela è una squadra di alta classifica e si vede nell’immediata reazione al doppio svantaggio. Contropiede condotto da Bruno e concluso, a tu per tu con Ferrara, da Bonanno. Il suo tiro è però alto. Il tecnico Infantino decide di osare ed inserisce due attaccanti, Alma e Nassi, al posto del difensore Brugaletta e di Montalbano passando ad un offensivo 4-2-4. Ferraro non sta a guardare e sceglie Napolitano e Kameni in luogo di Passariello e Varsi. Forze fresche per resistere al forcing dei siciliani. Al 25′ Bonanno di tacco libera Candiano che davanti a Ferrara non riesce a trasformare la ghiotta occasione calciando fuori. Il match è adesso ancora più aperto. Saitta salva su Napolitano mentre è preziosa la chiusura di Barbato sul tacco sotto misura di Nassi. Al 32′ Santaniello, imprendibile, beffa Chidichimo in area di rigore e viene steso. Rigore e secondo giallo per il difensore classe 1997. L’esecuzione dal dischetto di Santaniello è potente ma troppo alta, il pallone sbatte sulla traversa. Sopra di due reti e di un uomo il Gragnano ha ben salde tra le mani le redini del gioco sfiorando ripetutamente il quarto gol. Al 37′ ed al 41′ Saitta dice no prima a Napolitano e poi a Konate, subentrato ad un applauditissimo Del Sorbo. Ci provano nel finale, senza fortuna, anche Tarascio e Martone ma la festa dei giocatori e dei tifosi gialloblè può partire ugualmente! Una vittoria davvero straordinaria sul campo di una delle prime della classe che nelle precedenti dieci partite tra le mura amiche aveva subito solo un altro rovescio (ad ottobre contro l’Igea Virtus ndr) e nel complesso solamente tre reti. Il successo di un gruppo coeso, ottimamente guidato dallo staff tecnico e ben supportato da quello societario. Il Gragnano sale quindi a ventotto punti in classifica e riprenderà il Campionato il 19 febbraio al “San Michele” contro la Frattese dopo il riposo forzato per via della rinuncia del Due Torri.

SSD Città di Gela – ASD Cittá di Gragnano 1-3

Marcatori: 14′ pt. e 46′ pt. Varsi (Gr), 23′ pt. Bonanno (Ge), 8′ st. Del Sorbo (Gr)

SSD Città di Gela (3-4-3): Saitta, Chidichimo, Bulades (dal 1′ st. Bruno), Brugaletta (dal 12′ st. Alma), Noto, Campanaro, Bonaffini (K), Schisciano, Bonanno, Montalbano (dal 16′ st. Nassi), Candiano. A disp.: Vizzí, Scerra, Evola, Kosovan, Pisano, Gambuzza. All.: Pietro Infantino

ASD Città di Gragnano (4-3-3): Ferrara, Esposito, Liccardi, Tarascio, Barbato, Madero, Passariello (dal 21′ st. Napolitano), Martone (K), Del Sorbo (dal 26′ st. Konate), Santaniello, Varsi (dal 21′ st. Kameni). A disp.: Cellitti, Formisano, Panico, Gatto, Franco, Infante. All.: Giovanni Ferraro

Arbitro: Mattia Caldera (sez. di Como)

Assistenti: Marcello Montesanti (sez. di Lamezia) e Riccardo Naccari (sez. di Vibo Valentia)

Ammoniti: Esposito (Gr), Tarascio (Gr), Liccardi (Gr), Konate (Gr)

Espulsi: al 32′ st. Chidichimo (Ge) per doppia ammonizione

Note: Bonanno (Ge) fallisce un calcio di rigore al 29′ pt.; Santaniello (Gr) fallisce un calcio di rigore al 32′ st.

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano

È iniziata già di venerdì la trasferta del Gragnano impegnato domenica allo stadio “Vincenzo Presti” di Gela. Viaggio in nave per Catania nella notte e poi arrivo in mattinata nell’albergo sede del ritiro prepartita. Il tecnico Giovanni Ferraro non può contare sul jolly Giuseppe La Monica, squalificato, mentre recupera l’attaccante Antonio Del Sorbo che ha scontato le cinque giornate di stop post Aversa.

L’elenco completo dei convocati:

Cellitti, Ferrara, Barbato, Esposito, Formisano, Liccardi, Madero, Martone, Panico, Franco, Gatto, Kameni, Passariello, Tarascio, Del Sorbo, Infante, Konate, Napolitano, Santaniello, Varsi.

 
La gara di domani, valevole per la quinta giornata del girone di ritorno, verrà arbitrata dal Signor Matteo Caldera della sezione AIA di Como. Il primo assistente sarà il Signor Marcello Montesanti della sezione di Lamezia Terme mentre il secondo sarà il Signor Riccardo Naccari della sezione di Vibo Valentia.

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano