“L’Intervista”: Giuseppe Sorrentino

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Il ruolo del team manager in una squadra di calcio è uno dei più delicati. Bisogna sempre mantenere il controllo e saper gestire le situazioni sotto pressione. Giuseppe Sorrentino in questa stagione a Gragnano lo sta svolgendo in maniera egregia, capace con disinvoltura di passare dai momenti in cui c’è bisogno di tenere alto il morale del gruppo a quelli in cui invece c’è da agire con massima serietà ed estrema competenza.

Ciao Peppe! Innanzitutto ti chiedo come vi state trovando con il segretario Aniello Pepe a Gragnano. Una città che ribolle di passione per la sua squadra di calcio con tutto ciò che ne comporta.

Si, Gragnano è una città che ha voglia di calcio, in cui c’è passione e competenza. Con Aniello stiamo facendo il possibile per le rendere la nostra permanenza quanto più positiva è possibile. Il campionato di serie D è una continua altalena di emozioni, raggiungere la salvezza sarà la nostra più grande soddisfazione.

Come valuti la stagione fino a questo momento? Trentasette punti conquistati in ventinove giornate.

Assolutamente positiva. I ragazzi ci stanno dando grosse soddisfazioni a dispetto di chi ci aveva etichettato con frettolosità come una squadra in odor di retrocessione. Mister Maurizio Coppola ha svolto un lavoro egregio per cui sono contento di ciò che abbiamo ottenuto fino ad ora.

Qual è a tuo modo di vedere il segreto di questa squadra?

Non vorrei sembrare retorico ma il gruppo, giocatori e staff tecnico, vive in perfetta simbiosi, unito e coeso. Le difficoltà di un campionato duro come la serie D non le scopro certamente io. I ragazzi hanno sempre fronteggiato le emergenze con professionalità ed attaccamento alla maglia meritando ogni singolo punto che hanno conquistato.

Fino ad oggi qual è stato il momento più emozionante? La partita simbolo dell’annata.

La vittoria in terra siciliana a Scordia senza alcun dubbio perché abbiamo ottenuto tre punti contro una diretta concorrente. Un tre a zero netto, legittimato con una prova maiuscola tanto da meritare a fine gara i complimenti della sportivissima dirigenza locale.

Cinque punti di vantaggio sulla zona play out sono un buon bottino a questo punto ma come ha sottolineato Dario Odierna nei giorni scorsi, non bisogna mollare la presa. Quali sono le tue sensazioni in vista della trasferta di Noto?

Faccio mio il pensiero di Dario, non dobbiamo sottovalutare l’avversario, stare sul pezzo e tenere alta la concentrazione anche perché è uno scontro diretto. Non avremo a disposizione per squalifica Aniello Vitiello e Lello Perinelli ma sono sicuro che chi giocherà al loro posto darà il 101%. Un risultato positivo ci farebbe dormire sonni ancora più tranquilli nonostante non potremo sfruttare il fattore campo del “San Michele” fino alla fine di questo torneo.

Ufficio Stampa Gragnano Calcio – Gennaro De Stefano