Termina 0-0 tra Gragnano e Vico Equense

Gragnano: Amodio, Guarracino, Baleotto, Vitiello, Loreto, Gargiulo, Di Ruocco F.( 34 st. Chierchia), Martone, Mazzeo, Di Ruocco V.( 20 st. Lupacchio), Somma V.  A disp. Esposito G., Scala, Angelino, Lettieri, Gallifuoco.  All. Maurizio Coppola.

Real Vico Equense: Pastena, Savarese, Albanese, Altieri, Arpino, Criscuolo, Carfora, Esposito L., Balzano ( 29′ st. Guadagnuolo), Guidelli ( 44′ st. Gozzo), Labriola ( 29′ st. Banco). A disp. Longobardi, Carminetti, De Falco, Banco, Somma, Gozzo, Guadagnuolo.  All. Giovanni Macera.

Arbitro: Domenico Varacalli di Locri.

Assistenti: Ernesto Napoli e Stefano Camillo di Salerno.

Espulsi: al 25′ st.Vitiello e Carfora per reciproche scorrettezze

Ammoniti: Martone e Loreto (G), Arpino ed Esposito Luca (VE)

Spettatori: Circa 1000

Nell’arco di un campionato ogni partita é importante, usando un’altra frase trita e ritrita potremmo dire che ogni gara mette in palio sempre e solo tre punti. Questo é indubbiamente vero ma durante un’annata ci sono anche incontri che possono svoltare una stagione e Gragnano-Real Vico Equense è uno di questi. Al “Menti” di Castellammare per affrontare la capolista arriva una squadra, quella di mister Macera, che occupa la terza posizione in classifica a sette lunghezze dai gialloblé, viene da cinque vittorie consecutive, non perde da undici turni e come se non bastasse può vantare tra le sue fila Luca Balzano, una vecchia conoscenza da queste parti, capocannoniere del girone con ben tredici reti all’attivo dopo quindici giornate. Ci sono tutti gli ingredienti per godersi, di domenica mattina, uno spettacolo di alto livello nonostante la pioggia notturna abbia reso il campo pesante. La vigilia ha messo ulteriore pepe al campionato, in campo con il Sant’Agnello che battendo agevolmente il Faiano si è portato a cinque punti dal primo posto e fuori con il rinvio di Scafatese – Sant’Antonio Abate per motivi di ordine di pubblico. Una decisione questa commentata con sarcasmo da Macera che mercoledí allo stadio “Massaquano” di Vico riceverá una Scafatese riposata e pronta a dar battaglia. Questi però sono discorsi futuri che adesso ci interessano il giusto e servono solo come prologo per arrivare, finalmente, al fischio d’inizio del signor Domenico Varacalli della sezione di Locri. Primi minuti equilibrati con una conclusione per parte, al secondo Vitiello dalla distanza costringe alla parata Pastena e due minuti più tardi Balzano di testa prova ad impensierire Amodio che blocca con sicurezza. Al nono la prima vera grande occasione é sui piedi di Martone che elude due avversari sulla trequarti, avanza e dai venticinque metri lascia partire un vero e proprio bolide che a Pastena battuto sbatte contro la traversa e termina fuori. Primo squillo per il Capitano, ex dal dente avvelenato. Il Vico Equense, disposto con il 4-3-3, mostra buona personalità e nella prima parte di partita gestisce il pallone con il Gragnano che pressa alto e prova a recuperare palla per rendersi poi pericoloso. Al ventunesimo buon servizio di Vincenzo Di Ruocco per Baleotto, cross del terzino mancino e palla per Mazzeo che di sinistro impegna Pastena che si rifugia in corner. Tre minuti dopo break del Vico sulla trequarti con il numero 8 Esposito ma Gargiulo interviene e sventa la minaccia con Balzano in agguato. Al ventisettesimo giallo per Arpino per fallo su Mazzeo, la punizione dal limite é calciata da “Topone” ma la barriera ribatte. Ora é il Gragnano a prendere in mano le redini del match coj il Vico che si difende con ordine. Al trentottesimo punizione da sinistra per i gialloblé, pallone velenoso di Enzo Di Ruocco che si insacca alle spalle di Pastena. Tifosi in visibilio ma l’arbitro Varacalli annulla su indicazione del secondo assistente Camillo che ha valutato Mazzeo in fuorigioco attivo. Si mormora nel ventre del “Menti” che abbia poi ammesso di aver sbagliato valutazione ma questo purtroppo ora serve a poco. Prima della fine del tempo ancora un’occasione per Martone che su corner da destra colpisce di testa, la sfera dopo una parabola altissima sfiora l’incrocio e finisce sul fondo. Senza recupero termina una prima frazione di gioco equilibrata con un Gragnano piú pericoloso che può recriminare sul dubbio gol annullato. L’inizio del secondo tempo continua sulla falsariga del finale del primo con i gialloblé che spingono in cerca del punto del vantaggio. Al quarantanovesimo ci prova “Chicco” Di Ruocco che si accentra da sinistra e prova con il destro, palla di poco a lato. La squadra di Macera agisce di rimessa e tra il cinquantaseiesimo ed il sessantesimo si affaccia dalle parti di Amodio prima con un sinistro, fuori, di Labriola da ottima posizione poi con una conclusione di Carfora bloccata dal numero uno gragnanese. Al sessantacinquesimo mister Coppola decide di cambiare le carte in tavola ed inserisce Lupacchio al posto di “Topone”. Somma passa a sinistra e davanti agiamo con il doppio centravanti con Mazzeo e Lupacchio. Nel giro di un minuto sfioriamo nuovamente il vantaggio. Ci prova prima Vitiello direttamente da corner ma Pastena alza sopra la traversa, dall’angolo seguente la palla arriva al neoentrato Lupacchio che di testa indirizza bene ma trova sulla sua strada un ottimo Pastena. Al settantesimo un nuovo episodio dubbio, stavolta protagonista l’arbitro Varacalli. Duello a centrocampo tra Carfora e Vitiello, il giocatore ospite strattona e colpisce da dietro il numero 4 gialloblé che abbozza una reazione. Il fischietto della sezione di Locri opta per la doppia espulsione quando un rosso ed un giallo sarebbero state le decisioni più giuste valutando l’accaduto. Al posto di Vitiello davanti alla difesa ora agisce Martone in una sorta di 4-1-4 con i due esterni, Somma e “Chicco”, che tornano a dare una mano in fase di non possesso. Al settantatreesimo girata pregevole di Lupacchio ma destro sul fondo. Doppio cambio per il Vico con Banco e Guadagnuolo che entrano al posto di Labriola e di un impalpabile Balzano ben contrastato dai centrali gialloblé. A dieci dal termine nuova occasione per i ragazzi con Mazzeo che interviene su un cross di Baleotto senza riuscire a sorprendere Pastena. Intanto nel Gragnano é entrato al posto di Francesco Di Ruocco, Chierchia che prende posto davanti al due difensivo liberando Martone per la fase offensiva a supporto delle due punte. All’ottantaduesimo Lupacchio si libera al limite, destro secco e respinta di Pastena sui piedi di Mazzeo che insacca da due passi. Ancora una volta peró interviene un assistente, stavolta il primo Ernesto Napoli, che punisce la posizione irregolare del bomber gialloblé al momento della conclusione del compagno. Occasione potenziale per il Vico Equense all’ottantacinquesimo con Esposito che lanciato verso Amodio viene provvidenzialmente fermato da Baleotto in gran ripiegamento difensivo. Il recupero si avvicina e mister Macera prova a far rifiatare i suoi operando l’ultimo cambio ed inserendo Gozzo per il numero 10 Guidelli. Nei cinque minuti di recupero ordinati da Varacalli ci sono ancora due emozioni. Al novantatreesimo punizione di Chierchia che trova Loreto, colpo di testa del centrale del Gragnano che trova un buon impatto ma vede la sfera uscire alla sinistra di Pastena. Negli ultimi secondi di gioco, ultima recriminazione per i gialloblé con un cross da sinistra fermato in area con una mano dal numero due Savarese ma per il fischietto di Locri l’intervento non é volontario. Grossi dubbi. Termina cosí zero a zero questo big match, due formazioni di livello che hanno messo in mostra organizzazione e buone trame confermando che lotteranno fino alla fine per il massimo traguardo. In classifica il Gragnano sale a trentasette punti, cinque in più di Sant’Agnello e Scafatese che però deve recuperare la partita contro il Sant’Antonio Abate e sette in più del Vico Equense. Gennaro De Stefano

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