GRAGNANO (NA) – Si chiude con una sconfitta la stagione del Gragnano che viene battuto a domicilio dal Rende. Accade tutto nella ripresa con una doppietta di Ferreira a decidere la gara. A nulla vale la rete del momentaneo pareggio gialloblù a firma Konate.
Primo tempo in cui è il Gragnano a gestire i ritmi della gara anche se il Rende riesce a rendersi pericoloso in un paio di circostanze con Ferreira ed Actis Goretta sugli scudi. Per i gialloblù è La Monica di testa a sfiorare il vantaggio. Il secondo tempo inizia con i calabresi più decisi alla caccia della vittoria e del secondo posto finale in classifica, vista la contemporanea sconfitta dell’Igea Virtus in quel di Frattamaggiore. All’8′ punizione laterale per il Rende, palla sul secondo palo con Marchio che fa da torre. Ferreira sotto porta è implacabile e regala il vantaggio ai suoi. Il Gragnano non ci sta e si riporta in attacco. Al 19′ è pregevole l’azione di Konate che supera un avversario e calcia sul secondo palo battendo Falcone. Poco dopo lo scoccare della mezzora arriva l’azione che decide l’incontro. Centro di Viteritti, mischia in area gragnanese che vede nuovamente Ferreira vincitore. Il tocco del numero 9 del Rende non lascia scampo a Zeoli. Il forcing finale del Gragnano non porta risultati e l’arbitro Dell’Oca decreta la fine delle ostilità. I padroni di casa terminano la stagione all’undicesimo posto mentre il Rende può festeggiare il secondo posto. Nel post partita, nel ventre del “San Michele”, a parlare per il Gragnano è Luigi Gargiulo, allenatore in seconda. “Partita molto equilibrata, credo che un pareggio sarebbe stato più giusto. Un plauso comunque al Rende che si è mostrato più cinico di noi. In conclusione di stagione mi preme ringraziare Giovanni Ferraro che mi ha dato la possibilità di esprimermi e sentirmi importante, pienamente inserito nel progetto. La società, con in prima linea il direttore sportivo Salvatore Casapulla, ci ha messo nelle condizioni ideali per portar lavorare, in piena autonomia. La gara di andata contro l’Aversa è stato il crocevia della stagione. Una vittoria che si è trasformata in pochi attimi in una sconfitta a tavolino. In quel momento rischiavamo di compromettere tutto, invece ci siamo compattati, abbiamo lavorato in sintonia con i ragazzi, sempre disponibili e pronti a sudare negli allenamenti, raggiungendo una salvezza tranquilla. L’affetto che il pubblico ci ha dimostrato anche oggi è la riprova che abbiamo dato il massimo“.
Gennaro De Stefano
Fonte: “Il Mattino” (08/05/2017)