Dopo settimane di impegno e duro lavoro per cercare di garantire la sopravvivenza del calcio a Gragnano, la situazione della società è sempre più in bilico. Ancora una volta compito di Alfonso Giordano, socio storico del sodalizio gialloblù, ragguagliare tutti i tifosi e gli appassionati, in esclusiva per il portale ufficiale del club.
“Temo che la situazione sia arrivata ad un punto di non ritorno. Ci sono state in questi ultimi giorni delle trattative molto serrate con un gruppo di investitori ma alla fine, pur con la buona volontà di entrambe le parti in causa, non siamo riusciti a trovare la quadratura del cerchio. Le chance di un possibile ripescaggio in Serie D sono terminate ed anche per quanto riguarda una possibile iscrizione al Campionato di Eccellenza i tempi sono sempre più stretti. Purtroppo in queste settimane ho anche toccato con mano come, legittimamente o meno questo lo faccio decidere a chi ci legge, nessun gragnanese abbia fatto un reale passo per il bene della squadra di calcio del proprio paese. Se non c’è passione e non c’è trasporto, probabilmente vuol dire che non ne vale la pena. È con profondo rammarico quindi che personalmente mi tiro fuori, fermo restando che ribadisco come il titolo sia a disposizione di chiunque voglia portare avanti il progetto. Ringrazio comunque tutti coloro, purtroppo in pochi, che hanno provato ad aiutarmi a concretizzare quella che, in fin dei conti, si è dimostrata un’utopia”.
Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano