GRAGNANO (NA) – Un pomeriggio per cuori forti e di emozioni difficili da dimenticare. Un “San Michele” gremito in ogni ordine di posto che prima della partita onora i suoi concittadini, Angelo Cesarano e Ciro Mascolo, mancati nelle ultime settimane e poi assiste ad una gara gagliarda dei suoi beniamini. Al triplice fischio finale il Potenza vince 3-1 grazie alle reti, nella ripresa, di Franca, Siclari e Di Senso. Gialloblù però meritatamente in vantaggio fino ad inizio secondo tempo, in virtù della marcatura realizzata da Mohamed Mansour al 27’, prima che una topica arbitrale indirizzasse l’incontro a favore degli ospiti.
Il tecnico di casa Campana conferma il suo classico 4-3-3 con Giordano tra i pali. In difesa, da destra a sinistra, Montuori, capitan Martone, Baratto e La Monica. A centrocampo Gatto è il vertice basso con ai suoi lati Franco e Gassama. In avanti chance dal primo minuto per Moccia, a destra, con Formisano a sinistra e Mansour al centro. Nicola Ragno, allenatore del Potenza, opta invece per il 4-4-2. In porta c’è Breza mentre in difesa Panico, a sinistra, e Biancola, a destra, sono i due terzini con Di Somma e Bertolo al centro. In mezzo al campo capitan Esposito e Coppola con Guaita esterno destro e Pepe esterno sinistro. Davanti ci sono il capocannoniere del torneo Franca e Siclari.
Il 4-4-2 del Potenza è piuttosto scolastico, si affida alla verve di Siclari e Franca, fuori categoria per tecnica e fisicità, ed al moto perpetuo di Guaita sulla destra che instaura un bel duello con La Monica. I gialloblù dal canto loro sono ben messi in campo e fin dai primi minuti si intuisce come la coppia difensiva formata da Martone e Baratto, come spesso accade in quest’annata, sia in gran giornata. L’inizio del Gragnano è quindi di personalità, la formazione gragnanese gestisce il possesso palla e tenta di mettere in difficoltà la capolista. Le prime due chance della gara sono però per gli ospiti che, su calcio piazzato, hanno un chiaro vantaggio fisico e provano a sfruttarlo. Su corner di Pepe, al 6’ Bertolo ed al 21’ Franca non trovano, di testa, lo specchio della porta difesa da Giordano. Campana prova a mischiare le carte, riporta in attacco Gassama arretrando Formisano sulla linea dei centrocampisti ed allargando Mansour sulla sinistra. La mossa tattica paga subito i suoi dividendi. Siamo infatti al 27’ quando il Gragnano passa in vantaggio. Il lancio di Franco è geniale e pesca Mansour, che intanto ha bruciato sullo scatto Biancola, a tu per tu con Breza. Il pallonetto della punta gialloblù è perfetto e scavalca il portiere in uscita. 1-0 Gragnano! La reazione del Potenza non si fa attendere. Alla mezz’ora Pepe centra per Siclari, colpo di testa che si stampa sulla traversa. I gialloblù, per nulla intimoriti, non disdegnano nuove sortite in avanti ed al 41’ sfiorano il raddoppio. Schema da corner che libera Gatto sulla trequarti, servizio per Martone in area, tocco a liberare Gassama che, disturbato da Bertolo, da ottima posizione non trova l’impatto giusto con la sfera. Proprio allo scadere della prima frazione, Franca inventa per Siclari, sinistro secco che Giordano controlla. La ripresa si apre con l’episodio che sostanzialmente decide la partita. Il Potenza attacca da sinistra, palla al limite dell’area per Esposito che viene contrato da Baratto. Il pallone schizza a destra per Guaita, conclusione del centrocampista potentino che supera Giordano ma trova sulla sua traiettoria Gatto che, nei pressi della linea, respinge. Per il direttore di gara è fallo di mano del centrocampista, rigore e conseguente cartellino rosso. A nulla valgono le proteste dei gialloblù, supportate poi nel post dalle immagini televisive. La palla sbatte infatti prima sulla coscia di Gatto e poi, forse, carambola sul braccio. Una dinamica del genere non può mai comportare un calcio di rigore ed a maggior ragione un’espulsione. Dal dischetto si presenta Franca che spiazza Giordano e sigla il pareggio. Il match resta comunque equilibrato, il Potenza alza il baricentro ma il Gragnano riesce a non farsi schiacciare. Al 18’ però la capolista trova la rete del 2-1. Ancora Guaita protagonista, cross sul secondo palo dove Siclari non ha problemi ad insaccare di testa da due passi. I gialloblù, seppur in dieci, provano a riorganizzarsi ed al 34’ Franco, su punizione, impegna Breza che si rifugia in corner. Poco prima del possibile assalto finale dei padroni di casa, il neoentrato Di Senso, su assist di Franca, batte Giordano con un preciso destro chiudendo definitivamente la gara. C’è ancora il tempo, in pieno recupero, per un gran salvataggio di Giordano su Franca che evita al Gragnano un passivo a dir poco pesante per quanto visto in campo.
Un epilogo amaro per i gialloblù che possono comunque guardare con ottimismo al futuro dopo un’ottima prestazione contro la prima della classe. Con questo spirito ed il ritrovato appoggio del pubblico, l’obiettivo della permanenza in categoria è assolutamente possibile. Il cammino del Gragnano riprenderà domenica con un’altra sfida impegnativa in casa del Cerignola.
Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano