Gragnano vs Faiano, articolo e pagelle del tifoso

I ritmi del campionato d’Eccellenza sono vertiginosi, di mercoledí pomeriggio dopo la vittoriosa trasferta in casa del Valdiano ci ritroviamo al “Romeo Menti” per incontrare il Faiano settimo in classifica. Un cielo dal mattino nuvoloso viene squarciato da alcuni raggi di sole proprio pochi istanti prima del fischio d’inizio nel momento del commovente saluto dei circa seicento presenti all’amico Aniello D’Auria, scomparso nella giornata di ieri a Castellammare. Gli applausi scroscianti del “Menti” accompagnano l’inizio della partita. Al secondo minuto arriva il primo squillo da parte dei gialloblé. Pressing aggressivo sulla trequarti, palla recuperata che giunge a Mazzeo che dalla distanza libera il destro ed impegna il portiere Senatore. Altri due minuti e da fuori ci prova Vincenzo Di Ruocco ma il pallone termina di poco a lato. Ottimo inizio dei ragazzi e di “ Topone” in particolare che ci riprova all’undicesimo. Palla dentro di Angelino per Mazzeo che al volo imbecca Di Ruocco in area, destro per provare a prendere sul tempo Senatore che in due tempi blocca. Dopo la sfuriata iniziale il Faiano riesce a prenderci le misure con le due linee di difesa e centrocampo molto vicine e basse lasciando il solo numero 9 Apicella a sgomitare tra Loreto e Gargiulo. Il match é teso ed iniziano a volare i cartellini gialli, in cinque minuti il signor Castropignano di Ercolano ammonisce prima Francesco Di Ruocco poi Apicella ed infine Mazzeo per una presunta sbracciata ai danni del numero 8 Grieco su una palla alta contesa. Il Gragnano controlla i ritmi ma, come detto, le occasioni scarseggiano anche se in fase offensiva il Faiano non riesce a rendersi pericoloso fino al fattaccio. Siamo al trentaduesimo quando Apicella sfrutta un’incomprensione tra Loreto ed il portiere Mosca per rubare palla appena dentro l’area. La porta é sguarnita ma prima del facile tap in in rete Loreto interviene sull’attaccante ospite, per l’arbitro è calcio di rigore e conseguente espulsione per il nostro centrale. Questa partita potevamo complicarcela solamente con le nostre mani e purtroppo l’abbiamo appena fatto. Dal dischetto si presenta lo stesso Apicella che con freddezza spiazza Mosca. Siamo sotto di un gol ed in dieci uomini. La reazione è di una squadra viva ed assolutamente convinta di poter invertire il corso di questo pomeriggio ora nuovamente nuvoloso. Ci prova subito Francesco Di Ruocco, la sua conclusione é alta. Al trentasettesimo la palla buona é nei pressi dell’area piccola per il fratello Vincenzo. La conclusione del numero 10 é leggermente sporcata da un difensore e ció rende il tiro ancora più insidioso ma la risposta di Senatore é incredibile, riflesso felino e palla in corner. La reazione veemente non ha portato il risultato sperato ed anzi prima della fine del tempo rischiamo il 2-0. Cross da sinistra e colpo di testa del numero 10 Bellini, la palla sfiora l’incrocio dei pali difesi da Mosca e fortunatamente termina sul fondo. Dopo quattro minuti di recupero si conclude la prima frazione. Nell’intervallo ci informiamo sui risultati dagli altri campi e le notizie non sono confortanti, le principali antagoniste vincono tutte. In inferioritá numerica e sotto di un gol nella giornata in cui il Sant’Agnello di Turi riposa. No, non sará semplice ma dobbiamo recuperare il risultato, é vitale. Prima dello scadere dei quindici minuti canonici la squadra è giá in campo anticipando la terna arbitrale e gli avversari. É un ottimo segnale, quando il Faiano esce dal tunnel siamo già disposti e pronti a dare battaglia con Borrelli entrato al posto di Vincenzo Di Ruocco per provare, con il doppio centravanti, ad impensierire la retroguardia salernitana. I primi minuti del secondo tempo sono esaltanti. Al primo minuto sfiora il pari proprio Borrelli ma il suo colpo di testa supera Senatore in uscita ma non trova la porta, al secondo il portiere del Faiano compie un altro miracolo stavolta sul destro del Capitano Martone che ci riprova al quinto, in area supera elegantemente un avversario e conclude di mancino trovando però la ribattuta di un difensore. Come nei minuti successivi alla rete di Apicella, il Faiano é riuscito in qualche modo a conservare il vantaggio e la situazione diventa sempre piú difficile anche per le continue perdite di tempo dei giocatori salernitani che spezzettano il ritmo della contesa. Al sessantunesimo Borrelli conquista una punizione dai venticinque metri di cui si incarica Vitiello. Il tiro del numero 4 viene deviato in calcio d’angolo con un braccio da un uomo in barriera ma per l’arbitro era a protezione del viso quindi niente da fare, inutili le proteste dei ragazzi ed ovviamente di noi tutti in tribuna. Siamo al sessantacinquesimo quando mister Coppola decide di tentare il tutto per tutto. Esce Lettieri per Bizzarro, Francesco Di Ruocco scala terzino a destra in una difesa che vede dall’inizio del secondo tempo il giovane Somma, un trequartista, accanto a Gargiulo. Trascorrono cinque minuti e finalmente possiamo urlare di gioia. Scodellata di Vitiello in area per il solito Martone che di testa mette al centro dove Mazzeo come un condor si avventa sul pallone e con una zampata d’autore batte Senatore per l’1-1! Sesta rete stagionale per il bomber e prima davanti al suo pubblico. L’adrenalina in tribuna é a mille, mancano venti minuti piú recupero e c’é la possibilitá di ribaltarla. Le difficoltà peró non sono finite. Angelino entra in area da sinistra, viene contrastato da un difensore e cade. L’arbitro Castropignano non ci pensa due volte ed opta per simulazione più giallo. Ci guardiamo sconsolati, Angelino è giá stato ammonito. L’arbitro sembra non ricordarsene sul momento poi raggiunge il giovane terzino a centrocampo e sventola il cartellino rosso. Siamo in 9 vs 11. Quando tutto sembra perduto i ragazzi dimostrano che per loro quest’anno niente é impossibile. Entra Chierchia per Mazzeo e Bizzarro si sacrifica a sinistra coprendo praticamente tutta la fascia come sta facendo d’altronde Francesco Di Ruocco a destra. Nonostante la doppia superioritá numerica il Faiano si dimostra pago del pari, non prova a pungere in avanti ma solamente a difendersi e a perdere tempo. Al settantottesimo arriva finalmente il giallo per Senatore che oramai di caffé prima di rinviare dal fondo ne ha gustati svariati in questo pomeriggio. In 9 comandiamo il gioco, il Faiano é costretto nella sua trequarti ma chiude bene tutti gli spazi. All’ottantaseiesimo bella palla di Di Ruocco per Vitiello che arriva sul fondo e crossa in mezzo. Il pallone attraversa tutta l’area piccola senza che nessuno dei nostri trovi riesca ad intervenire. Siamo oramai rassegnati ed iniziamo ad autoconvincerci che comunque un punto in queste condizioni non é da buttare via. Ottantanovesimo, palla alta in area per Borrelli che lotta tra due avversari, la sfera carambola sui piedi di Martone che viene atterrato. RIGORE! Nessun dubbio per l’ottimo, in questa circostanza, signor Castropignano. I successivi quaranta secondi prima della battuta della massima punizione passano lentamente tra gesti scaramantici di ogni tipo. Dagli undici metri si presenta Vitiello, parte la rincorsa e destro potente che si infila in rete sotto il corpo di Senatore che aveva intuito la traiettoria. 2-1! “Menti” che ribolle di passione e di gioia per una possibile vittoria tanto insperata quanto importante. La partita però non é finita, c’é un maxi recupero da fronteggiare con due uomini in meno. La rete di Vitiello nel frattempo ha compiuto un vero e proprio miracolo. I giocatori del Faiano ora saltano in piedi come grilli dopo ogni fallo subito quando fino a pochi istanti prima su ogni contatto restavano a terra per svariati secondi. Tutte le spiegazioni su questo strano fenomeno fisico nella prossima puntata di “Mistero” su Italia1. Nel quarto minuto di recupero Mosca esce bene su una punizione, per via dei crampi lancia il pallone in fallo laterale ma il Faiano pensa bene di non restituire la palla e si lancia nell’ultimo disperato assalto. Sull’ultimo corner della partita sale in area anche Senatore ma non c’é piú niente da fare, arriva il triplice fischio finale dell’arbitro che da il via ai festeggiamenti della squadra e di tutti i tifosi gialloblé presenti a Castellammare. Una prova di forza impressionante in nove uomini che ci permette di confermare il primato in classifica, ora peró con quattro punti sulla Scafatese seconda e cinque sul Sant’Agnello. Giusto il tempo di terminare i festeggiamenti che su Castellammare e dintorni si abbatte un vero e proprio nubifragio. Con il rispetto che é dovuto a questi ragazzi il cielo per scatenarsi ha atteso che portassero a compimento la loro personalissima impresa. Gennaro De Stefano

 LE PAGELLE di Gennaro

Mosca 6: non si lascia abbattere dall’incomprensione con Loreto che rischia di compromettere la partita e nelle poche occasioni in cui viene richiamato in causa si disimpegna bene.

Lettieri 6: spinge sulla sua fascia di competenza senza riuscire peró a trovare il cross vincente, ma comunque meritevole della piena sufficienza. (dal 65′ Bizzarro 6.5: entra con lo spirito giusto e dopo il rosso ad Angelino si sacrifica coprendo l’intera fascia mancina).

Loreto 6: non sfigura nei trenta minuti in cui resta in campo ma l’istinto lo tradisce in occasione del rigore e relativo rosso. Sfortunato, aveva preso una botta e stava per essere sostituito.

Gargiulo 7: un paio di chiusure strappano gli applausi del pubblico. Senso della posizione e carisma da vendere. Guida da par suo nella ripresa il giovane Somma “retrocesso” in difesa.

Angelino 6.5: l’ingenuità sul secondo giallo non cancella la buona prestazione odierna fatta di tanta corsa ed abnegazione.

Vitiello 7.5: lavora per due in mezzo al campo, sradica palloni ed imposta. Dal suo piede parte l’azione del primo gol e allo scadere si incarica di trasformare il rigore vittoria. Imprescindibile.

Martone 7: con Vitiello forma una coppia completa a centrocampo. Fornisce l’assist per l’1-1 a Mazzeo e conquista il decisivo rigore. Peccato per il giallo che lo costringerà a saltare la prossima trasferta in casa del San Tommaso.

Francesco Di Ruocco 7: inizia da attaccante, finisce da terzino, corre, conclude e recupera. Cosa volere di piú?

Somma 6.5: un tempo da mezzapunta, un altro da difensore centrale. Non si scompone e porta a casa un’ottima prestazione.

Vincenzo Di Ruocco 6.5: resta in campo solo quarantacinque minuti senza demeritare. Senatore é fenomenale a negargli la rete subito dopo il vantaggio ospite. (dal 46′ Borrelli 6.5: c’é da battagliare nella ripresa e come suo solito non si tira indietro).

Mazzeo 7: dopo l’eurogol nel finale di partita contro il Valdiano, una rete se possibile ancora piú importante per riequilibrare il match di oggi. Letale. (dal 76′ Chierchia 6.5: si propone bene nel momento piú difficile portando ordine e qualità nell’assalto finale).