Breaking News: la Juniores al “Città dei Gigli”

Da poco più di una settimana è terminata la stagione della prima squadra ma l’annata sportiva non si è ancora conclusa per le formazioni gialloblù. La compagine Juniores sarà infatti impegnata da oggi, 16 maggio, fino al 3 giugno nella XIII^ edizione del torneo “Città dei Gigli” – Memorial “Paolino Fino”.

I gialloblù, agli ordini del tecnico Mario Casillo, esordiranno nella giornata di oggi quando alle ore 17 affronteranno il Nola. Venerdì 18 maggio, nella seconda gara del girone di qualificazione, la Juniores affronterà i pari età della Juve Stabia (ore 15) ed infine, martedì 22 maggio, la Turris (ore 17).

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano

Breaking News: Coppola “Salvezza? Emozione indescrivibile”

Piccoli grandi miracoli sportivi come quello compiuto quest’anno dal Gragnano nascono solamente quando tutte le componenti in gioco lavorano all’unisono, con piena unità d’intenti. Senza dubbio un pezzo imprescindibile del meraviglioso puzzle gialloblù è stato ancora una volta il Direttore Sportivo Cipriano Coppola. In esclusiva per il sito ufficiale il DS ha tracciato un bilancio dell’annata appena terminata. “Il nono posto è un risultato sconvolgente, che mi emoziona. In estate nessuno immaginava di poter raggiungere un traguardo simile, sovvertendo tutti i pronostici. Gli addetti ai lavori ci davano per spacciati prima di iniziare e poi ancora dopo le prime giornate, senza tenere conto di un calendario complicatissimo in avvio. Abbiamo continuato a lavorare tutti nella stessa direzione, senza mai demordere ed il campo, giudice supremo, ci ha dato ragione”. Una scommessa vinta, nel miglior modo possibile. “Assolutamente, in questi momenti la soddisfazione è indescrivibile. Mi sono gettato a capofitto in quest’avventura per orgoglio personale e per il legame con la città di Gragnano, mettendo in gioco la mia reputazione. Grazie agli sforzi del Presidente Martone e di tutti i soci siamo prima riusciti a mantenere il titolo in città, contrastando gli scellerati progetti dell’ex proprietà, e poi a costruire una rosa giovane e volenterosa che si è dimostrata all’altezza dell’ardua impresa che c’era da compiere. Abbiamo creduto ad un’utopia e siamo riusciti tutti insieme a realizzarla. La nostra è stata la vittoria delle idee, non di solo budget si costruiscono le stagioni importanti!”. Non sono mancati però, come accennato, i momenti difficili. “E’ normale che sia così, soprattutto in un girone competitivo come quello di quest’anno. I momenti brutti li abbiamo sempre superati serrando le fila. Non sono mancate in certi frangenti delle critiche personali, a mio modo di vedere ingiustificate e ingenerose anche perché io faccio calcio per passione, con la massima onestà. Posso sbagliare si, nessuno è perfetto, ma sempre in buona fede e pensando di fare il bene della mia società, della mia squadra. Comunque non porto rancore per nessuno, non è nella mia indole. Sono orgoglioso di essermi preso sempre le mie responsabilità e di aver così agevolato il lavoro dello staff e dei ragazzi. Ora sul carro c’è spazio, che salgano pure tutti”. Una rosa formata da tanti giovani, con voglia di fare ma soprattutto guidata da una sicurezza: Rosario Campana. “Con il Mister c’è grande stima reciproca, mi onoro di poterlo considerare un amico. Una persona a modo, capace sempre di trovare motivazioni e di non mollare mai. In estate ho pensato che per un’impresa “disperata” come la nostra mi servisse assolutamente uno come lui e per fortuna sono riuscito a convincerlo. Nei periodi bui ci siamo dati forza a vicenda, consapevoli di potercela fare”. Un gruppo con ampi margini di miglioramento e con un timoniere affidabile. “Credo sia la definizione giusta. Tutti i ragazzi hanno fatto bene, dal primo all’ultimo. Abbiamo creato un gruppo coeso, una vera famiglia. Per quanto mi riguarda, se sono proprio costretto a prendermi qualche piccolo merito, mi hanno dato particolare gusto le grandi prestazioni di capitan Martone da difensore centrale, accanto ad un guerriero come Giovanni Baratto. Era una vita che sponsorizzavo l’arretramento di Savino al centro della difesa ed il campo ha confermato la bontà della mia intuizione”. Chiusa una stagione sportiva è d’obbligo però pensare subito alla successiva. “Nel nostro mondo siamo sempre proiettati verso il futuro. Se ci saranno le condizioni, come credo ed auspico, sarà un piacere continuare a mettere la mia esperienza a disposizione del Gragnano, orgoglioso di essere stato, sin dai tempi della fusione con la Libertas Stabia, uno dei protagonisti del ritorno della “Città della Pasta” nelle categorie che gli competono”.

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano

Breaking News: De Micco “A Gragnano come a casa mia”

In esclusiva per il portale ufficiale abbiamo commentato con Giovanni De Micco, Direttore Generale del club gragnanese, l’ultimo atto della stagione che ha visto il Gragnano superare il Manfredonia e confermare il nono posto in classifica, il miglior risultato della sua storia in termini di posizionamento finale. Entrato a far parte della famiglia gialloblù nell’ultima parte dell’annata, il  DG ha contribuito con la sua professionalità ed esperienza al raggiungimento di quella che è tutti gli effetti una salvezza storica. “Indubbiamente considerando tutte le difficoltà affrontate, il budget a disposizione e la competitività del girone, chiudere al nono posto è un risultato storico, di enorme portata. Per me è un grande piacere aver contribuito a raggiungere questo traguardo, il cui merito va davvero condiviso con tutti i componenti della società, dello staff e della squadra. Un grande plauso va anche alla tifoseria gragnanese. Nelle mie varie esperienze ho avuto l’onore di entrare in contatto con tante tifoserie importanti ma quella di Gragnano mi ha colpito per la sua maturità e per il suo riuscire a far da traino alla squadra nei momenti difficili. Una piacevolissima scoperta!”. Uno dei protagonisti della stagione del Gragnano è stato senza dubbio il tecnico, Rosario Campana. “Che dire del Mister. È una persona per la quale nutro una stima infinita e che ho voluto sempre con me nelle mie varie esperienze nel mondo del calcio perché è un allenatore preparato, che sa trarre sempre il meglio dalle sue squadre. Quest’anno ha avuto anche il merito di scoprire un talento come Gassama. Un giovane, classe 1999, che sarà presto protagonista in categorie superiori e che possiamo considerare, senza timore di essere tacciati di essere di parte, la vera sorpresa del girone H”. Pochi mesi a Gragnano ma per il DG è stato quasi amore a prima vista con la realtà gragnanese. “Mi sono trovato fin da subito a mio agio, come se fossi a casa mia. Il Presidente Martone è una persona di valore, passionale ma nel senso positivo del termine perché riesce a non mettere mai pressione alla squadra. Mi ha dato carta bianca, mi ha dato la possibilità di sentirmi parte attiva della società ed i risultati ci hanno dato ragione. A parte le quattro vittorie che ci hanno fattivamente consegnato la salvezza, anche le due sconfitte, contro Taranto e Cavese, sono arrivate comunque al termine di ottime prestazioni e contro due compagini di primo livello. Sono davvero soddisfatto”. Portata a termine la stagione nel migliore dei modi, un pensiero non può non essere rivolto al futuro. “Si, adesso guardiamo al futuro e lo facciamo con ottimismo. A giorni incontrerò il Presidente e se saranno confermati i discorsi che abbiamo già iniziato ad intavolare nelle settimane scorse, la mia volontà è quella di restare ed essere sempre più coinvolto. Quando in passato ho deciso di impegnarmi, non ho mai guardato alla classifica, al nome della piazza o dei giocatori ma sempre e solo agli uomini ed ai progetti. Con passione e competenza possiamo essere competitivi a livello di risultati, riuscendo al contempo a rappresentare un trampolino per giovani promettenti, possibilmente nativi del nostro territorio, e per giocatori di qualità in cerca di una piazza ideale per rilanciare le proprie ambizioni”.

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano

ASD Città di Gragnano – Manfredonia Calcio 3-1: La Cronaca

GRAGNANO (NA) – Si chiude con una grande vittoria al “San Michele” il Campionato del Gragnano. Il 3-1 al Manfredonia, grazie alla rete di Moccia ed alla doppietta di Gassama, regala ai gialloblú uno storico nono posto in classifica a quota 42 punti.

Lo staff gialloblù, con il vice Francesco Russo in panchina in luogo di Rosario Campana, opta per il classico 4-3-3. Giordano tra i pali, La Monica e Grimaldi sono i terzini con al centro capitan Martone e Baratto. Gatto è il vertice basso mentre da intermedi agiscono Gassama e Franco. In attacco Mansour inizia da riferimento centrale con Cioffi a sinistra e Moccia a destra. Lorenzo Mancano, allenatore del Manfredonia, concede tanto spazio ai giovani della sua rosa, disposti con il 4-3-3. In porta c’è Grasso mentre la difesa è composta, da destra a sinistra, da Granatiero, Rubino, Maffiola e capitan Romito. A centrocampo Russo è il play con ai suoi lati Gallo e Stoppiello. Il tridente vede La Forgia al centro con Rinaldi a destra e La Porta a sinistra.

L’inizio di gara è un monologo dei gialloblù che però non riescono a trovare il varco giusto nella retroguardia pugliese. Al 12′ ed al 17′ ci prova Gatto dalla distanza ma il portiere Grasso è attento. Al 29′ si fa vedere in avanti il Manfredonia. Conclusione di La Forgia dai venti metri, Giordano controlla senza particolari problemi. Al 34’, sugli sviluppi di un corner, Martone calcia di mancino in area, Moccia devia sotto misura ma il pallone termina alto. Al 36′ Mansour protagonista. Si accentra da sinistra e batte con il destro. Palla di poco a lato sul palo lungo. Tre minuti più tardi il Gragnano trova il vantaggio. Fallo di Rubino su Mansour e l’arbitro Campobasso decreta la massima punizione. Dal dischetto si presenta lo stesso attaccante gialloblú che si fa però ipnotizzare da Grasso. Sulla respinta Moccia è il più lesto ed insacca da pochi passi. 1-0 GRAGNANO! Nel finale di primo tempo Gassama vicino al raddoppio. Grasso devia sul palo il potente destro del gioiellino gragnanese. La ripresa si apre con il pareggio del Manfredonia. Fallo di Martone su Stoppiello ed il direttore di gara opta per il calcio di rigore. Dagli undici metri La Forgia spiazza Giordano. Il Gragnano non ci sta ed al 9′ rimette subito la testa avanti. Il neoentrato Chiariello centra per Gassama che in area piccola fulmina Grasso e manda in visibilio il “San Michele”. 2-1 GRAGNANO! I gialloblú sono padroni del campo e sfiorano a ripetizione il terzo gol, soprattutto con Mansour che intraprende un vero  e proprio duello personale con il portiere  avversario Grasso che però riesce ad avere la meglio, anche con un pizzico di fortuna quando al 13’ il pallonetto dell’alfiere gragnanese trova la parte alta della traversa. La terza marcatura arriva proprio allo scadere. Delizioso destro a giro di Gassama dal limite, pallone imprendibile per Grasso e standing ovation per il giocatore guineano che lascia subito dopo il posto a Diglio. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità dando il via ufficiale alla festa gialloblù.

Gragnano ed il Gragnano celebrano una salvezza storica, ottenuta contro tutti i pronostici di inizio Campionato. Un obiettivo raggiunto attraverso il duro lavoro quotidiano, in campo e fuori, e grazie ad un ambiente mai unito e compatto come quest’anno. Un vero e proprio capolavoro!

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano

ASD Città di Gragnano – Manfredonia Calcio 3-1

ASD Città di Gragnano – Manfredonia Calcio 3-1

Marcatori: 39′ pt. Moccia (G), 4′ st. La Forgia (M) su rigore, 9′ st. e 45′ st. Gassama (G)

ASD Città di Gragnano: Giordano, Franco (dal 42′ st. Liccardi), Baratto, Martone (C), Gatto (dal 6′ st. Chiariello), La Monica, Moccia (dal 33′ st. Napolitano), Gassama (dal 46′ st. Diglio), Grimaldi, Mansour, Cioffi (dal 12′ st. Di Napoli). A disp.: Gallo A., Montuori, Esposito, Guidone.   All.: Francesco Russo (Rosario Campana sq.)

Manfredonia Calcio: Grasso, Granatiero, Romito (C) (dal 39′ pt. Falcone), Russo (dall’11’ st. Genchi), Rubino (dal 24′ st. Giuffreda), Maffiola, Rinaldi (dal 17′ st. Rendine), Gallo D., La Forgia (dal 17′ st. Quitadamo), La Porta, Stoppiello.   A disp.: Prencipe, Sventurato, Sardella, Martino.  All.: Lorenzo Mancano

Ammoniti: Gassama (G), Maffiola (M)

Note: Corner: 5-0. Recupero: 1′; 3′. Spettatori: 400.

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano

I risultati dell’ultima gara

34° turno  –  06 Maggio   

 
GRAGNANO Manfredonia  3 – 1
A.T. San Severo Pomigliano  2 – 3
AZ Picerno Cerignola  1 – 1
Cavese Frattese  0 – 0
Francavilla Sarnese  2 – 3
Gravina Aversa Normanna  1 – 1
Nardò Altamura  0 – 2
Sporting Molfetta Potenza  1 – 1
Taranto Turris  3 – 1

Breaking News: la vigilia del Gragnano

Un cielo nuvoloso ha accompagnato stamane al “San Michele” l’ultima rifinitura stagionale dell’ASD Città di Gragnano in vista dell’impegno di domani contro il Manfredonia. Rosario Campana, tecnico dei gialloblù, non avrà a disposizione il jolly Nicola Formisano, fermato dal Giudice Sportivo dopo aver rimediato la decima ammonizione dell’annata.

Sarà una giornata speciale per gli appassionati gragnanesi, una giornata ovviamente a forti tinte gialloblù. Innanzitutto la partita alla quale si potrà assistere previo l’acquisto di un ticket a prezzo agevolato (€1), successivamente dalle ore 18 la società, in collaborazione con il tifo organizzato, ha approntato una vera e propria festa nella quale celebrare la salvezza con squadra, staff e tifosi. Un appuntamento assolutamente imperdibile!

Il match del “San Michele” verrà diretto dal Signor Claudio Campobasso della sezione AIA di Formia. Il primo assistente sarà il Signor Giorgio Ermanno Minafra della sezione AIA di Roma 2 mentre il secondo sarà il Signor Elia Tini Brunozzi della sezione AIA di Foligno.

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano

Breaking News: il Manfredonia al “San Michele”

Domenica al “San Michele” andrà in scena l’ultimo appuntamento stagionale per l’ASD Città di Gragnano che ospiterà il Manfredonia. Sarà l’occasione ideale per celebrare nel migliore dei modi la salvezza raggiunta matematicamente dagli uomini di Rosario Campana espugnando il “Liguori” di Torre del Greco.

Sia per i tifosi locali che per quelli ospiti sarà disponibile un ticket unico al costo di €1. Inoltre per gli appassionati gialloblù sarà accessibile anche la tribuna centrale.

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano

Un sogno di una notte di mezza estate divenuto realtà

È possibile racchiudere in una sola frase dieci mesi di passione, lavoro e sacrifici? Forse stavolta lo è perché effettivamente la salvezza del Gragnano assomiglia ad un sogno estivo trasformatosi in una splendida e concreta realtà.

Il sogno di un gruppo di imprenditori che con caparbietà è riuscito a mantenere in vita il calcio nella “Città della Pasta” e di uno staff tecnico che da subito ha deciso di abbracciare l’utopia perché esso stesso, da sempre, si nutre di sogni e lucida follia. Ed è solo nelle grandi imprese che si può assaporare la vera soddisfazione.

Con la vittoria di domenica al “Liguori” di Torre del Greco i gialloblù hanno suggellato la terza salvezza consecutiva in Serie D, un risultato storico per una società risorta dalle sue ceneri solo qualche anno fa.

Ogni salvezza è unica e speciale, ha le sue particolarità e caratteristiche.

La prima fu la salvezza dell’orgoglio. L’orgoglio di un nucleo forte di uomini e giocatori veri, reduce dalla straordinaria impresa della vittoria del campionato di Eccellenza, che rinforzato con alcune pedine di qualità riuscì a conquistare la permanenza in categoria portando il suo spirito e la sua leggerezza su ogni campo.

La seconda fu la salvezza delle laceranti contraddizioni. La promessa di un futuro splendente che si trasformò improvvisamente nell’incubo di un titolo trasferito. Il ratto non ci fu, in compenso rimase come mancia un cratere di oneri da saldare.

Questa invece è stata la salvezza dell’umiltà e del coraggio. L’umiltà di un gruppo consapevole di dover lavorare sodo quotidianamente per superare i propri limiti ed abbattere la paura di non essere all’altezza. Un compito arduo ma non impossibile. D’altronde è stato Michael Jordan, uno degli sportivi più celebri di sempre, a sottolineare in un suo storico discorso che “le illusioni, come le paure, sono spesso solo un’illusione”. Umiltà si ma anche coraggio. Il coraggio dell’essere propositivi, di giocare “a pallone” su qualsiasi palcoscenico, contro qualsivoglia avversario. Un coraggio che si è trasformato in punti, tanti e pesanti. Venticinque lontano dal “San Michele” fissano un nuovo record per il Gragnano e globalmente rappresentano il quinto ruolino di marcia esterno al pari di una compagine blasonata come il Taranto.

Questa salvezza è l’ultima arrivata nella famiglia gialloblù. Come se alle porte del “San Michele” penzolasse un enorme fiocco rosa. Occorre cullarla, coccolarla e celebrarla come merita.

Per il futuro tutti abbiamo solo e soltanto un dovere, ovvero non dimenticare mai i volti di coloro che hanno costruito quest’impresa passo dopo passo, mattone su mattone.

Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano