ASD Città di Gragnano – ASD Igea Virtus Barcellona 1-1

GRAGNANO (NA) – Un pareggio uno a uno che lascia un pizzico di amaro in bocca al Gragnano che al “San Michele” colpisce subito l’Igea Virtus, sfiora il raddoppio in varie circostanze ma poi viene punito nel finale da un guizzo in mischia.

Mister Ferraro deve fare i conti con ben sei assenti tra squalificati ed indisponibili ma non rinuncia dal primo minuto ad una formazione offensiva. In porta c’è Zeoli mentre la difesa è formata da Esposito, Capitan Martone, Liccardi e Panico. Franco viene confermaro davanti alla difesa con ai suoi lati Tarascio e La Monica. In attacco Infante a destra, Santaniello al centro e Varsi a sinistra. Giuseppe Raffaele, tecnico dell’Igea Virtus, risponde a sua volta schierando i suoi con il 4-3-3. Vitali tra i pali, in difesa Postorino, Fontana, Cassaro e Crinò. Capitan Lanza è schierato davanti alla retroguardia con Cozza e Di Grazia. Il tridente d’attacco vede Isgrò a destra e Longo a sinistra a supporto di Lescano. L’inizio di gara è un sogno ad occhi aperti per i gialloblè. Santaniello approfitta di un’indecisione di Fontana e batte inesorabilmente Vitale in uscita. 1-0 Gragnano! La reazione dei siciliani non tarda ad arrivare ma il sinistro dalla distanza di Longo è fuori misura. La prima frazione è chiaramente appannaggio del Gragnano che va vicino più volte al due a zero. Al 21′ la punizione di Franco è di poco alta sopra la traversa. Due minuti dopo, ripartenza fulminea dei padroni di casa su angolo per l’Igea: Infante lancia in profondità Santaniello che entra in area da sinistra, con una sterzata elude un avversario e calcia poi a giro sul secondo palo. Fuori di un soffio. Al 33′ punizione di Varsi, palla respinta che arriva fuori area a Tarascio che calcia di prima intenzione. Il pallone, rimpallato, termina a Santaniello che impegna Vitale. Portiere siciliano protagonista in questo frangente. Al 35′ si supera sul mancino dai venti metri di Franco. Senza recupero il direttore di gara Cattaneo manda tutti negli spogliatoi al termine di un primo tempo nel quale il Gragnano avrebbe meritato il doppio vantaggio. Anche l’approccio alla ripresa da parte dei gialloblè è positivo. All’11’ Santaniello serve Varsi al limite dell’area, doppio dribbling e destro che esalta nuovamente Vitale. Poco dopo l’ora di gioco l’Igea si rende pericolosa sfiorando il pari. Prima ci prova Cozza con un tiro dalla distanza che termina a lato, poi Isgrò con Zeoli attento ed infine Lescano che di testa non trova la porta da ottima posizione. I due allenatori iniziano ad attingere dalla panchina. Ferraro inserisce Kameni al posto di un La Monica claudicante mentre Raffeale sostituisce Longo e Lanza con Lopez e Pitarresi. Il cronometro scorre veloce, il Gragnano non è riuscito a mettere in cassaforte il risultato ed ora è l’Igea ad avere in mano il pallone del gioco. I gialloblè si difendono comunque con ordine senza soffrire eccessivamente il ritorno dei siciliani fino al 42′. Sugli sviluppi di un calcio piazzato Fontana ha la palla buona davanti a Zeoli ma il portiere compie un vero e proprio miracolo deviando in angolo. Dal corner successivo però l’Igea impatta. Cross di Pitarresi, colpo di testa di Lescano che chiama Zeoli all’intervento. Sulla respinta, in mischia, è Lopez ad avere la meglio ed a ribadire in rete. Il Gragnano prova a mettere nuovamente la testa avanti nei minuti finali ma il tempo è poco. L’arbitro Cattaneo manda tutti sotto la doccia. Un punto che permette al Gragnano di portarsi a quota quaranta, otto lunghezze sulla tredicesima piazza occupata dall’Aversa Normanna, e consente all’Igea Virtus di restare in lotta per la seconda posizione. Giovedi turno infrasettimanale in previsione delle festività pasquali con il Gragnano che sarà ospite del Gladiator.

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano