Intervista incrociata ai fratelli Di Ruocco

Fonte: resportweb.it 

Gragnano – Scafatese è una sfida avvincente e dai mille volti. Tra i tanti c’è quello che vede la sfida nella sfida, disputata tutta in famiglia, quella tra i fratelli Di Ruocco. Vincenzo classe ’87 domani scenderà in campo con la casacca dei canarini, in un Romeo Menti che fino a Dicembre lo aveva osannato. Con la maglia del Gragnano, al fianco del fratello Francesco, ha contribuito al ritorno in Eccellenza, domani dovrà dimenticare tutto e tirare quanta più acqua al suo mulino.

“E’ una partita come le altre anche se si tratta di uno scontro diretto. A Gragnano penso di aver lasciato un buon ricordo, ho grande stima dell’ambiente, dei tifosi e dei dirigenti, indimenticabile la vittoria del campionato. Svolgiamo quest’attività con massima professionalità e questo ci porta a vivere tali situazioni. Lui ha fatto gol in coppa, rubando la scena…? Domani spero di ricambiare e senza rancore… Auguro a mio fratello, da Lunedi in poi, un grosso in bocca al lupo!”

Francesco Di Ruocco è l’altro fratello d’arte che domani scenderà in campo per la sfida contro la Scafatese. Anch’egli è un esterno alto offensivo, il minore della coppia, classe 1989. Chicco ha già fatto male ai canarini, nel match di coppa al Comunale, sotto gli occhi del fratello che si è visto cosi rubare la scena. Sulla stessa linea di pensiero delle due fazioni opposte, sembra non voler caricare più di tanto quest’attesa, gestita con grande “nonchalance”. Eppure la voglia di diventare protagonisti del match c’è e trapela dall’ultimo messaggio al fratellone.  “Abbiamo preparato questa gara in maniera normale, come tutte le altre. Non si tratta di pre-tattica ma di consapevolezza, c’è un intero campionato davanti a noi. E’ sempre bello sfidare mio fratello, lo è già stato in coppa dove gli ho fatto gol. A tal proposito sarebbe davvero bello potermi ripetere domani, avrei modo di divertirmi a casa tutta la settimana!” . Enzo Cavallaro