La Juniores termina la stagione con una vittoria

Sabato scorso si è ufficialmente chiusa la stagione della formazione Juniores. I gialloblè di Geppino Marino hanno terminato l’annata battendo due a uno l’Aversa Normanna al “San Michele”. A decidere l’incontro una doppietta di Luigi Nugnes ed un rigore parato dal portiere Riccio.

La compagine gragnanese conclude così il Campionato di categoria in sesta piazza con trentaquattro punti complessivi, frutto di nove vittorie, sette pareggi e sei sconfitte. Trenta le reti all’attivo e ventisette quelle al passivo.

Per una sola lunghezza il Gragnano non riesce ad accedere ai Play Off a vantaggio del Gladiator. Un risultato comunque importante per i ragazzi e per lo staff al termine di una stagione calcistica travagliata, nella quale attraverso il lavoro quotidiano la squadra è riuscita a mantenersi sempre competitiva ed a sfiorare un prestigioso traguardo.

La società si complimenta quindi con tutti i ragazzi che hanno indossato la maglia gialloblè e con lo staff tecnico, guidato da Geppino Marino e completato dal segretario Daniele Bonifacio, dal preparatore dei portieri Daniele Buglione e dal massaggiatore Vincenzo Maggio.

Riportiamo di seguito il commento alla stagione di Marino e di Bonifacio.

Geppino Marino: “Sono molto soddisfatto per l’annata dal punto di vista del lavoro tecnico – tattico svolto che ha condotto a questa cavalcata entusiasmante. Purtroppo lascia l’amaro in bocca il mancato raggiungimento dei Play Off che avremmo ampiamente meritato. Partita dopo partita i nostri sforzi, il lavoro, l’abnegazione hanno dato i loro frutti e chissà come sarebbe andata se avessimo avuto dall’inizio questo trend ed alcuni elementi arrivati tra dicembre e gennaio. Sicuramente nell’immaginario collettivo questo piazzamento non avrà la stessa portata del raggiungimento dei Play Off e sarà presto dimenticato però posso assicurare che il lavoro tecnico ed umano mio e del mio staff, unitamente a quello dei ragazzi, è stato sempre teso a dare il massimo per questa maglia e per Gragnano. Sarebbe stato bello regalare ai nostri vertici societari, sopratutto al Presidente Franco e al Vice Lippiello, un traguardo così ambizioso per ripagarli della fiducia e della vicinanza alle nostre sorti ma ai miei ragazzi posso recriminare ben poco se non il calo di concentrazione di Agropoli. Concludo evidenziando l’importanza del settore giovanile per una società di serie D come il Gragnano e la necessità che non si lasci nulla all’improvvisazione ma ci si affidi sempre a competenza e preparazione per rafforzare l’organizzazione di un lavoro di squadra“.

Daniele Bonifacio: “Parlare di un traguardo non raggiunto per un solo punto non è facile, è un’amarezza che ancora oggi fatichiamo a smaltire se non con la consapevolezza di aver dato tutto ciò che potevamo, a partire dalla nostra guida tecnica Geppino Marino per finire ai ragazzi, i veri protagonisti, passando per lo staff con Daniele Buglione e Vincenzo Maggio, rispettivamente preparatore dei portieri e massaggiatore. Concludiamo, però, con un “San Michele” inespugnabile nel girone di ritorno; con una sola partita persa contro la Cavese, prima della classe, che annoverava tra le sue fila elementi di prima squadra; con le vittorie su tutte le ammesse alla fase Play Off e cioè Frattese, Gladiator e Turris; il capolavoro contro la Sarnese dove in nove dal primo tempo abbiamo resistito alla squadra più in forma fino a quel momento. Questi dati impreziosiscono il lavoro svolto e ci inorgogliscono. Non abbiamo mai mollato per noi stessi, per la società e per Gragnano. Un plauso a questo gruppo di ragazzi, un gruppo compatto e allegro, e a un mister che è riuscito sempre a dare motivazioni e intuizioni tattiche di prim’ordine; forse la sua assenza in panchina ad Agropoli è proprio ciò che è mancato per conseguire la vittoria, forse oggi avremmo parlato di altro“.

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano