Breaking News: le ultime gare della Juniores

La formazione Juniores Nazionale del Gragnano è arrivata all’importantissimo match contro l’Agropoli con le defezioni forzate di Alfano e Ascione, fermati per due turni dal Giudice Sportivo, ritrovando un Palomba ancora non al top e un Santoriello alle prese con qualche guaio fisico a cui si è aggiunta la squalifica del Mister Geppino Marino, costretto quindi alla tribuna. Sarà stata la mancanza del trainer in panchina o la cosiddetta “paura di vincere” fatto sta che il Gragnano non ha ingranato la marcia giusta per questa gara e, nonostante il momentaneo vantaggio conseguito grazie a un rigore procurato e trasformato da Palomba, si è lasciato dominare dal nervosismo che ha portato al pareggio dell’Agropoli a fine primo tempo in posizione di netto fuorigioco. Almeno due metri di offside che gli assistenti del direttore di gara non hanno rilevato beffando Barankiewicz e Fossa, fermatisi dal rincorrere l‘attaccante avversario nella vana attesa del fischio arbitrale. Il secondo tempo, nonostante la strigliata di Mister Marino nell’intervallo, è stato anch’esso dominato solo da tentativi confusi da parte del Gragnano catapultato nella metà campo opposta per riagguantare l’intera posta in palio; degno di menzione un rasoterra da fuori area fatto partire da Barankiewicz e destinato ad insaccarsi nella rete se non avesse trovato sulla sua strada il compagno Palomba. La squadra della “Città della Pasta” dal decimo minuto del secondo tempo era rimasta in dieci per l’espulsione di Cavaliere.

L’ultima partita del campionato non doveva essere altro che una passerella della Juniores che tra le mura amiche del “San Michele” dice addio a una stagione dominata da una emozionante remuntada in chiave Play Off iniziata nel girone di ritorno e conclusasi male a causa del pareggio di Agropoli. La squadra gialloblè impiega un tempo ad entrare in partita regalando autenticamente la prima frazione di gioco all’Aversa che passa in vantaggio con un gol di Del Prete e fortunatamente non riesce a raddoppiare grazie alla intuitiva parata di un rigore da parte di Riccio. Nel secondo tempo cambia la musica e il Gragnano inizia a pressare la squadra ospite e a macinare gioco arrivando vicina al gol diverse volte. Nugnes sale in cattedra e diventa l’eroe di giornata con una doppietta che regala il successo alla propria squadra, dedicato allo sfortunato portiere Del Buono infortunatosi nel riscaldamento pregara.

Chiudiamo con alcune considerazioni. Il Gragnano termina il proprio campionato con trentaquattro punti, distaccata di una sola lunghezza dall’ultima posizione utile per l’accesso ai Play Off. Trentaquattro punti in classifica conseguiti con nove vittorie, sette pareggi e sei sconfitte.
All’arrivo di Mister Geppino Marino la formazione gialloblè aveva collezionato due vittorie, un pareggio e tre sconfitte per un totale di sette punti. La vera inversione di tendenza si è potuta riscontrare nel girone di ritorno dove la formazione allenata dal tecnico del Vomero ha inanellato una serie di dieci risultati utili consecutivi (sei vittorie e quattro pareggi) pari a ventidue punti, interrotti da una sola sconfitta in casa della capolista Cavese, che nell’occasione annoverava tra le sue fila diversi giocatori provenienti dalla prima squadra. Nel girone di ritorno la juniores ha avuto la meglio su tutte le squadre classificatesi per i Play Off ovvero Turris, Frattese, Gladiator e ha pareggiato contro la Sarnese (la migliore formazione nel girone di ritorno) in un rocambolesco match che può essere paragonato ad una vittoria, dal momento che il punto è arrivato al termine di una partita dominata a fronte di due espulsioni subite nel primo tempo (Alfano ed Ascione) e all’allontanamento di Marino ad inizio ripresa. In questa parziale classifica del girone di ritorno il Gragnano si piazza in terza posizione con lo stesso numero di punti conquistati dalla Cavese. Inoltre la gestione Marino ha portato a ventitrè reti segnate e diciotto subite; insomma un bilancio assolutamente importante e significativo che riempie d’orgoglio per il gran lavoro fatto ma lascia l’amaro in bocca per la mancata storica qualificazione alla fase successiva che sarebbe stato il giusto premio per l’impegno e i sacrifici di atleti, staff tecnico e vertici societari.

 

US Agropoli 1921 – ASD Citta di Gragnano 1-1

Reti: 25′ Palomba su rig. (G), 40′ Mastropietro (A)

US Agropoli 1921: Rizzo, Scorziello, Tolino, Moscaritolo, Perillo, Ferrara, Russo, Bernardini (92′ Giuliano), Mastropietro (67′ Santangelo), Niglio, Doto. All.: Francesco Villano

ASD Città di Gragnano: Cellitti, Langelotti, Vassallo, Barankiewicz, Fossa, Reccia, Sorrentino (75′ Santoriello), Cavaliere, Lauri (60′ Cuomo), Palomba, Nugnes. A disp.: Del Buono, Arlistico. All. Geppino Marino

Ammoniti: Tolino, Bernardini (A), Reccia, Sorrentino, Nugnes, Barankiewcz (G)

Espulsi: Cavaliere (G)

 

ASD Città di Gragnano – SF Aversa Normanna 2-1

Reti: 30′ Del Prete (A), 57′ e 77′ (rig.) Nugnes (G)

ASD Città di Gragnano: Riccio, Langelotti, Vassallo, Barankiewicz, Fossa, Reccia, Sorrentino, Arlistico, Lauri, Nugnes, Santoriello. A disp.:Palomba. All.:Geppino Marino

SF Aversa Normanna: Martiniello, Fusco, Varriale, Mauriello, Davide, Pugliese (85′ Rossi), Di Girolamo (55′ Squadritti), Topo, Del Prete, Turcillo, Esposito (65′ Tessitore). A disp.: Iommelli. All. Antonio Pomelli

Arbitro: Stefano Mauro ( sez. Agropoli)

Assistente 1 e 2: Mario Scala e Pasquale Sorrentino (sez. Castellamare di Stabia)

Ammoniti: Fusco, Davide, Pugliese, Del Prete (A), Langelotti, Lauri (G)


A cura di Daniele Bonifacio

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano