Gragnano vs Turris vista dal tifoso e le pagelle

Altro mercoledì di Coppa Italia per il Gragnano, al “Menti” per il ritorno dei quarti di finale arriva la Turris. Dopo il pareggio uno a uno a Torre del Greco i gialloblé partono con un leggero vantaggio da difendere a denti stretti contro una delle migliori formazioni della categoria. Mister Coppola deve fare a meno di Baleotto, “Chicco” Di Ruocco, Mazzeo e del neo arrivo Polverino, squalificato in Coppa. Dal canto suo Santosuosso deve fare i conti con le assenze per squalifica dei difensori Salvatore ed Imparato mentre porta in panchina il nuovo arrivo Iuliano, ex Sorrento. La gara è a porte chiuse, un ulteriore handicap per la societá gragnanese, costretta all’impresa senza l’apporto del proprio caloroso pubblico. Il signor Di Giovanni della sezione di Caserta da il via alle ostilità e la partita subito si accende. Non siamo neanche arrivati allo scoccare del primo minuto di gioco e il Gragnano sfiora la rete del vantaggio con Chierchia, conclusione pregevole del numero 11 e palla che sbatte sul palo. La Turris non sta a guardare ed al quarto risponde con Grezio che da ottima posizione calcia a rete trovando il giovane Russo pronto alla deviazione in angolo. Il match è piacevole ed equilibrato ma c’é giá nervosismo. Al decimo minuto scintille tra Grezio e la panchina gialloblé in occasione di un fallo laterale. Al sedicesimo minuto buona triangolazione tra De Simone e Carotenuto che porta al tiro quest’ultimo ma Apuzzo fa buona guardia. Passano pochi minuti e De Simone lanciato da Martone sul filo del fuorigioco si invola verso Apuzzo, lo contrasta in area il numero 5 Gallo che strattonandolo gli fa perdere il controllo della palla. Il contatto è molto piú che sospetto ma Di Giovanni opta per un presunto fallo dell’attaccante gialloblé. Tra il venticinquesimo ed in ventisettesimo la formazione corallina risponde da par suo alle occasioni create dal Gragnano, prima con Grezio che servito da Schettino, di testa non trova i pali della porta difesa da Russo, che invece, si supera due minuti piú tardi deviando in bello stile una punizione di Manzo. Al trentaduesimo si rivedono i gialloblè, punizione dai trenta metri di Carotenuto, il pallone viene ribattuto dalla difesa e carambola fuori area dalle parti di Vitiello. Destro dalla traiettoria beffarda che Apuzzo toglie dall’incrocio dei pali. Grande occasione per il numero 4 gialloblé di ritorno dalla squalifica dopo il rosso contro il Real Vico Equense. Il ritmo in campo é buono, le due squadre giocano il proprio calcio provando a fare male soprattutto dalla distanza. Proprio dai venti metri, al quarantatreesimo, prova il colpo La Montagna. La conclusione del centrocampista della Turris è precisa ma Russo oggi é sul pezzo e di distende alla sua sinistra liberando di pugno. Nel secondo ed ultimo minuto di recupero c’é ancora il tempo per un bel sinistro di Carotenuto da posizione defilata che Apuzzo blocca senza particolari patemi. Si conclude così un primo tempo equilibrato e ricco di occasioni da ambo le parti. Il vantaggio del gol in trasferta di Mazzeo peró é ancora salvo e costringe la Turris a stringere i tempi. Così come la prima frazione, anche la seconda si apre con una grande occasione, stavolta per la Turris. Grezio approfitta di uno scivolone di Loreto sulla trequarti ed avanza indisturbato verso Russo. Sono attimi lunghissimi, in tribuna tutti sono con il fiato sospeso, i corallini hanno la chance di portarsi in vantaggio e cambiare le sorti della qualificazione. Il numero 9 ospite corre leggero ed aspetta che sia Russo a fare la prima mossa, il diciottenne portiere peró resta fermo immobile fino all’ultimo secondo e compie un vero e proprio miracolo sulla conclusione di Grezio. Sospiro di sollievo. I ragazzi di Santosuosso ora spingono forte ma noi teniamo e con Chierchia e Carotenuto proviamo anche a fare male in ripartenza. Il secondo pericolo della ripresa é peró ancora per noi con il terzino Gazzaneo che spintosi in avanti prova a sorprendere Russo con un potente diagonale che il portierino blocca con sicurezza. Al cinquantottesimo il mister della Turris getta nella mischia anche Iuliano al posto di Schettino. Al sessantaquattresimo rischiamo nuovamente di capitolare. Cross da destra di Apparenza, la palla attraversa tutto lo specchio e dopo una deviazione termina tra i piedi di Grezio ai limiti dell’area piccola. Il sinistro é a botta sicuro ma il “Ministro” Gargiulo si frappone con il corpo e salva la situazione con un intervento prodigioso. Il tempo scorre, la Turris ha avuto le sue occasioni ma non é riuscita a sfruttarle soprattutto per la bravura della retroguardia gialloblè ed i minuti a disposizione sono sempre meno. Al sessantaseiesimo primo cambio per il Gragnano con mister Coppola che inserisce Borrelli per Parmentola passando al 4-3-3. Nel momento più difficile, una sostituzione offensiva che cambierá le sorti dell’incontro. I gialloblé coprono ora meglio il campo sugli esterni con De Simone e Carotenuto che rispettivamente a destra ed a sinistra coprono in fase di non possesso con uno spirito di sacrificio encomiabile, Borrelli sfrutta il suo fisico e tiene palla consentendo di alleggerire la difesa dalla pressione corallina. Il numero 18 del Gragnano peró non si limita solo al lavoro sporco e al sessantanovesimo, su perfetto lancio di Vitiello, si libera al tiro con il mancino che trova Apuzzo sulla sua strada. La Turris ora ha difficoltá a creare occasioni pur provandoci senza sosta. Al settantatreesimo Manzo tenta la sortita dalla distanza su punizione, per un presunto fallo di Loreto su Grezio, ma la sfera conclude il suo viaggio alta sotto lo sguardo vigile di Russo. Allo scoccare del settantacinquesimo c’é il tempo anche per una sortita offensiva di Loreto che su angolo di Carotenuto svetta in anticipo sul primo palo ma il pallone scorre via alto sopra la traversa. All’ottantatreesimo combinazione tra Ferraro, entrato al posto di Liguori, e Iuliano ma la girata del nuovo acquisto della Turris viene ribattuta ottimamente da Lettieri. I corallini ci provano in tutti i modi ma dietro reggiamo bene con il solito Gargiulo sugli scudi. A tre minuti dal novantesimo è di qualità il movimento di Ferraro che si accentra da sinistra e calcia, la conclusione deviata termina tra le braccia di Russo. Tra le fila gialloblé entra anche Somma al posto di uno stremato De Simone. L’arbitro intanto ha indicato quattro minuti di recupero, quattro minuti di passione e trepidazione in attesa del fischio finale. Quattro minuti in cui peró siamo noi a sfiorare il punto dell’uno a zero. Prima Carotenuto, dopo una combinazione con Chierchia, si porta a spasso mezza Turris sull’out destro, accelera di colpo ed entra in area dove serve Somma solo al centro ma il tiro del giovane Valentino trova la ribattuta di La Montagna. Allo scadere é ancora Pasquale sugli scudi, destro dal limite ed Apuzzo mette in calcio d’angolo. Il recupero é scaduto, un pó di melina sulla bandierina e il pallone termina sul fondo. Apuzzo di gran carriera lo recupera e rinvia ma non c’é piú tempo, triplice fischio di Di Giovanni e parte la festa in campo, GRAGNANO IN SEMIFINALE! Centottanta minuti di equilibrio, al termine dei quali a fare la differenza è la rete di Mazzeo al “Liguori”. Una vera e propria finale anticipata contro una squadra, la Turris, completa e con uomini di qualità. I ragazzi di Coppola avanzano comunque con merito e dopo aver battuto Sant’Agnello e Turris troveranno sulla propria strada un’altra big, la Scafatese rinforzata, notizia delle ultime ore, da quattro nuovi arrivi tra cui, i due ex gialloblé Lupacchio e Vincenzo Di Ruocco. Gennaro De Stefano 

Le pagelle: 

Russo 8: seconda partita in gialloblé ed è giá protagonista. Le parate su Grezio in apertura di prima e seconda frazione valgono la qualificazione alla semifinale.

Lettieri 7: torna a giocare da terzino destro in una partita in cui c’è da fare soprattutto fase difensiva ed assolve il compito senza sbavature pur trovandosi davanti due uomini di qualitá come Schettino prima e Iuliano poi.

Guarracino 7: per lui vale lo stesso discorso fatto per Lettieri. Fa buona guardia sulla fascia mancina.

Vitiello 7.5: di ritorno dopo due giornate di squalifica e si vede. Davanti alla difesa è una sicurezza nelle due fasi. Peccato per la prodezza balistica del primo tempo destinata all’incrocio senza la prodezza di Apuzzo.

Loreto 7.5: senza timore di smentita, con Gargiulo forma la migliore coppia difensiva della categoria. Solo una sfortunata scivolata permette a Grezio di superarlo.

Gargiulo 7.5: ogni parola sarebbe superflua per il Ministro della Difesa. La “parata” su Grezio é l’azione simbolo di un giocatore che a qualitá difensive indiscusse abbina un carattere ed uno spirito da primo della classe.

Parmentola 7: meno incisivo rispetto alla grande prestazione di domenica a Campagna, porta comunque il suo contributo per un’ora é piú. (dal 66′ Borrelli 7: entra con la consueta voglia, lotta senza sosta al rientro dall’infortunio).

Martone 7: Capitano umile al servizio dei compagni, non riesce a farsi vedere in zona gol come di consueto perché comprendendo le dinamiche della partita pensa più a fare legna in fase di non possesso a protezione della difesa.

De Simone 7: zanzara fastidiosa per la retroguardia avversaria, svaria su tutto il fronte d’attacco alla ricerca famelica di spazi. Ottima impressione. (dall’87’ Somma sv.). 

Carotenuto 7.5: nei giocatori di grande qualitá non é così comune trovare anche lo spirito di sacrificio messo in mostra dal numero 10 gialloblé in queste prime due partite. Prezioso.

Chierchia 7: gioca avanzato in appoggio alle punte tornando con continuitá a dare una mano dietro. Meriterebbe miglior sorte in avvio ma il palo gli dice di no.

Mister Coppola 8: vince sui 180 minuti un appassionante duello tattico con il maestro Santosuosso. Il cambio offensivo, Borrelli per Parmentola, a metà ripresa nel momento di massima difficoltá è una genialata che cambia la partita e permette alla squadra di portare in porto il risultato con meno affanni. Decisivo.