La prima gara di Campionato contro la Turris non è andata come tutte le componenti del Città di Gragnano avrebbero voluto. In primis ovviamente i giocatori, i veri protagonisti delle domeniche calcistiche di milioni di appassionati. La voglia di rivalsa, di risalire subito la china già contro la Sancataldese è il sentimento che si respira al “San Michele” in questi giorni di preparazione. Uno dei più determinati è certamente Antonio Tarascio, tra i leader designati della formazione gragnanese per qualità e per curriculum. A mente fredda sottolinea comunque gli aspetti positivi dell’incontro con la squadra di Baratto. “Probabilmente non siamo stati brillanti come contro l’Ercolano ma abbiamo messo in campo la nostra idea di calcio. Questo deve confortarci perchè solo mantenendo il possesso della palla e creando gioco si può ambire a determinati risultati. Il troppo attendismo non paga alla lunga”. Il centrocampista ha le idee chiare per il prosieguo della stagione. “Ciò che possiamo fare è seguire i consigli dell’allenatore Masecchia e del suo staff continuando a lavorare sodo. Dobbiamo metterci ancora più cattiveria e dare tutto perchè solo così potremo raggiungere i nostri obiettivi”. Per Tarascio è stata la prima occasione di giocare al “San Michele” davanti ai propri tifosi in una gara ufficiale e l’emozione è stata tanta. “Davvero una cornice di pubblico grandiosa! – sottolinea -. C’erano anche tanti appassionati arrivati da Torre del Greco e questo ha reso l’atmosfera ancora migliore, più elettrica. La nostra è una tifoseria calda ed è giusto che sia allo stesso tempo esigente con noi. Tutti però dobbiamo mantenere la calma. Era solo la prima giornata ed avevamo di fronte una delle squadre favorite del torneo. Con il supporto della piazza e attraverso il lavoro quotidiano le cose andranno per il meglio”. Domenica prossima i gialloblè, come già accennato in precedenza, saranno di scena in Sicilia contro la Sancataldese, reduce dal pari in casa del Castrovillari. “Certamente non è la trasferta più agevole dell’anno, soprattutto dal punto di vista logistico. Questo però non deve rappresentare un alibi! Dovremo portare sul rettangolo verde la rabbia per la sconfitta contro la Turris senza mai abbassare la guardia perchè in Serie D basta poco per essere puniti. Ci sono tante squadre che sulla carta hanno rose di alto livello ma alla fine conterà il verdetto del campo. Io credo e mi auguro che il Gragnano possa essere una delle sorprese del Campionato e possa giocarsela su ogni campo, anche contro le formazioni che si giocheranno la promozione”.
Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano