“L’Intervista”: Mohamed Mansour

Corsa leggera, tecnica sopraffina, capigliatura variopinta e tanta simpatia. Questo e tanto altro è Mohamed Mansour, “Eddy” per gli amici. Un attaccante esterno dal dribbling facile, che crea la famosa superiorità numerica tanto cara agli allenatori infiammando e deliziando al contempo i suoi tifosi e gli appassionati di calcio in genere. Abbiamo parlato con Eddy a pochi giorni dalla splendida vittoria dei gialloblù contro la Turris, firmata da una sua rete. “Una vittoria ampiamente meritata – sottolinea subito la punta -. Abbiamo interpretato la partita al meglio ed abbiamo costruito tante occasioni da gol. Tre punti fondamentali per la classifica visto che era uno scontro diretto per la salvezza. Segnare è una grande emozione, ogni gol è diverso ma la mia dedica è sempre la stessa: ogni mia rete è per i miei genitori”. Primi mesi a Gragnano, un impatto positivo sia con la società che con l’ambiente. “Assolutamente. In queste categoria se ne sentono sempre di tutti i colori, invece a Gragnano ho trovato una società composta da uomini veri che non ci fanno mancare nulla sotto tutti i punti di vista. Un ambiente sano e tranquillo con una tifoseria appassionata. Entrambe le mie reti sono arrivate sotto la “Sud” ed è indescrivibile segnare quando si gioca davanti ai propri tifosi, soprattutto quando sono lì a sostenerti per novanta minuti anche quando c’è un clima proibitivo”. Ottimo il rapporto anche con il tecnico Rosario Campana ed il suo staff. “Si, con il Mister ho un ottimo feeling. Io credo che nel calcio sia fondamentale essere professionali, i musi lunghi non portano da nessuna parte. Bisogna lavorare per farsi trovare sempre pronti in qualsiasi momento. Questa è la ricetta per guadagnarsi la stima e la fiducia dell’allenatore e dei compagni. Il gruppo ha un rapporto speciale con questo staff, si ride e si scherza quando è lecito farlo ma quando c’è da lavorare, testa bassa e massima serietà”. La scorsa annata all’US Faiano, in Eccellenza, ha rappresentato uno spartiacque nella carriera di Eddy. Numeri importanti a livello realizzativo ed alcune perle come il gol al Sorrento nei playoff dopo una cavalcata inarrestabile ed una veronica ad eludere due avversari prima di battere il portiere. “Un anno fantastico. Sedici reti in Campionato con la perla di quella al Sorrento. Sono consapevole di quanto sia importante per me questa stagione, per capire davvero di che pasta sono fatto. Il mio sogno è arrivare in alto però la strada è lunga ed ho tanto da lavorare”. Fino a questo momento la stagione dei gialloblù è stata molto positiva. “Stiamo raccogliendo domenica dopo domenica ciò che seminiamo durante la settimana. Io sono arrivato a Gragnano alla vigilia della gara contro il Potenza ed ho subito avvertito sensazioni positive perché c’è il giusto mix, tanti giovani affamati attorniati però da giocatori d’esperienza che sanno come affrontare questo Campionato, uno dei più difficili ed imprevedibili. Siamo una squadra che lotta ma che soprattutto gioca a calcio. Risultati e prestazioni ci hanno fatto acquisire sempre più consapevolezza dei nostri mezzi e l’obiettivo è continuare su questa strada per raggiungere la salvezza. Il mio obiettivo personale è invece raggiungere la doppia cifra ma la priorità resta quella di contribuire alla salvezza insieme ai miei compagni”.

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano