ALFEDENA (AQ) – Gol e spettacolo allo stadio “Ala Fidelis” di Alfedena per la prima uscita dei gialloblè. Una sfida di prestigio contro il Napoli Primavera allenato da mister Saurini e sotto gli occhi di Gianluca Grava, responsabile del settore giovanile azzurro. Una gara tirata ed appassionante, giocata a buoni ritmi considerato che entrambe le squadre sono nel pieno della preparazione.
Mister Masecchia, come già preannunciato, opta fin da questa prima amichevole per il 4-3-3 con Ferrara in porta, linea difensiva composta, da destra a sinistra, da Del Gaudio, Rinaldi, Barbato e Scannicchio. A centrocampo Gatto è il play con ai suoi lati Martone e Scialpi. In avanti Carfora, a destra, e Manna, a sinistra, agiscono in appoggio del centravanti Konatè.
E’ di Manna, classe 1997, il primo squillo dell’incontro. Al 7’ converge da sinistra e calcia, destro potente che il portiere Marfella blocca. Gragnano intraprendente in questo inizio e Carfora, al 14’, sfiora la rete con una botta da fuori che esce di poco. Il Napoli non ci sta e al 26’ va vicino al vantaggio con De Simone che da solo davanti a Ferrara lo spiazza ma angola troppo. L’equilibrio tra le due squadre è evidente ma nel finale di frazione i gialloblè salgono in cattedra. Al 39’ pregevole lo scambio tra Manna, Carfora e Martone con il capitano che pesca, con un assist al bacio, Konatè. Colpo di testa e 1-0 Gragnano! Passano solamente tre minuti ed arriva anche il raddoppio. Percussione di Carfora che serve Manna, il giovane attaccante con una finta si libera di un diretto avversario e fa partire un dolce lob con il mancino. Pallone che si stampa sulla traversa ma sulla ribattuta Konatè è il più lesto di tutti e trafigge Marfella. 2-0 e arbitro che manda tutti negli spogliatoi a riprendere fiato.
La ripresa si apre con tanti cambi in entrambe le squadre ma soprattutto con un Napoli deciso a recuperare il risultato. Al 3’ il destro di Otranto, su punizione dal limite, è forte e preciso. Nulla da fare per il neoentrato Salineri. Il giovane portiere è subito rimesso alla prova qualche istante più tardi volando e deviando in corner un destro dalla distanza ancora di Otranto. All’8’ il direttore di gara decreta un rigore per gli azzurri di cui si incarica il classe 1999 Conte. Salineri non si fa beffare e blocca addirittura il pallone. Nulla può però l’estremo difensore gialloblè all’11’ quando Acunzo, lanciato in profondità, sorprende la linea difensiva e con un pallonetto sancisce il 2-2. Il Napoli prova ancora a spingere senza però trovare varchi con il Gragnano che si difende bene chiudendo tutti gli spazi ed anzi nel finale sfiora il gol vittoria in due occasioni, con Santaniello. Nella prima è bravo il portiere Schaeper, con l’aiuto della traversa, a deviare la sua conclusione in angolo, nella seconda il centravanti è abile a smarcarsi sul secondo palo ma per un soffio non arriva all’impatto con la palla.
Termina così la prima amichevole estiva del Gragnano con un pari che fa ben sperare per il futuro come hanno sottolineato, durante il pomeriggio, sia il Presidente Carmine Franco, intercettato a fine primo tempo, che il tecnico Giovanni Masecchia. “Sono davvero molto soddisfatto – esordisce il Presidente -. Nonostante i carichi di lavoro stiamo giocando molto bene contro un avversario di livello con molti giovani che probabilmente durante l’anno verranno aggregati alla formazione di mister Sarri. Se il buongiorno si vede dal mattino non possiamo che essere ottimisti. A livello di mercato il più è fatto, anche se continueremo a lavorare sodo per completare definitivamente la rosa. E come sempre chiudo con un pensiero ai nostri tifosi che so si presenteranno in tanti in ritiro in questo weekend. Stateci vicini, ne vedremo delle belle. Forza Gragnano”.
Non nasconde la sua soddisfazione neanche mister Masecchia al termine della gara. “Sono contento ma dobbiamo stare con i pieni per terra – ammonisce l’allenatore -. Dobbiamo pensare a lavorare, il lavoro deve essere sempre parte di noi. Mi complimento comunque con i ragazzi perché non era facile esprimersi così dopo soli cinque giorni di preparazione. Abbiamo sempre giocato il pallone, come piace a me. Non ricordo rinvii lunghi di Ferrara e Salineri e questo è importante perché significa che la squadra sta assimilando i concetti che noi dello staff tecnico spieghiamo quotidianamente. Siamo consapevoli che dovremo affrontare tante difficoltà ma ho dalla mia un gruppo di uomini veri, che si allena sempre al top. Avanti con fiducia”.
Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano