ASD Città di Gragnano – Taranto FC 1927 1-3: La Cronaca

GRAGNANO (NA) – Non riesce l’impresa al Gragnano che cade al “San Michele” contro il Taranto al termine di una prestazione comunque convincente, sottolineata dagli applausi del pubblico gragnanese. Vantaggio gialloblù a fine primo tempo con Baratto su rigore, rimonta del Taranto, in superiorità numerica per l’espulsione di Formisano, nella ripresa con D’Agostino, anch’egli dagli undici metri, Diakitè e Favetta.

Rosario Campana, tecnico dei gialloblù, conferma il suo proverbiale 4-3-3. Tra i pali c’è Giordano, in difesa, da destra a sinistra, Chiariello, capitan Martone, Baratto e Formisano. Il play di centrocampo è Franco con ai suoi lati La Monica e Gassama. Davanti il punto di riferimento centrale è Vincenzi con Cioffi a destra e Mansour a sinistra. Michele Cazzarò, allenatore del Taranto, opta dal primo minuto per un 4312 stante l’assenza dello squalificato Ancora. Davanti al portiere Pellegrino agiscono Corbier e Cacciola da terzini e capitan Miale e Rosania da centrali. A centrocampo il perno è Galdean con Marsili e Lorefice intermedi. D’Agostino è il trequartista alle spalle di Diakitè e Favetta.

La prima occasione è di marca gialloblú al 14′. Azione personale di Gassama che supera in bello stile un paio di avversari poi incrocia con il destro. Palla di poco a lato. Il Taranto risponde al 24′. D’Agostino inventa per Favetta che in area colpisce di testa provando a sorprendere Giordano. La sfera scivola sul fondo. Cinque minuti più tardi combinazione tra Favetta e D’Agostino che libera in area Lorefice. Il sinistro, da ottima posizione, del centrocampista è alto sopra la traversa. Il finale di tempo è tutto per il Gragnano. Al 41’ destro a giro su punizione di Martone e palla che sbatte sulla traversa a Pellegrino battuto. Al 44′ il Gragnano passa! Mansour si libera in area e supera Miale che lo stende. Il direttore di gara non ha dubbi, rigore e giallo all’indirizzo del capitano tarantino. Dal dischetto si presenta Baratto che con un preciso destro batte Pellegrino sancendo il vantaggio dei locali. 1-0 GRAGNANO! Grande gioia per Baratto che dedica il primo gol stagionale alla moglie Fabiana, prossima a renderlo padre per la seconda volta. Dopo due minuti di recupero l’arbitro Caldera manda tutti negli spogliatoi. La ripresa si apre con l’episodio che gira le sorti del match. Siamo al 3’ quando D’Agostino riceve palla sul secondo palo, Giordano è miracoloso sulla conclusione del trequartista ma la palla si impenna e Formisano, per anticipare Galdean, respinge sulla linea. Per l’arbitro è fallo di mano e conseguentemente calcio di rigore ed espulsione. Dal dischetto è chirurgico D’Agostino che non lascia scampo all’estremo difensore gragnanese. Il Taranto, rinvigorito nel morale e con un uomo in più, spinge alla ricerca dei tre punti. Al 12’ vero e proprio miracolo del portiere Giordano sul tap in sotto misura di Favetta. Nuovamente su assistenza di D’Agostino. Il Gragnano tiene bene il campo e non soffre particolarmente le folate offensive tarantine. Tre i cambi per lo staff tecnico gragnanese con Liccardi, Tascone e Napolitano in luogo di Mansour, Vincenzi e Cioffi. Formazione ridisegnata con un 4-4-1 attraverso il quale il Gragnano chiude ogni spazio fino al 37’. Discesa a sinistra di Cacciola, cross al centro e Diakitè, sul primo palo, anticipa il diretto avversario insaccando la rete del sorpasso. I gialloblù provano subito a reagire con il neoentrato Gatto. La conclusione dalla distanza del centrocampista sfiora il palo alla destra di Pellegrino. Gli uomini di Cazzarò, poco dopo, chiudono definitivamente la contesa. D’Agostino, il migliore in campo, impegna Giordano e sulla respinta si avventa come un falco Favetta che sigla il terzo gol. Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità.

Il Gragnano resta fermo a trentasei punti e domenica contro la Cavese, sempre al “San Michele”, proverà a conquistare gli ultimi punti necessari per conquistare la meritata salvezza.

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano