Ci avviciniamo a grandi passi verso la primavera eppure il tempo continua ad essere inclemente. Sotto una pioggia battente, che ad intermittenza bagnerá tutti i novanta minuti,ci ritroviamo questa domenica al “San Michele” di Pimonte per un’altra partita d’importanza capitale per il Gragnano. Al cospetto dei gialloblé arriva il San Tommasso sesto in classifica, una squadra prettamente casalinga che peró anche in trasferta quest’anno è riuscita a togliersi qualche soddisfazione. Mister Coppola si trova a fare a meno del Capitano Martone, squalificato, mentre recupera solamente per la panchina gli acciaccati Polverino e Parmentola. La novitá piú grande però é il ritorno in massa del dodicesimo uomo in campo, una tribuna pressochè gremita fa infatti da cornice alla gara con gli ultras, arrivati in massa, in prima fila a sostegno dei ragazzi. Dopo un minuto di silenzio per la scomparsa del giovane arbitro Luca Colosimo, il suo collega Di Giovanni della sezione di Caserta da il via alle ostilità. L’inizio del match é equilibrato con il San Tommaso, disposto con il 451 ed Apicella unica punta, che si dimostra intraprendente. Proprio l’attaccante irpino all’ottavo minuto chiede un rigore per una presunta spinta di Gargiulo ma l’arbitro, giustamente, fa continuare senza esitazioni. All’undicesimo buona iniziativa di Chierchia sulla sinistra ma il cross non é preciso per Borrelli. Gragnano finalmente davvero pericoloso al diciassettesimo. Punizione dai trenta metri di Carotenuto, palla che rimbalza a terra ed impegna il portiere Afeltra che devia in angolo. Dal corner seguente, battuto sempre da Pasquale, Gargiulo risolve un batti e ribatti in area ma sul suo destro Afeltra é bravo a controllare in due tempi. Finalmente la squadra fa sul serio. Al ventunesimo ancora dalla bandierina Carotenuto, Loreto anticipa sul primo palo, il pallone é di poco a lato. Il Gragnano ora ha preso saldamente in mano le redini del gioco ed inizia a spingere con piú continuitá. Ventottesimo, spunto di Luca Borrelli che entra in area sul centrosinistra, cross in mezzo, una deviazione e si avventa Chierchia che da due passi insacca, 1-0! Sesto gol stagionale per Chierchia che si conferma uno degli uomini piú importanti di questa squadra. Sbloccare la partita era importante, raddoppiare sarebbe fondamentale. Ci proviamo al trentaseiesimo, ottima azione corale che inizia dai piedi di Chierchia, prosegue con Carotenuto e Guarracino fino a “Chicco” Di Ruocco che mette in mezzo dove Borrelli anticipa tutti e di testa schiaccia verso Afeltra con il pallone che lambisce la traversa ed esce. Azione che meritava miglior sorte. Il primo tempo termina dopo due minuti di recupero e c’é da segnalare solamente una conclusione di Di Gianni da fuori che peró non crea preoccupazione ad un Russo inoperoso nei primi quarantacinque minuti. Il vantaggio é meritato ma com’é giusto che sia il San Tommaso é venuto a Pimonte a giocarsi la partita ed i giochi sono ancora aperti. La ripresa si apre subito dopo circa dieci secondi con una buona conclusione di Borrelli dal limite che Afeltra controlla. Gli irpini, come sopra accennato, sono volenterosi, ben messi in campo ma la retroguardia gialloblé controlla ogni azione offensiva senza particolari affanni. Un secondo tempo con poche emozioni e tanti falli, allo scoccare dell’ora di gioco sono giá cinque i cartellini gialli estratti dall’arbitro Di Giovanni. Al settantunesimo il pallone giusto per il due a zero arriva sui piedi di Somma, al termine di un’ennesima azione prolungata del Gragnano, ma il giovane centrocampista di piatto vede la sua conclusione respinta da un difensore avversario. Pochi minuti piú tardi buona combinazione sulla sinistra tra Carotenuto e Gambardella che crossa di mancino, il difensore Tirri di testa anticipa tutti e per pochi centimentri non realizza una clamorosa autorete. Siamo a quindici minuti dal termine e Coppola inserisce Arcobelli per Borrelli. Settantasettesimo, punizione dal limite per i gialloblè, parte Carotenuto ma il suo tiro a giro é alto. Il San Tommaso inserisce un’altra punta, D’Acierno, sperando magari in mischia di riequilibrare il risultato mentre il cronometro inizia a scorrere lentissimo, i minuti che ci separano dal triplice fischio finale ci sembrano essere diventati ore. Senza peró azioni pericolose da parte degli irpini il tempo finalmente scade e dopo quattro minuti di recupero l’arbitro decreta la fine della partita dando il via alla festa. Una vittoria meritata anche se sofferta ma spesso é proprio la sofferenza, la difficoltá a rendere piú dolce il raggiungimento di un obiettivo che per i nostri ragazzi oggi erano i tre punti. Tra l’entusiasmo dei tifosi in tribuna puó partire nuovamente il girotondo della capolista. Nel pomeriggio poi il Sant’Agnello ha battuto la Nocerina con tre rigori realizzati da Sasá Sibilli, niente di nuovo da segnalare quindi. A noi interessa solo il nostro cammino, noi siamo padroni del nostro destino, NOI. #MenoQuattro. Gennaro De Stefano
LE PAGELLE
Russo 7: novanta minuti tranquilli per il portierino gialloblé che si limita alla normale amministrazione.
Guarracino 7: presidia bene la fascia destra senza farsi sorprendere e accompagnando la manovra offensiva quando possibile.
Gambardella 7: altra prestazione positiva per il giovane terzino che nella ripresa, come spesso gli capita, sale di colpi proponendosi con grande continuitá in avanti.
Vitiello 7.5: come per altri, oramai non é facile trovare parole per descrivere il suo rendimento. Padrone del centrocampo, non passa uno spillo.
Loreto 7.5: Apicella lotta come un leone ma contro Michele, in questa categoria, trovare un varco per fare male é impresa quasi impossibile.
Gargiulo 7: “Ministro della Difesa” sempre gli scudi, sempre all’altezza della situazione. A volte sembra fermi gli avversari con la sola forza del pensiero. Impeccabile.
Di Ruocco 7: spina nel fianco della difesa irpina, come di consueto fa le due fasi come pochi altri giocatori scattando a ripetizione fino all’ultimo minuto.
Chierchia 8: partita completa ed un gol pesantissimo che conferma l’importanza e l’utilitá di Ciro nell’economia di questa squadra, di questo gruppo.
Borrelli 7: non trova il gol ed allora si rende utile nei panni di assistman. Prezioso. (dal 75′ Arcobelli sv).
Carotenuto 7: costantemente pericoloso con la palla tra i piedi, come Borrelli neanche lui riesce a colpire in zona gol ma é fondamentale nel tenere la partita sui giusti binari.
Somma 7: corre per due e questo gli toglie energie preziose sotto porta negandogli la gioia di un gol in campionato che meriterebbe in questa stagione.
Mr.Coppola 7,5 : Sopperisce alla squalifica di Martone ed agli acciacchi di Polverino e Parmentola mettendo in campo una formazione offensiva ma equilibrata che conquista con merito la vittoria. Mancano quattro partite alla realizzazione di un piccolo, grande miracolo fatto di competenza ma anche di qualità umane.