GRAGNANO (NA) – Pomeriggio amaro al “San Michele” per il Gragnano al cospetto di una Sicula Leonzio quadrata e letale sotto porta. Cinquantadue giorni dopo la sconfitta contro la Palmese, arriva quindi un nuovo stop per i gialloblè comunque vivi ed in partita fino alla fine.
Mister Ferraro opta dal primo minuto per la conferma dell’undici che ha battuto domenica scorsa il Pomigliano eccezion fatta per Franco al posto di Kameni. In porta c’è quindi Ferrara mentre la difesa è formata, da destra a sinistra, da Esposito, Barbato, Madero e La Monica. A centrocampo Franco agisce da play con al suo fianco Martone e Tarascio. In avanti Napolitano a destra, Konate al centro e Santaniello a sinistra. Mister Cozza è squalificato ed in panchina siede il suo vice Gaetano Di Mauro. Il modulo della Leonzio è speculare a quello del Gragnano. Tra i pali c’è Polverino, in difesa a destra Milizia ed a sinistra Cacciola, con la linea a quattro completata da Porcaro e Scoppetta. Davanti alla difesa agisce Catinali con Marino e D’Amico a fargli da guardaspalle. L’attacco è guidato da Ricciardo con Rabbeni a destra e Gallon a sinistra. Il primo squillo del match è di marca gialloblè. Pregevole l’imbeccata in profondità di Tarascio con Napolitano che si presenta a tu per tu con Polverino. La sua conclusione viene deviata sul palo dal portiere ospite ed è poi Scoppetta ad anticipare Konate ed ad allontanare il pericolo. Al 13′ percussione di Franco che supera due uomini e calcia, di mancino, dal limite. Palla di poco fuori. La Sicula Leonzio non ci sta e si rende pericolosa poco dopo. Ricciardo costruisce, Gallon conclude. Palo pieno a Ferrara battuto. Al 21′ i siciliani trovano la rete del vantaggio. Perfetto lancio dalle retrovie di Catinali, Ricciardo brucia il diretto avversario e si presenta davanti a Ferrara. Destro preciso, sul primo palo, e ospiti avanti. Il Gragnano prova a reagire ma finisce spesso e volentieri per sbattere contro il muro centrale eretto da Cozza con Catinali ed i due centrali difensivi a giganteggiare. Alla mezzora l’episodio che indirizza definitivamente l’incontro. Il contrasto tra Franco e Rabbeni ai limiti dell’area di rigore sembra veniale ma non è di quest’avviso l’arbitro Collu che, tra le proteste, concede il penalty. Dal dischetto si presenta D’Amico, destro secco e Ferrara vola a ribattere. Il centrocampista però è il più lesto ad avventarsi sul pallone e da due passi insacca. La reazione dei padroni di casa è tutta nel potente tiro di Tarascio al 36′. Traiettoria di poco larga. Dopo un minuto di recupero il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. La ripresa si apre subito con una sostituzione per il tecnico Ferraro: entra Varsi ed esce Konate per provare a stanare la Sicula Leonzio puntando sull’ampiezza e l’assenza di un vero e proprio punto di riferimento offensivo. La mossa dell’allenatore si rivela corretta, i gialloblè sono più vivaci e pericolosi. È infatti Varsi a sfiorare il gol dell’1-2 al 10′. Martone recupera un pallone a centrocampo e serve Santaniello che avanza liberando poi Varsi sul centrosinistra. L’attaccante controlla e colpisce con un destro a giro che termina la sua corsa di un soffio fuori alla sinistra di Polverino. Forze fresche da una parte e dall’altra con Infante e Gatto per Napolitano e Franco tra le fila gragnanesi mentre nella Leonzio entrano Lia ed Assenzio per Gallon e Marino. Al 30′ corner per il Gragnano che batte velocemente Gatto servendo Varsi. Conclusione nuovamente vicina al bersaglio grosso. Quattro minuti più tardi è il turno di Tarascio ma il suo tiro, dai venticinque metri, esalta Polverino in presa plastica. Le ultime speranze per i gialloblè si perdono sul colpo di testa di Santaniello bloccato da Polverino senza particolari problemi. Un’indecisione tra Gatto e Ferrara, nel terzo dei quattro minuti di recupero, regala a Lia il più facile dei tap in dopo una conclusione di Ricciardo, fissando definitivamente il risultato. Una sconfitta pesante nelle proporzioni che non abbatte però Ferraro ed i suoi uomini, pronti a ripartire domenica prossima quando ad aspettarli ci sarà l’ostica trasferta sul campo del Gela quinto in classifica.
ASD Città di Gragnano – SSD Sicula Leonzio 0-3
Marcatori: 21′ pt. Ricciardo, 30′ pt. D’Amico, 48′ st. Lia
ASD Città di Gragnano (4-3-3): Ferrara, Esposito, La Monica, Tarascio, Barbato, Madero, Napolitano (dal 20′ st. Infante), Martone (K), Santaniello, Franco (dal 23′ st. Gatto), Konate (dal 1′ st. Varsi). A disp.: Zeoli, Formisano, Liccardi, Kameni, Passariello, Panico. All.: Giovanni Ferraro
SSD Sicula Leonzio (4-3-3): Polverino, Milizia, Cacciola, Catinali, Porcaro, Scoppetta, Gallon (dal 14′ st. Lia), Marino (dal 14′ st. Assenzio), Ricciardo (K), D’Amico, Rabbeni (dal 45′ st. Randis). A disp.: Casione, Lorefice, Orefice, Lomasto, Cerra, Mangiola. All.: Francesco Cozza
Arbitro: Giuseppe Collu (sez. di Cagliari)
Assistenti: Francesco Laganà (sez. di Carrara) e Emanuele Musumeci (sez. di Ciampino)
Ammoniti: La Monica (G), Milizia (S), Assenzio (S)
Note: recupero 1′ e 4′.
Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano