Per chi non lo sapesse, a determinare il turno di coppa, la lega con comunicato ufficiale n. 15 del 12 Agosto 2014, ha stabilito che il sorteggio fosse abbinato all’estrazione del lotto. Fissando pertanto in largo anticipo, sia i criteri che le date di dette estrazioni. come di seguito indicato;  a parità di condizioni, attraverso il sorteggio abbinato al primo numero estratto sulla Ruota di Napoli nell’estrazione del Lotto (primo estratto da 1 a 45: giuoca fuori casa la squadra la cui denominazione sociale – non la sigla – inizia per una lettera che nell’alfabeto italiano precede quella dell’altra squadra in gara; primo estratto da 46 a 90: giuoca fuori casa la squadra la cui denominazione sociale – non la sigla – inizia per una lettera che nell’alfabeto italiano è successiva a quella dell’altra squadra in gara; ad esempio se viene estratto un numero da 1 a 45, la gara di andata S.S.C. Napoli – U.F.B.C. Internazionale si giocherà in casa del Napoli), nel rispetto del seguente calendario:
– terzo turno: estrazione di martedì 21 ottobre 2014;

– quarto turno: estrazione di martedì 25 novembre 2014;

– quinto turno: estrazione di sabato 27 dicembre 2014.

Le gari delle semifinali erano abbinate all’estrazione di oggi 27 dicembre, Il primo estratto sulla ruota di Napoli è stato il 39, ne consegue pertanto che la sfida tra Gragnano e Scafatese sarà disputata con questa sequenza: il 7 gennaio gara di andata a Scafati, mentre il ritorno il 21 Gennaio al Romeo Menti. Nino Lucarelli

Ultimo impegno dell’anno per il Gragnano al “Menti” contro la Vis Ariano. Una gara importante per i gialloblé che vogliono terminare l’anno solare con una bella vittoria davanti al proprio pubblico e riconquistare la vetta momentaneamente del Sant’Agnello dopo il successo di sabato contro il Sant’Antonio Abate. Mister Coppola si affida dal primo minuto a Polverino al centro della difesa a tre, al posto di Gargiulo, proponendo in avanti Borrelli al fianco di Carotenuto. La Vis Ariano, penultima con quindici punti all’attivo, si presenta a Castellammare rinforzata nella formazione titolare dai tre nuovi arrivi Curcio, Speranza e Petrozzi. Puntuale, alle 11, l’arbitro Stefano Mauro della sezione di Agropoli da il via alle ostilitá. Fin dalle prime battute facciamo la partita, la Vis Ariano con una difesa a 5 prova a reggere l’urto. Al quinto minuto, mani e conseguente giallo per il difensore Spaccamiglio, la punizione dal limite é calciata da Carotenuto ma la barriera ribatte il destro dell’attaccante. Al tredicesimo provano a farsi vedere gli ospiti con un tiro da fuori di Memoli che Russo, in due tempi, controlla. A metá primo tempo troviamo il fondamentale vantaggio. Punizione laterale di Vitiello, sul secondo palo svetta Polverino che serve al centro Pasquale “Boom Boom” che da due passi insacca, 1-0 Gragnano! Passano solo due minuti e su cross da destra di Guarracino, Carotenuto potrebbe realizzare la sua doppietta personale ma é attento nell’anticipo Spaccamiglio. I ritmi sono tutt’altro che alti, siamo al termine di un vero e proprio tour de force di due mesi e piú, controlliamo il possesso palla senza strafare. Al trentottesimo grande occasione sui piedi di Borrelli che in area, a tu per tu con il portiere Federici, non riesce a trovare lo spazio giusto per battere l’estremo difensore della Vis e sulla ribattuta Martone, in equilibrio precario, non trova la porta. Dopo un solo minuto di recupero termina una prima frazione di gioco con poche occasioni da rete ma gestita con autoritá. Ben cinque i gialli estratti dal signor Mauro, con Polverino, Guarracino e Martone ammoniti tra i gialloblé. Gestione dei cartellini esagerata visto l’andamento del match. La ripresa si apre con il Gragnano che insiste da subito alla ricerca del punto del due a zero ma senza trovare il varco giusto, il tutto mentre Polverino, subito in gran spolvero, strappa applausi al suo pubblico ad ogni intervento, anche il piú banale sulla carta. In due minuti, tra il cinquantanovesimo ed il sessantesimo, ben tre occasioni per i ragazzi di Coppola: prima Borrelli, imbeccato da Chierchia, si incunea bene in area ma viene atterrato al momento della conclusione verso Federici, poi é sempre protagonista la prima punta gialloblé che fa da torre per Martone anticipato all’ultimo secondo dall’uscita del portiere. Qualche secondo piú tardi azione tambureggiante della squadra con Vitiello, Martone e Carotenuto che giostrano tra le maglie della difesa della Vis, cross pennellato di Pasquale per il Capitano che prova di testa, supera Federici ma trova Di Gruttolo appostato sulla linea che spazza via il pericolo. Sessantatreesimo e stavolta il pallone buono è sul sinistro di Chierchia che appena dentro l’area lascia partire il mancino, Federici si supera e ci nega la gioia del raddoppio. Il dominio del Gragnano ora é chiaro e meriteremmo il secondo gol della sicurezza. Settantaduesimo, lancio perfetto dalle retrovie per Borrelli che controlla e tenta di superare il portiere della Vis con un pallonetto ben calibrato che peró, di un soffio, si spegne alto sopra la traversa. Il Mister vuole il due a zero, dentro De Simone per Guarracino e passaggio al 4-3-3. Le occasioni potenziali fioccano ma difettiamo nell’ultimo passaggio, nell’ultimo appoggio e la rete non arriva. La mattinata sembra filare via comunque liscia fino all’ottantottesimo, il minuto del grande brivido. La Vis, in pressing, recupera palla sulla sua trequarti e parte in contropiede, la sfera arriva al numero 11 Errico che da destra entra in area contrastato da Loreto, destro del giovane attaccante irpino e palla sull’esterno della rete protetta da Russo. Sospiro di sollievo. Il pericolo sveglia dal torpore i ragazzi e al novantesimo il gol arriva. Carotenuto porta a spasso un paio di giocatori della Vis, arriva sul fondo e d’interno, con una vera magia, supera il diretto avversario entrando indisturbato in area, occhiata al centro e palla dietro per Borrelli che il numero 9 trasforma con un secco destro rasoterra, 2-0! Entra in campo Italo Esposito al posto di Carotenuto che si merita la standing ovation del pubblico gragnanese. Nei cinque minuti di recupero ordinati da Mauro c’é il tempo per De Simone di sfiorare la prima rete in maglia gialloblé con una bell’azione personale che termina con una conclusione di poco alta. Arriva cosí il triplice fischio dell’arbitro che sancisce la vittoria del Gragnano e la riconquista della vetta in un girone che ha visto vincere nel weekend tutte le quattro favorite quindi il vantaggio dei ragazzi resta di due lunghezze sul Sant’Agnello e di sei su Real Vico Equense e Scafatese che il 28 recupererá la partita contro il Sant’Antonio Abate. Si chiude un anno a forti tinte gialloblé, un cammino entusiasmante con una sola sconfitta in Campionato a fronte di tredici vittorie ed una qualificazione alle semifinali di Coppa, da imbattuti, dopo aver eliminato Sant’Agnello e Turris. Ora il meritato riposo per questi guerrieri chiamati ad un 2015 all’altezza del 2014, non sarà facile ma ne hanno le qualitá ed il sostegno della piazza non mancherà. Tutti uniti per realizzare il SOGNO. Gennaro De Stefano 

LE PAGELLE

Russo 7: dopo gli straordinari di mercoledì contro la Turris, una mattinata di meritata tranquillitá per il portierino gialloblé.

Lettieri 7: a suo agio nel ruolo di terzo a destra nella difesa a tre di Coppola, controlla bene i diretti avversari.

Gambardella 7.5: ad un primo tempo timido fa da contraltare una ripresa di alto livello. Ha passo, piede e personalitá per imporsi.

Vitiello 7.5: metronomo della squadra, chiude, imposta e corre per due. Non possiamo farne a meno.

Loreto 7.5: dalla sua parte non passa uno spillo, rapido e potente come nelle giornate migliori.

Polverino 7.5: mette subito in mostra gran classe imponendosi al centro della difesa gialloblé in assenza del “Ministro” Gargiulo. Con il mancino disegna ogni volta traiettorie preziose per i compagni.

Guarracino 7: prestazione solida dell’esterno, soprattutto nella prima frazione si fa vedere con continuitá in fase offensiva (dal 72′ De Simone 7: all’ultimo respiro va vicino alla prima rete che siamo sicuri non tarderá ad arrivare nel nuovo anno).

Martone 7.5: il Capitano non é nel suo miglior periodo dopo aver incantato per gran parte di questo finale di 2014. Un salvataggio in extremis gli nega la gioia della rete.

Borrelli 7: lotta come sempre su tutti i palloni e proprio al novantesimo trova il guizzo giusto per la meritata rete.

Carotenuto 8: un gol da rapace d’area ed un assist al bacio per Borrelli. Pura differenza. (dal 90′ Italo Esposito sv.).

Chierchia 7: sta trovando continuitá di utilizzo e si vede, anche quantitá oltre alla solita qualitá.

Mister Coppola 8: voto da condividere con l’intero staff a sua disposizione, che vale per questi quattro mesi assolutamente da incorniciare. Superfluo aggiungere altre parole.

GRAGNANO  2  –  VIS ARIANO  0

Reti: 22’ pt Carotenuto, 45′ st Borrelli.

Gragnano: Russo, Lettieri, Gambardella, Vitiello, Loreto, Polverino, Guarracino, Martone, Borrelli, Carotenuto (46′ st Esposito I.), Chierchia. A disp. Mosca, Angelino, Buonuomo, Parmentola, Somma, De Simone. All. Maurizio Coppola

Vis Ariano: Federici, Di Gruttola, Parisi, Spaccamiglio R., Curcio, Speranza (6′ st Caliano), Memoli, Jonathan (12′ st Vitillo), Petrozzi (31′ st Purcaro), Bernardo, Errico. A disp. Florio, Mainiero, Pietrolà,  Spaccamiglio G.. All, Gerardo Del Vecchio

Arbitro: Stefano Mauro di Agropoli

Assistenti; Antonio Di Lauro e Santo Zanfardino di Frattamaggiore

Ammoniti: Polverino, Guarracino, Lettieri e Martone per il Gragnano, Spaccamiglio R. e Petrozzi per la Vis Ariano.

Castellammare di Stabia.  La formazione di Maurizio Coppola ha il compito di riprendere la testa della classifica occupata provvisoriamente dal Sant’Agnello che ieri ha superato il Sant’Antonio Abate. L’ospite di turno al Menti, è penultima  in classifica e il copione vuole una gara a senso unico, ma il primo tiro in porta è della Vis Ariano al 13’ ad opera di Memoli, Russo ferma a terra in due tempi, confermando quanto aveva mostrato nelle due gare precedenti. Al 22’ punizione per il Gragnano dalla destra, Vitiello disegna una parabola per la testa di Polverino che fa da sponda per il tapin di Carotenuto, è il gol del vantaggio. Il Gragnano insiste in avanti, al 24’ cross di Guarracino per Carotenuto che viene anticipato da Spaccamiglio. La gara è un monologo che lascia agli irpini solo qualche tentativo di ripartenza. Al 38’ Borrelli scatta sul filo del fuori gioco e si presenta solo davanti a Federici che si oppone con bravura, riprende Martone che colpisce di esterno destro senza inquadrare la porta. Si giunge alla fine del primo tempo che vede la capolista tenere in pugno la partita, buona la prestazione di Polverino al suo esordio stagionale con la maglia gialloble, decisiva la torre per  Carotenuto.  La condotta del Gragnano non cambia nella ripresa, Polverino continua a distribuitre palloni dalla linea difensiva, essenziale e mai banale, potrebbe giocare anche a centrocampo, di certo un altro riferimento per la squadra. Palla gol nitida al 15’ generata da una bella giocata tra Guarracino, Carotenuto e Martone, il colpo di testa di quest’ultimo viene respinto di testa da un difensore davanti alla porta. Al 18 ancora una grande occasione, questa volta sui piedi di Chierchia, il portiere respinge di piede. La formazione gragnanese continua a premere nella metà campo irpina, senza però trovare lo spunto decisivo per una nuova segnatura. L’Ariano al 43′ costruisce l’unica pallagol con una ripartenza di Errico che percorre metà campo e calcia sull’esterno della rete da buona posizione. Al 45′ il Gragnano chiude i conti con Borrelli che finalizza una splendida azione personale di Carotenuto. Dopo 5 minuti di recupero, il Granano festeggia la tredicesima vittoria in campionato col consueto girotondo davanti ai tifosi che applaudono a scena aperta. Enzo Esposito

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A dirigere la gara sarà il Sig. Stefano Mauro della sezione di Agropoli, ad assisterlo i Sigg. Antonio Di Lauro e Santo Zanfardino della sezione di Frattamaggiore.

AVVISO PER GLI OSPITI: Per gli spettatori ospiti è riservato il settore “curva ferrovia” dello stadio “Romeo Menti” pertanto è necessario attenersi a tale disposizione degli organi di polizia. Per arrivarci di seguito le indicazioni: Autostrada A3 – uscita CASTELLAMMARE DI STABIA e seguire le indicazioni per SS145 Penisola Sorrentina, quindi svoltare all’indicazione di Castellammare di Stabia (centro) e proseguire lungo l’indicazione “STADIO – SETTORE OSPITI”. Dopo essere giunti all’uscita del raccordo autostradale, svoltare a destra e dopo circa 400 metri (poco prima del passaggio a livello della F.S.) si trova l’ingresso per il settore “OSPITI” opportunamente indicato. Nel piazzale antistante l’ingresso allo stadio è consentito il parcheggio ed è riservato agli ospiti. Si ringrazia per la collaborazione

Altro mercoledì di Coppa Italia per il Gragnano, al “Menti” per il ritorno dei quarti di finale arriva la Turris. Dopo il pareggio uno a uno a Torre del Greco i gialloblé partono con un leggero vantaggio da difendere a denti stretti contro una delle migliori formazioni della categoria. Mister Coppola deve fare a meno di Baleotto, “Chicco” Di Ruocco, Mazzeo e del neo arrivo Polverino, squalificato in Coppa. Dal canto suo Santosuosso deve fare i conti con le assenze per squalifica dei difensori Salvatore ed Imparato mentre porta in panchina il nuovo arrivo Iuliano, ex Sorrento. La gara è a porte chiuse, un ulteriore handicap per la societá gragnanese, costretta all’impresa senza l’apporto del proprio caloroso pubblico. Il signor Di Giovanni della sezione di Caserta da il via alle ostilità e la partita subito si accende. Non siamo neanche arrivati allo scoccare del primo minuto di gioco e il Gragnano sfiora la rete del vantaggio con Chierchia, conclusione pregevole del numero 11 e palla che sbatte sul palo. La Turris non sta a guardare ed al quarto risponde con Grezio che da ottima posizione calcia a rete trovando il giovane Russo pronto alla deviazione in angolo. Il match è piacevole ed equilibrato ma c’é giá nervosismo. Al decimo minuto scintille tra Grezio e la panchina gialloblé in occasione di un fallo laterale. Al sedicesimo minuto buona triangolazione tra De Simone e Carotenuto che porta al tiro quest’ultimo ma Apuzzo fa buona guardia. Passano pochi minuti e De Simone lanciato da Martone sul filo del fuorigioco si invola verso Apuzzo, lo contrasta in area il numero 5 Gallo che strattonandolo gli fa perdere il controllo della palla. Il contatto è molto piú che sospetto ma Di Giovanni opta per un presunto fallo dell’attaccante gialloblé. Tra il venticinquesimo ed in ventisettesimo la formazione corallina risponde da par suo alle occasioni create dal Gragnano, prima con Grezio che servito da Schettino, di testa non trova i pali della porta difesa da Russo, che invece, si supera due minuti piú tardi deviando in bello stile una punizione di Manzo. Al trentaduesimo si rivedono i gialloblè, punizione dai trenta metri di Carotenuto, il pallone viene ribattuto dalla difesa e carambola fuori area dalle parti di Vitiello. Destro dalla traiettoria beffarda che Apuzzo toglie dall’incrocio dei pali. Grande occasione per il numero 4 gialloblé di ritorno dalla squalifica dopo il rosso contro il Real Vico Equense. Il ritmo in campo é buono, le due squadre giocano il proprio calcio provando a fare male soprattutto dalla distanza. Proprio dai venti metri, al quarantatreesimo, prova il colpo La Montagna. La conclusione del centrocampista della Turris è precisa ma Russo oggi é sul pezzo e di distende alla sua sinistra liberando di pugno. Nel secondo ed ultimo minuto di recupero c’é ancora il tempo per un bel sinistro di Carotenuto da posizione defilata che Apuzzo blocca senza particolari patemi. Si conclude così un primo tempo equilibrato e ricco di occasioni da ambo le parti. Il vantaggio del gol in trasferta di Mazzeo peró é ancora salvo e costringe la Turris a stringere i tempi. Così come la prima frazione, anche la seconda si apre con una grande occasione, stavolta per la Turris. Grezio approfitta di uno scivolone di Loreto sulla trequarti ed avanza indisturbato