ASD Città di Gragnano – SSD Città di Gela 2-2

GRAGNANO (NA) – “Non può piovere per sempre” è la frase simbolo del celebre film “Il corvo” ma potrebbe tranquillamente essere anche il commento all’attuale momento del Gragnano. Eppure tutto sembrava procedere nel verso giusto. Innanzitutto, sullo sfondo, una pioggia battente aveva lasciato spazio ad un timido sole ma ad illuminare il pomeriggio gragnanese erano stati soprattutto il destro al fulmicotone di Emanuele Santaniello ed il morbido mancino di Daniele Franco. Invece è un convulso finale a negare la prima vittoria stagionale ad una squadra gialloblè però sempre in continuo e costante progresso.

Mister Masecchia opta dal primo minuto per un inedito 4-3-1-2 con l’esordio dall’inizio di Daniele Franco, da playmaker, e del giovane Giuseppe De Clemente (classe 1997) da trequartista. In porta Ferrara, in difesa Del Gaudio, Martone, Barbato e Casale. Passariello e Gatto agiscono ai lati di Franco mentre, come anticipato, De Clemente è il suggeritore alle spalle di Santaniello e Konate. Il tecnico del Gela Infantino risponde con un 343 caratterizzato dalla continua spinta dei due esterni Chidichimo a destra e Bruno a sinistra che trasformano, in fase di non possesso, la difesa da tre a cinque. Tra i pali c’è Saitta, in difesa Campanaro, Evola e Gambuzza. A centrocampo appunto Chidichimo e Bruno sugli esterni con Bonaffini e Schisciano interni. In avanti Kosovan a destra, l’esperto Nassi al centro e Montalbano a sinistra. Il primo squillo della gara è degli ospiti con Schisciano dalla distanza. Ferrara si lancia sulla sua sinistra e mette in angolo. La risposta gialloblè non si fa attendere. Al 6’ il destro a giro di Konatè termina di poco alto sopra la traversa. Passano solo quattro minuti ed il Gela trova il vantaggio. Preciso e potente il sinistro di Kosovan che, su punizione, batte Ferrara. La reazione gragnanese è ancora affidata a Konatè. Prima al 14’ l’attaccante è impreciso dopo un’ottima azione personale poi al 17’ di testa non inquadra i pali della porta di Saitta. E’ la squadra di Masecchia a tenere il pallino del gioco contro un Gela arcigno che difende bene, un solo gol subito nelle prime quattro giornate, e tenta di fare male in contropiede. Al 31’ prova a sparigliare Gatto dalla distanza. Saitta devia in corner. Il numero 1 siciliano concede il bis al 45’ sulla conclusione di Santaniello. La ripresa si apre senza cambi per i due allenatori ed il canovaccio dell’incontro non cambia. Tra il 16’ ed il 17’ qualcosa però accade. Montalbano sguscia via alla difesa e riceve un passaggio dalle retrovie, supera Ferrara e calcia a porta sguarnita. Non aveva fatto però i conti con capitan Martone che recupera e proprio sulla linea allontana il pericolo. Non trascorrono neanche sessanta secondi ed arriva il pari gialloblè. Delizioso assist di Gatto per Santaniello che si incunea in area di rigore avversaria. Destro secco e nulla da fare per Saitta! 1-1! L’inerzia ora è tutta per il Gragnano, fino al 24’ quando il direttore di gara Monaco estrae il cartellino rosso all’indirizzo di La Monica, entrato per De Clemente da qualche minuto. Una decisione incomprensibile dopo un confronto, dai toni per nulla accessi, con Chidichimo sulla linea laterale. Pare il preludio a venti minuti più recupero di passione ma non è così. Mister Masecchia dispone i suoi con il 4-4-1 ed i ragazzi tengono bene il campo ed anzi provano anche a farsi vedere in attacco. Al 33’ Franco conquista una preziosa punizione dal limite per fallo di Evola che viene anche ammonito. Sul pallone si presenta lo stesso numero 4 gialloblè. La sua rincorsa è breve e la parabola perfetta. La palla si infila agile e leggera in fondo al sacco dopo aver superato la barriera con Saitta immobile. 2-1 Gragnano! Delirio al “San Michele”! Il finale par scorrere via veloce. Al 42’ Nassi batte Ferrara su cross di Kosovan ma il guardalinee annulla per fuorigioco. E’ l’unico pericolo che un Gela frettoloso, meglio in undici contro undici che in superiorità numerica, riesce a creare fino al quarto dei cinque minuti di recupero. E’ Nassi a risolvere una mischia in area ed a siglare la rete del definitivo pareggio sulle proteste dei giocatori gialloblè per un fallo invertito poco prima dell’azione decisiva che avrebbe probabilmente posto fine alla contesa, permettendo al Gragnano di portare a casa l’intera posta in palio. La rabbia, seppur ampiamente giustificata, per le controversie arbitrali e la delusione non devono però avere la meglio. La prestazione della squadra è stata di ottimo livello. Il pubblico gialloblè è carico, coinvolto e pronto a sostenerla. La vittoria arriverà presto, d’altronde…”non può piovere per sempre”.

 

ASD CITTA’ DI GRAGNANO – SSD CITTA’ DI GELA 2-2

Marcatori: 10’ pt. Kosovan (GE), 17’ st. Santaniello (GR), 33’ st. Franco (GR), 49’ st. Nassi (GE)

ASD CITTA’ DI GRAGNANO: Ferrara, Del Gaudio, Casale, Franco, Barbato, Martone, Santaniello, Gatto, Konate (dal 39’ st. Rinaldi), De Clemente (dal 10’ st. La Monica), Passariello (dal 22’ st. Napolitano).  A disp.: Salineri, Formisano, Notaroberto, Almetti, Gallifuoco, Varsi.   All.: Giovanni Masecchia

SSD CITTA’ DI GELA: Saitta, Chidichimo, Bruno, Evola, Gambuzza, Campanaro, Bonaffini, Schisciano (dal 39’ st. Pisano), Nassi, Montalbano (dal 29’ st. Bonanno), Kosovan.   A disp.: Vizzì, Runza, Napoli, Bulades, Vella, Cantavenera, Camiolo.   All.: Pietro Infantino

Arbitro: Sig. Giacomo Monaco (sez. di Termoli)

Assistenti: Sig. Alberto Viola (sez. di Isernia) ed il sig. Fabio Pasquale (sez. di Campobasso)

Ammoniti: Bruno (GE), Evola (GE), Barbato (GR), Martone (GR)

Espulsi: al 24’ st. La Monica (GR) per rosso diretto

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano