Uno dei segreti della stagione positiva del Gragnano è il portiere Daniele Giordano. Approdato in gialloblù ad inizio ottobre, Giordano è riuscito ad imporsi in breve tempo come uno dei leader del gruppo, sia in campo che fuori dal terreno di gioco. Ottime prestazioni ed un comportamento esemplare gli hanno permesso di entrare subito anche nel cuore dei tifosi gragnanesi. Domenica contro l’Aversa Normanna è arrivato un pareggio prezioso in ottica classifica dopo la vittoria di Cerignola. “Certamente! – conferma l’estremo difensore -. È stato un punto importante contro una buona squadra. Forse non è stata una delle nostre migliori partite ma nonostante questo abbiamo avuto sempre noi il pallino del gioco, concedendo poco e creando parecchie occasioni offensive pericolose. Essendo la nostra una squadra abbastanza giovane non possiamo permetterci nessun calo di concentrazione, per questo noi grandi del gruppo cerchiamo di tenere sempre alta la concentrazione”. Tra due giorni il Gragnano sarà ospite del Pomigliano al “Capasso” di San Sebastiano al Vesuvio, una gara che verrà giocata a porte chiuse. “Non sarà una partita facile come d’altronde non saranno facili tutte le gare che andremo ad affrontare da qui fino a fine campionato! Di ciò ne siamo tutti consapevoli e perciò prepariamo ogni singola sfida con il massimo impegno senza trascurare nulla grazie al grande lavoro che svolgono l’allenatore ed il suo staff per tutta la settimana. Sarà un pomeriggio strano, giocare con un pubblico che ti da la giusta spinta è sempre più bello e stimolante per un calciatore. Credo comunque che, essendo un appuntamento importante per entrambe le squadre, il fattore “porte chiuse” non inciderà più di tanto. Noi dobbiamo scendere in campo come abbiamo sempre fatto e giocarcela come sappiamo per tutti i novanta minuti ed oltre”. A Gragnano il portiere sta lavorando con uno staff di alto livello ed a stretto contatto con Arcangelo Gallo, preparatore dei portieri. “Assolutamente. Con Rosario Campana ho un buon rapporto, ho molta stima di lui sia come persona che come allenatore. Insieme al suo staff svolgono un lavoro eccezionale curando ogni minimo particolare dentro e fuori dal campo. Con Mister Gallo ho un ottimo rapporto, è una bravissima persona ed un professionista serio. Tra noi c’è molta sintonia, quotidianamente insieme a Smaldone svolgiamo delle buone sedute di allenamento, grazie anche all’aiuto del collaboratore Marco Campana che ci coadiuva nell’esecuzione di alcuni esercizi”. Dal punto di vista individuale, questa è la stagione del rilancio per Giordano dopo un anno travagliato. “Giocare con continuità per ogni calciatore, ma soprattutto per un portiere, è sempre fondamentale. Per me è un onore indossare questa maglia, mi sento a casa mia. Inizialmente quando mi arrivò la chiamata, ammetto di essere stato un po’ titubante visto l’inizio di Campionato difficile ma decisi di accettare e di rimettermi di nuovo in gioco per questi colori ed anche per me stesso, dopo un anno abbastanza particolare. Ora che sto giocando con continuità grazie al Gragnano, che mi sta dando fiducia, cerco di dare sempre il massimo per raggiungere l’obiettivo che accomuna tutti noi!”. Un obiettivo chiaro, una salvezza da raggiungere il prima possibile. “E’ l’obiettivo per il quale ogni giorno lavoriamo sodo. Cercheremo di conquistare più punti possibili in questo girone di ritorno e regalare la salvezza a questa città, a questa società che fa tanti sacrifici ed ai tifosi del Gragnano che ci hanno sempre sostenuto con calore. Personalmente lavoro tanto per cercare di ritornare quanto prima possibile nei professionisti e so che per riuscirci devo essere sempre all’altezza della situazione e contribuire alla salvezza del nostro Gragnano!”.
Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano