A Massa arriva la prima sconfitta

Rete: al 24′ pt. Ferrara

Massalubrense: Stinga, Siniscalchi, Castellano A., Cuomo, Vollono, Ferrara, La Monica (24′ st. Apreda), Vinaccia, Montaperto ( 45′ st Amita), Castellano R. Esposito C. (10′ st. Aiello). A disp. Iaccarino, Esposito P., Schettino,  Mugolieri. All. Luigi Gargiulo

Gragnano: Amodio (1′ st. Esposito), Lettieri, Angelino, Guarracino (32′ st. Somma), Scala, Gargiulo, Gallifuoco (1′ st. Di Ruoocco V.), Martone, Mazzeo, Chierchia, Lupacchio. A disp.  D’Auria, Esposito I., Vanacore, D’Aniello. All. Maurizio Coppola

Arbitro: Luigi Catanoso della sezione di Reggio Calabria

Assistenti: Francesco Pannese di Ariano Irpino e Luciano Maria Rizzo di Salerno

Ammoniti: Cuomo, Vollono, Castellano, Montaperto e Aiello (M) , Guarracino e Scala (G)

Espulso: Al 47′ st. Esposito Gianluigi (G)

Recupero: 1′ pt e 5′ st

Note: gara senza spettatori per ordine prefettizio

Un Gragnano rimaneggiato quello che si presenta al Cerulli di Massalubrense. Ai tre appiedati dal giudice sportivo, Loreto, Vitiello e Baleotto, si aggiungono Borrelli e Francesco Di Ruocco, usciti malconci dalla gara di domenica scorsa al Menti . Quella di oggi e l’ultima gara di campionato che si disputa di Mercoledì. Infatti con oggi si conclude il girone di andata, anomalia questa creatasi per la composizione a 17 squadre del girone B. Infatti mentre in questo siamo alla 17a giornata e dalla prossima si darà inizio al girone di ritorno, il raggruppamento A,  disputerà nel prossimo week end la penultima di andata. Ma veniamo alla gara. Al 5′ la prima emozione della gara, capitan Martone manda sulla fascia per Lettieri, il cross al centro è per Lupacchio, Stinga esce ed anticipa, la sfera gli sfugge ma è lui il piu lesto a riprenderla anticipando la punta gialloblè. Nei primi 15′ padronanza territoriale del Gragnano, ma pericoli veri ancora nulla. Al 19′ sugli sviluppi di un calcio da fermo, Chierchia mette in area, palla rinviata da un difensore di casa, all’altezza del dischetto appostato Gargiulo, il difensore stoppa di petto e calcia di destro, Stinga esalta le sue felini doti e respinge. Al 24′ la doccia fredda per il Gragnano, punizione dalla distanza, alla battuta Ferrara, la parobola supera la barriera e finisce sul palo opposto a quello difeso da Amodio che si prodiga in un vano tentativo di raggiungere la palla. Alla ripresa del gioco, subito pericoloso Mazzeo, il tentativo di lob supera di poco la traversa con Stinga fermo a guardare. Al 30′ ci prova di destro Lupacchio, il tiro è facile preda del portiere. Al 34′ ancora un cross dalla destra di Lettieri, Mazzeo fà sponda di testa ma a centro area ci sono solo difensori, palla allontanata. Grosso forcing ma molta confusione,  il tempo scorre fino al fischio della fine della prima frazione. Ad inizio ripresa in campo Di Ruocco Vincenzo in sostituzione di Gallifuoco, Esposito in porta a sostituire Amodio per regolarizzare il numero di under in campo. Incredibile al 9′, cross di Topone, sponda di Lupacchio e terrificante destro di Mazzeo, ancora una volta Stinga ci arriva, bravura sicuramente, ma anche tanta fortuna. La gara diventa spigolosa, i falli si susseguono ed il sig.Catanoso costretto a  mostrare cartellini. Il Gragnano cerca di sfondare ma il Massalubrense si difende bene, all’occorrenza anche con cattiveria. Al 33′ Mazzeo riceve palla in area, controlla e si appresta a calciare, calcione ed atterramento, per l’arbitro non è successo nulla e fa segno alla punta di rialzarsi. Al 35′ Di Ruocco dalla bandierina, il colpo di testa in area è di Mazzeo, ma è debole e Stinga blocca. Al 38′ ancora un cross di Di Ruocco, in area Lupacchio batte di testa, centrale e ancora una volta tra le braccia del portiere di casa. Siamo al 42′ di Ruocco alla battuta di un calcio di punizione guadagnato da Martone, il suo destro a giro è sul secondo palo, ancora Stinga che vola a deviare in angolo. Adesso la pressione si fa asfissiante, 43′ tiro di Martone, deviazione, palla a Lupacchio, il destro è ancora una volta parato dal bravissimo Stinga. Al 45′ ancora un tentativo di testa di Martone, ancora una parata. Nel recupero l’emozione più grande la regala il giovane portiere del Gragnano, che cade nella trappola di Aiello, il quale perde  tempo a gioco fermo e non lascia la palla per fare riprendere il gioco. L’ingenuo Esposito gli da uno spintone e l’arbitro lo espelle. Alla fine arriva la prima sconfitta per il Gragnano. Che dire di una gara che sembrava già iniziata con un’infausto destino, le tante assenze, tra l’altro con il tour de force avuto da inizio stagione, con il girone a 17 squadre e la Coppa Italia, li ha portati ad affrontare una gara ogni tre giorni. Era chiaro che ci potesse essere prima o dopo un passo falso. Le 22 gare ufficiali senza sconfitte non vanno dimenticate ne cancellate, anche se negli ultimi due turni si è dilapidato il vantaggio accumulato, alla fine del girone di andata, pur se si tratta di un titolo platonico sono loro i Campioni d’inverno. Nino Lucarelli

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