Gragnano – Mariglianese  2 – 0

Reti: 29′ pt. Chierchia, 16′ st. Carotenuto

Gragnano: Russo, Buonomo, Gambardella, Vitiello, Loreto, Polverino, Di Ruocco ( 42′ st. Somma), Martone, Borrelli ( 38′ st. Arcobelli) , Carotenuto ( 34′ st. Guarracino), Chierchia. A disp.: Esposito G., Angelino, Esposito I., De Simone. All. Maurizio Coppola

Mariglianese: Gaglione, Pastore L. ( 23′ st. Putortì ), Addeo, Andres ( 10′ st.  Antignani), Mollo, Biancardi, De Nicola, Siciliano, De Biase, Pastore F., Graziano ( 10′ st. Maione). A disp. Pignatiello, De Falco, Concione, Ambrosino. All. Aldo Papa

Arbitro: Marco Russo di Torre Annunziata

Assistenti: Michele D’Ambrosio di Torre Annunziata e Paolo Romano di Nocera Inferiore

Ammoniti:  De Biase, Mollo e Siciliano ( M), Chierchia e Martone ( G)

Espulso: Al 5′ st. Vitiello per doppia ammonizione

Angoli: 8 a 3 per il Gragnano

Spettatori: circa 700

Il Gragnano ritorna al Menti  per affrontare in campionato la Mariglianese, con i vesuviani questo è addirittura il quarto confronto della stagione, infatti, oltre che in  campionato le compagini si sono affrontate nell’ottavo di Coppa,  per la cronaca va ricordato che i Gragnanesi  si sono imposti in tutte le occasioni, rifilando agli avversari  ben 12 reti e senza subirne alcuno. Ma veniamo alla gara di oggi. Al rientro Capitan Martone dopo lo stop impostogli  dal giudice sportivo per la gara di Benevento, ancora assente invece Gargiulo che sconta l’ultima delle tre gare di squalifica ricevute  dopo l’espulsione a Pontecagnano, in tribuna per lo stesso motivo gli fa compagnia Parmentola, espulso domenica scorsa per doppia ammonizione.  La società ha appena ufficializzato l’arrivo dell’attaccante classe 93 Domenico Arcobelli, Mister Coppola decide di portarlo in panchina. Mentre nelle fila ospiti da registrare le assenze di Falco e Capitan Esposito influenzati. Puntuale il sig. Russo fischia per l’inizio delle ostilità. La prima occasione al 9′ dalla destra Di Ruocco mette in area una palla che Gaglione smanaccia, defilato a sinistra raccoglie Carotenuto, il suo tiro trova però l’opposizione dello stesso estremo ospite. Al 16′ occasionissima gialloblè, Martone manda in area dalla destra, Borrelli riesce a proteggere palla ed appoggia per l’accorrente Carotenuto, forse anche colpa del terreno viscido, il numero dieci coglie male il pallone che gli viene ribattuto. Gli angoli si susseguono ed anche la pressione del Gragnano. al 18′ palla in area e respinta di pugno di Gaglione, la sfera giunge a limite area, Chierchia raccoglie si libera al tiro di sinistro ma tra una selva di gambe un difensore riesce a deviare in angolo. Al 26′ Di Ruocco riceve sulla sua fascia di competenza si accentra e serve Borrelli, Chiuso tra 3 difensori alla punta non resta che perdere palla. Passa un solo minuto ed arriva il gol, la palla e recuperata a centrocampo, appoggio per Borrelli che passa a  Chierchia il quale senza pensarci su dopo alcuni passi lascia partire un siluro da oltre 25 metri che non lascia scampo al portiere ospite. La veemente reazione ospite non si fa attendere cross in area di Lucio Pastore che trova la testa del fratello Fiorenzo, Russo risponde alla grande togliendo la palla dall’angolo basso. Al 32′ sugli sviluppi di un calcio di punizione di Carotenuto, Borrelli in precario equilibrio raccoglie di testa ma manda alto di poco. Allo scadere della prima frazione ancora una grossa occasione per i padroni di casa, Borrelli tenta di lanciare da centrocampo il compagno Carotenuto sulla sinistra, il pallone risulta centrale e preda di Mollo, il quale apre le gambe e fa filtrare il pallone per Gaglione, il fantasista gialloblè si avventa sul pallone e costringe il portiere ad un’affannosa corsa fuori area per respingere di piede. L’andamento del primo tempo lo si può definire guardando la statistica dei calci d’angolo, ben 7 a 0 per i padroni di casa. La seconda frazione inizia e dopo pochi minuti il Gragnano resta in dieci, Vitiello nel tentativo di fermare Fiorenzo Pastore,  lo trattiene per la maglia, rimendiando così la seconda ammonizione che ad onor del vero c’era tutta, come sono convinto che assolutamente non esisteva la prima ove il centrocampista aveva fatto un intervento netto sulla palla. L’uomo in meno sembra dare coraggio agli ospiti che infatti cominciano ad affacciarsi in area locale e guadagnano il primo angolo. Ma è proprio nei momenti difficili che si vedono i veri uomini, Carotenuto, guadagna palla alla trequarti, semina il panico serpeggiando tra gli avversari, entra in area e lascia partire un destro che si ferma nel sette. Con l’uomo in meno, ma forte del doppio vantaggio i padroni di casa badano ad arginare i tentativi avversari, che ora cercano il gol che riaprirebbe la gara, ma sono solo velleitari tentativi, mai una vera azione pericolosa, nessun tiro verso la porta difesa da Russo. Mister Coppola, sostituisce Carotenuto con Guarracino. In campo poco dopo anche il neo arrivato Arcobelli in sostituzione di Borrelli, concludendo la girandola di sostituzioni al 42′ con l’ingresso di Somma per Di Ruocco. La gara si avvia alla fine senza regalare ulteriori emozioni e dopo 4′ di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità. Un Gragnano troppo forte per la Mariglianese che ancora una volta è costretta a capitolare. Adesso bisogna raccogliere le energie per la sfida che può valere un’annata, infatti, la prossima vedrà i gialloblè impegnati sul campo del Sant’Agnello. Nino Lucarelli

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Nel pomeriggio di ieri  è stato ratificato il tesseramento di Domenico Arcobelli, l’attaccante classe 1993, si era svincolato dal S.Vito Positano, squadra con la quale era approdato seguendo il mister  Antonio Guarracino che lo aveva avuto al Sant’Agnello la scorsa stagione. Il ragazzo vanta trascorsi in serie D con Sant’Antonio Abate e Città di Marino, ed anche 2 presenze in serie C2  con il Vico Equense nella stagione 2009/2010. Domenico si è già aggregato alla squadra e fa parte dei convocati per la gara con la Mariglianese. Da parte nostra, il più caloroso benvenuto ed un grosso in bocca al lupo .

La società Gragnano Calcio F.C., al fine di dare una definitiva e chiara spiegazione in merito al Comunicato Ufficiale diramato il 24 gennaio U.S. . Precisa che ove si parlava di “ ORGANI DI DISINFORMAZIONE “, si intendeva indicare le tante pagine pubblicate sul web, sui vari network e sui tanti giornalini anche cartacei che nascono ogni giorno al solo scopo di vendere pubblicità. Tale affermazione  non  era certamente  nei confronti del quotidiano Metropolis.  Anzi di tutte le notizie riportate sulla vicenda, sicuramente il quotidiano è stato quello che più si era avvicinato alla verità. Poiché l’attuale allenatore Maurizio Coppola era stato realmente messo in discussione e si era pensato all’esonero dello stesso, sostituendolo con Gennaro Astarita, con il quale, ci fu un  incontro presso il campo di allenamento, ma la reazione della squadra alla notizia fece  capire alla società che stava commettendo un errore nel cambiare la guida tecnica. L’ idea di dare una scossa all’ambiente rischiava di diventare un boomerang, pertanto, dopo avere ringraziato Mr. Astarita per la disponibilità dimostrata, si ritenne  giusto e necessario fare un passo indietro rinnovando la fiducia all’attuale tecnico. Sicuri di avere fatto chiarezza totale sulla vicenda non ci resta che gridare; FORZA GRAGNANO.

A dirigere la gara è stato designato il Sig. Marco Russo della sezione di Torre Annunziata. Ad assisterlo saranno i Sigg. Michele D’Ambrosio di Torre Annunziata e Paolo Romano di Nocera Inferiore

FORZA E CORAGGIO – GRAGNANO 0-0

Forza e Coraggio:  Zotti, Fiscariello, Geloso, Caruso, Sicignano, Capone, Massaro (39’ st. Orrei), Mesisca, Taddeo (20’ st. D’Andrea), Russo (44’ st. Musco), Brogna. A disp.: Fincato, Pagnozzi, Amabile, Pisani. All. Antonio Mauro  ( sq. )

Gragnano: Russo, Guarracino, Gambardella (34’ st. De Simone), Vitiello, Loreto, Polverino, Di Ruocco, Chierchia, Borrelli, Carotenuto, Parmentola. A disp.: Esposito G., Angelino, Buonomo, Esposito I., Somma, Vanacore. All. Maurizio Coppola

Arbitro: Carmen Gaudieri di Battipaglia.

Assistenti: Gino Passaro di Salerno e Gerardo Borriello di Battipaglia.

Ammoniti: Polverino e Loreto (G) , Zotti, Massaro, Caruso, Capone, Russo e Sicignano (FC).

Espulsi: al 14′ st Parmentola (G) e al 32′ st. D’Andrea (FC) per doppio giallo.

BENEVENTO – Dopo l’immeritata eliminazione in coppa Italia, il Gragnano riprende la sua corsa a Benevento in casa del Forza e Coraggio. Mister Coppola deve rinunciare per squalifica a Martone e Gargiulo, la fascia di capitano è per l’occasione al braccio di Michele Loreto. Al 4’ prima occasione del match per i padroni di casa, ci prova Russo da ottima posizione ma l’omonimo portiere gragnanese salva la situazione. Dopo aver rischiato lo svantaggio, i gialloblè iniziano a controllare la partita ed a imporre il proprio ritmo. Al 12’ bel destro da fuori di Parmentola che impegna Zotti. Al 20’ cross di Carotenuto per Borrelli che viene anticipato da Zotti, la palla arriva fuori area ed a porta sguarnita Chierchia prova a sbloccare il match ma la sua conclusione è ribattuta in corner da un difensore. Risponde il Forza e Coraggio ancora con Russo che, su cross di Massaro, di sinistro tenta di superare l’estremo gialloblè, la sfera attraversa l’area di rigore ed esce sul fondo. Al 36’ destro a giro dal limite dell’area da parte di Di Ruocco, pallone di poco a lato alla sinistra di Zotti. Non ci sono altre emozioni da segnalare fino alla fine di un primo tempo equilibrato con il Gragnano che ha provato a fare la gara senza però trovare il varco giusto. La ripresa si apre con gli stessi ventidue che hanno iniziato la partita, nessun cambio quindi per i due allenatori. Al 2’ ottima occasione per il Gragnano, Chierchia scodella nell’area piccola per Carotenuto che si vede però anticipare da Zotti in uscita. Ospiti in 10 uomini al 14’ per l’espulsione di Parmentola per doppio giallo. I gialloblè, in inferiorità numerica, sfiorano il vantaggio in due occasioni a cavallo del 20’. Prima Di Ruocco colpisce l’incrocio dei pali con un tirocross poi Zotti neutralizza una pregevole conclusione di Borrelli dai diciotto metri. Al 32’ ristabilita la parità numerica per l’espulsione, anch’essa per doppio cartellino giallo, al neoentrato D’Andrea. Due minuti dopo Sicignano, difensore del Forza e Coraggio, sfiora la clamorosa autorete per anticipare in area Borrelli. Al 38’ grande chance per Di Ruocco in acrobazia su angolo ma un difensore di casa salva sulla linea. Al 42’ colpo di testa di Borrelli su corner di Carotenuto, pallone di un soffio a lato. Ultima occasione della gara al 46’ con Chierchia che in percussione entra in area e tenta di destro ma Zotti respinge. Dopo solo meno di quattro minuti di recupero l’arbitro Gaudieri decreta la fine delle ostilità. Un pareggio che sta stretto al Gragnano che ha dominato in lungo ed in largo nella ripresa, anche in dieci. Di contro i padroni di casa hanno solo badato a portare a casa il pareggio, usando ogni astuzia possibile, dalle perdite di tempo ad ogni fallo alla sparizione dei palloni. A tratti ci è sembrato di assistere ad un match da ultima giornata di campionato, di quelli che poi non offrono altre possibilità di recupero con i padroni di casa che hanno rifiutato il confronto anche quando sono stati in superiorità numerica. Gennaro De Stefano

Il  Gragnano calcio FC si dissocia completamente da tutti i mezzi di informazione tranne quelli in cui la società si manifesta attraverso i propri canali e cioè,  sul proprio sito  www.gragnanocalcio.it  e sulla pagina ufficiale facebook “ Gragnano Calcio FC” . Prendiamo questa posizione in quanto tali mezzi di disinformazione non fanno altro che arrecare danno alla nostra società e ad infangare continuamente il nome di persone che ci mettono passione impegno e soprattutto la faccia ( a differenza di altri!!!) sia nel bene che nel male per portare avanti questo progetto in un mare di difficoltà e di congiunture negative sia logistiche (vedi il campo sportivo) sia economiche (vedi assenza di imprenditori locali e soprattutto ai pastifici) e soprattutto di disinformazione fatta con CATTIVERIA E MALA FEDE!!!

Il  Gragnano Calcio oltretutto tutela tutti i propri tesserati e si impegna fin da ora ad intraprendere qualsiasi azione prevista dalla legge per denunciare nelle opportune sedi chi scrive cose che infanghino le persone che gravitano intorno alla società e soprattutto i tesserati e denunciamo pubblicamente chi o cosa menzionerà nomi di persone tesserati e non in violazione del diritto sulla privacy e tutela personale in quanto non diamo nessuna autorizzazione !!!
Certamente a qualcuno non fa comodo che il Gragnano Calcio si trovi in cima, ma noi tutti,  faremo di tutto per mantenere tale posizione fino alla fine.

Tutti uniti ce la possiamo fare !!! Forza Gragnano e forza a tutti quelli che vogliono bene SINCERAMENTE il Gragnano.

A dirigere la gara è stata designata la Sig.na Carmen Gaudieri di Battipaglia, che sarà assistita dai Sigg. Gino Passaro di Salerno e Gerardo Borriello di Battipaglia

Tre giorni dopo la vittoriosa gara di campionato il Gragnano ritrova al “Menti” la Scafatese nel ritorno della semifinale di coppa Italia. I gialloblé sono chiamati a difendere il prezioso gol di “Chicco” Di Ruocco che ha deciso l’incontro al “Comunale” di Scafati. Gli uomini di Coppola si presentano alla partita senza gli squalificati Lettieri, Polverino e Vitiello e con ben 11 “under” tra campo e panchina. I canarini dal canto loro sono senza Teta, Aruta e Guadagno e davanti puntano su Balzamo e “Topone” Di Ruocco per provare a scardinare la difesa gragnanese. Proprio al momento del fischio d’inizio del signor Robilotta di Sala Consilina inizia a cadere una fitta pioggia che tornerá ad intervalli regolari per tutto il corso dei novanta minuti. Al terzo giro di lancette il primo squillo del match é degli ospiti con Vincenzo Di Ruocco che prova a sorprendere Russo dalla distanza ma il suo destro rasoterra termina a lato. La Scafatese é intraprendente e a differenza degli ultimi due scontri diretti sono loro in quest’inizio a fare la partita. Prima occasione per il Gragnano al tredicesimo con Chierchia dal limite ma il suo tiro è deviato in angolo da un difensore. Sul corner susseguente battuto da Carotenuto, Borrelli sovrasta il diretto avversario ma il colpo di testa del numero 9 è alto sopra la traversa. La gara é equilibrata ma i canarini passano al ventinovesimo: destro da fuori di Pepe che beffa Russo con una conclusione che tocca il palo interno e si insacca. Dalla tribuna arriva forte l’incitamento degli ultras gialloblé subito a sostegno della squadra in un pomeriggio ora ancora piú teso oltre che complicato. Le sorti della qualificazione sono in perfetta paritá e non bisogna farsi prendere dall’agitazione. Ancora ospiti pericolosi al trentanovesimo con Balzamo che trova però sulla sua strada Russo, attento a mettere in corner sul velenoso mancino del numero 7. Dall’altra parte Carotenuto si fa vedere al quarantatreesimo con una conclusione dai venti metri che Fantasia blocca senza particolari problemi. Dopo tre minuti di recupero finisce un primo tempo con poche occasioni da rete ma con la Scafatese che è riuscita a sfruttarne una ed a riequilibrare il gol di “Chicco” della partita d’andata. Ci sarà bisogno di una ripresa da GRAGNANO per conquistare la finale. A suonare la carica é “Chicco” Di Ruocco che al quarantasettesimo sfiora il pareggio con un destro a giro da fuori area con il pallone che conclude la sua corsa di poco sopra la traversa della porta difesa da Fantasia. Ora i ragazzi spingono forte e la squadra di mister Incitti soffre. Cinquantaseiesimo, ottimo cross di Carotenuto da destra, grande rovesciata di Borrelli che anticipa anche Martone, Fantasia con un colpo di reni alza in angolo. Sull’angolo il colpo di testa di Borrelli é vincente, il “Menti” esplode ma il signor Robilotta riporta tutti con i piedi per terra fischiando un fallo di confusione ed annullando la rete. Al sessantunesimo doppio cambio per mister Coppola, entrano Gambardella e Parmentola al posto di Angelino e Somma. Sessantacinquesimo, bell’azione a destra tra Di Ruocco e Carotenuto che entra in area e fa partire un tirocross che sul secondo palo Borrelli non riesce ad impattare per un soffio. Meritiamo il pareggio, meritiamo la finale ma oggi la fortuna sembra averci girato le spalle all’improvviso. I canarini intanto iniziano con le perdite di tempo, sono insperatamente in vantaggio e vogliono allungare la contesa ai rigori. Sessantasettesimo, punizione di Vincenzo Di Ruocco dai venti metri ma Russo vola e mette in angolo. Il match sembra nelle nostre mani ma é proprio in questi momenti che bisogna temere ed infatti, il minuto che non avremmo mai voluto vivere arriva, é il settantaquattresimo. Generosa punizione concessa agli ospiti dai trenta metri, parte Ferrentino che disegna una parabola perfetta che si infila all’incrocio dei pali dove Russo non può proprio arrivare. Un vero e proprio colpo al cuore per i tifosi gialloblé. Ora serve un’impresa, due reti negli ultimi quindici minuti. Una squadra normale sarebbe a pezzi ma questi ragazzi hanno coraggio da vendere e un serbatoio inesauribile di energie, inizia un forcing che non da respiro alla Scafatese. Settantottesimo minuto cross di Parmentola, Martone controlla nel cuore dell’area e calcia, la palla deviata da un difensore esalta Fantasia che di piede con un miracolo nega la gioia del gol al Capitano. Ottantatreesimo punizione centrale dal limite dell’area per fallo di Paragallo su Borrelli, si incarica della battuta Carotenuto, destro potente ma palo esterno! Ottantasettesimo Borrelli, scatenato, irrompe di testa su corner di Carotenuto ma para Fantasia. Robilotta decide di salire in cattedra e addirittura, in un momento topico e di grande tensione, decide di invertire una rimessa laterale, in tribuna per usare un eufemismo non la prendiamo bene. Quando le possibilitá di recupero sembrano oramai ridotte al lumicino Borrelli, sempre di testa, riesce finalmente a superare Fantasia su un ottimo cross di Loreto. Il “Menti” sembra il “San Michele” dei bei tempi, abbiamo ancora una chance. Quattro minuti di recupero. Al terzo, lancio dalle retrovie, Borrelli fa la sponda e il pallone arriva nei pressi di Loreto, spintosi in avanti. Il mancino di Michele è tecnicamente perfetto, la parabola é promettente, molto promettente ma arriva la beffa, il pallone accarezza l’incrocio dei pali ma termina la sua corsa sul fondo. Non ci arrendiamo, passano pochi secondi, altro lancio da dietro, batti e ribatti davanti all’area della Scafatese con la palla che carambola nei piedi di Martone che avanza ed in scivolata sigla il 2-2! Neanche il tempo di esultare e Robilotta, su segnalazione dell’assistente Gallo di Avellino, annulla per un presunto offside del Capitano. Non c’è piú tempo, il triplice fischio dell’arbitro sancisce l’eliminazione del Gragnano ed il passaggio in finale della Scafatese che se la vedrá mercoledí 4 febbraio contro il Volla. Una ripresa di grande cuore non é bastata, la giornata storta della terna arbitrale non ha certamente aiutato ma questi ragazzi devono essere comunque orgogliosi di quanto fatto quest’anno anche in coppa dove hanno eliminato Sant’Agnello e Turris ed ai punti, nel complesso dei 180 minuti, avrebbero meritato di fare altrettanto anche con la Scafatese. Da domenica testa solo al campionato per regalarsi e regalarci un SOGNO. Gennaro De Stefano