verso Russo. Sono attimi lunghissimi, in tribuna tutti sono con il fiato sospeso, i corallini hanno la chance di portarsi in vantaggio e cambiare le sorti della qualificazione. Il numero 9 ospite corre leggero ed aspetta che sia Russo a fare la prima mossa, il diciottenne portiere peró resta fermo immobile fino all’ultimo secondo e compie un vero e proprio miracolo sulla conclusione di Grezio. Sospiro di sollievo. I ragazzi di Santosuosso ora spingono forte ma noi teniamo e con Chierchia e Carotenuto proviamo anche a fare male in ripartenza. Il secondo pericolo della ripresa é peró ancora per noi con il terzino Gazzaneo che spintosi in avanti prova a sorprendere Russo con un potente diagonale che il portierino blocca con sicurezza. Al cinquantottesimo il mister della Turris getta nella mischia anche Iuliano al posto di Schettino. Al sessantaquattresimo rischiamo nuovamente di capitolare. Cross da destra di Apparenza, la palla attraversa tutto lo specchio e dopo una deviazione termina tra i piedi di Grezio ai limiti dell’area piccola. Il sinistro é a botta sicuro ma il “Ministro” Gargiulo si frappone con il corpo e salva la situazione con un intervento prodigioso. Il tempo scorre, la Turris ha avuto le sue occasioni ma non é riuscita a sfruttarle soprattutto per la bravura della retroguardia gialloblè ed i minuti a disposizione sono sempre meno. Al sessantaseiesimo primo cambio per il Gragnano con mister Coppola che inserisce Borrelli per Parmentola passando al 4-3-3. Nel momento più difficile, una sostituzione offensiva che cambierá le sorti dell’incontro. I gialloblé coprono ora meglio il campo sugli esterni con De Simone e Carotenuto che rispettivamente a destra ed a sinistra coprono in fase di non possesso con uno spirito di sacrificio encomiabile, Borrelli sfrutta il suo fisico e tiene palla consentendo di alleggerire la difesa dalla pressione corallina. Il numero 18 del Gragnano peró non si limita solo al lavoro sporco e al sessantanovesimo, su perfetto lancio di Vitiello, si libera al tiro con il mancino che trova Apuzzo sulla sua strada. La Turris ora ha difficoltá a creare occasioni pur provandoci senza sosta. Al settantatreesimo Manzo tenta la sortita dalla distanza su punizione, per un presunto fallo di Loreto su Grezio, ma la sfera conclude il suo viaggio alta sotto lo sguardo vigile di Russo. Allo scoccare del settantacinquesimo c’é il tempo anche per una sortita offensiva di Loreto che su angolo di Carotenuto svetta in anticipo sul primo palo ma il pallone scorre via alto sopra la traversa. All’ottantatreesimo combinazione tra Ferraro, entrato al posto di Liguori, e Iuliano ma la girata del nuovo acquisto della Turris viene ribattuta ottimamente da Lettieri. I corallini ci provano in tutti i modi ma dietro reggiamo bene con il solito Gargiulo sugli scudi. A tre minuti dal novantesimo è di qualità il movimento di Ferraro che si accentra da sinistra e calcia, la conclusione deviata termina tra le braccia di Russo. Tra le fila gialloblé entra anche Somma al posto di uno stremato De Simone. L’arbitro intanto ha indicato quattro minuti di recupero, quattro minuti di passione e trepidazione in attesa del fischio finale. Quattro minuti in cui peró siamo noi a sfiorare il punto dell’uno a zero. Prima Carotenuto, dopo una combinazione con Chierchia, si porta a spasso mezza Turris sull’out destro, accelera di colpo ed entra in area dove serve Somma solo al centro ma il tiro del giovane Valentino trova la ribattuta di La Montagna. Allo scadere é ancora Pasquale sugli scudi, destro dal limite ed Apuzzo mette in calcio d’angolo. Il recupero é scaduto, un pó di melina sulla bandierina e il pallone termina sul fondo. Apuzzo di gran carriera lo recupera e rinvia ma non c’é piú tempo, triplice fischio di Di Giovanni e parte la festa in campo, GRAGNANO IN SEMIFINALE! Centottanta minuti di equilibrio, al termine dei quali a fare la differenza è la rete di Mazzeo al “Liguori”. Una vera e propria finale anticipata contro una squadra, la Turris, completa e con uomini di qualità. I ragazzi di Coppola avanzano comunque con merito e dopo aver battuto Sant’Agnello e Turris troveranno sulla propria strada un’altra big, la Scafatese rinforzata, notizia delle ultime ore, da quattro nuovi arrivi tra cui, i due ex gialloblé Lupacchio e Vincenzo Di Ruocco. Gennaro De Stefano 

Le pagelle: 

Russo 8: seconda partita in gialloblé ed è giá protagonista. Le parate su Grezio in apertura di prima e seconda frazione valgono la qualificazione alla semifinale.

Lettieri 7: torna a giocare da terzino destro in una partita in cui c’è da fare soprattutto fase difensiva ed assolve il compito senza sbavature pur trovandosi davanti due uomini di qualitá come Schettino prima e Iuliano poi.

Guarracino 7: per lui vale lo stesso discorso fatto per Lettieri. Fa buona guardia sulla fascia mancina.

Vitiello 7.5: di ritorno dopo due giornate di squalifica e si vede. Davanti alla difesa è una sicurezza nelle due fasi. Peccato per la prodezza balistica del primo tempo destinata all’incrocio senza la prodezza di Apuzzo.

Loreto 7.5: senza timore di smentita, con Gargiulo forma la migliore coppia difensiva della categoria. Solo una sfortunata scivolata permette a Grezio di superarlo.

Gargiulo 7.5: ogni parola sarebbe superflua per il Ministro della Difesa. La “parata” su Grezio é l’azione simbolo di un giocatore che a qualitá difensive indiscusse abbina un carattere ed uno spirito da primo della classe.

Parmentola 7: meno incisivo rispetto alla grande prestazione di domenica a Campagna, porta comunque il suo contributo per un’ora é piú. (dal 66′ Borrelli 7: entra con la consueta voglia, lotta senza sosta al rientro dall’infortunio).

Martone 7: Capitano umile al servizio dei compagni, non riesce a farsi vedere in zona gol come di consueto perché comprendendo le dinamiche della partita pensa più a fare legna in fase di non possesso a protezione della difesa.

De Simone 7: zanzara fastidiosa per la retroguardia avversaria, svaria su tutto il fronte d’attacco alla ricerca famelica di spazi. Ottima impressione. (dall’87’ Somma sv.). 

Carotenuto 7.5: nei giocatori di grande qualitá non é così comune trovare anche lo spirito di sacrificio messo in mostra dal numero 10 gialloblé in queste prime due partite. Prezioso.

Chierchia 7: gioca avanzato in appoggio alle punte tornando con continuitá a dare una mano dietro. Meriterebbe miglior sorte in avvio ma il palo gli dice di no.

Mister Coppola 8: vince sui 180 minuti un appassionante duello tattico con il maestro Santosuosso. Il cambio offensivo, Borrelli per Parmentola, a metà ripresa nel momento di massima difficoltá è una genialata che cambia la partita e permette alla squadra di portare in porto il risultato con meno affanni. Decisivo.

Gragnano: Russo, Lettieri, Guarracino, Vitiello, Loreto, Gargiulo, Parmentola (21′ st Borrelli), Martone, De Simone (43′ st Somma), Carotenuto, Chierchia.  A disp. Esposito G., Angelino, Buonomo, Esposito Italo, Gambardella.  All. Maurizio Coppola.

Turris: Apuzzo, Liguori (31′ st Ferraro), Gazzaneo, La Montagna, Gallo, De Carlo, Apparenza (43′ st Cavezza), Manzo, Grezio, Schettino (13′ st Iuliano), Majella.  A disp. D’Amico, Prete, Cigliano, Cascone.  All. Pasquale Santosuosso.

Arbitro: Nicola Di Giovanni di Caserta.

Assistenti: Emanuele Bocca ed Emanuele Caputo di Caserta.

Ammoniti: Guarracino, Vitiello, Borrelli e Somma per il Gragnano, Gazzaneo e Gallo per la Turris.

Angoli: 6 – 4 per la Turris

Recupero: 2′ pt e 4′ st

La lancetta del cronometro non completa il primo giro che il Gragnano colpisce la base del palo alla sinistra di Apuzzo con Chierchia. Su capovolgimento di fronte Grezio conclude da buona pozione, Russo devia in angolo alla sua destra. Inizia cosí l’atteso confronto valido per il passaggio alle semifinali di Coppa Italia, l’1-1 dell’andata chiama la Turris a cercare di fare la partita. Al 16′ ci prova Carotenuto da fuori ma il tiro è centrale. Al 23′ De Simone va nell’area corallina a stretto contatto con Gallo e termina a terra, l’arbitro rileva il presunto fallo dell’attaccante. Passano due minuti, Schettino centra dalla sinistra per la testa di Grezio che non riesce a colpire bene e la palla esce a lato. Al 27′ punizione di Manzo dalla sinistra, Russo vola e devia in angolo. Al 32′ Vitiello calcia di prima intenzione riprendendo un rinvio a campanile della difesa, Apuzzo ci arriva e devia in corner. Col passare dei minuti cresce il nervosismo tra le fila della squadra ospite che cerca il varco per sfondare nella difesa gialloblé, al 43′ ci prova La Montagna con un destro da fuori, Russo risponde in tuffo a pugni uniti. Al 47′ Carotenuto tira di sinistro in diagonale dal vertice dell’area, Apuzzo é ben piazzato e il primo tempo si chiude qui. Subito un sussulto ad inizio ripresa, una scivolata di Loreto lascia a Grezio la possibilità di presentarsi solo davanti a Russo che resta in piedi fino all’ultimo opponendosi al tiro con la bravura di un portiere esperto. La Turris insiste e Apparenza calcia da buona posizione chiudendo troppo in diagonale, la palla termina sui piedi di Gazzaneo che inquadra lo specchio della porta e trova la parata di Russo. Al 19′ la Turris spreca un’altra occasione con Grezio che, a non più di 8 metri dalla porta, si vede respingere il tiro da Gargiulo quando il portiere era uscito su Apparenza. La Turris stringe i tempi e costringe il Gragnano sulla propria trequarti. La punizione di Manzo è di poco alta sulla traversa quando il cronometro segna il 29′. Al 32′ si fa vedere il Gragnano con un colpo di testa di Loreto su angolo di Carotenuto, la palla sfiora la traversa. Il finale è di marca corallina e il Gragnano deve anche soffrire, ma è la formazione di Maurizio Coppola che va vicino al gol due volte, prima con Somma e poi con Carotenuto. Dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro decreta  la fine dell’incontro e il Gragnano ottiene il pass per la semifinale con la Scafatese.     Enzo Esposito

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E’ Ufficiale il ritorno di Giacomo Polverino a Gragnano. Ieri cè stato l’accordo con il calciatore e pertanto già da oggi il centrocampista, classe ’87 è a disposisizione di mister Maurizio Coppola. Si tratta di un’altro arrivo di spessore, le doti di Giacomo sono riconosciute nel pianeta calcistico nazionale, infatti, il ragazzo,  dopo avere lasciato Gragnano, ha vestito maglie importanti, tra cui proprio quella della Turris in serie D, ma sopratutto quelle di Neapolis ed Arzanese in serie C. Altro arrivo da segnalare è quello del giovane difensore classe ’96, Danilo Buonomo, prelevato dal Sorrento. A loro và il nostro benvenuto ed il piu grosso in bocca al lupo per la nuova avventura.