Domenica al Menti

Per la direzione gara è stata designata una terna proveniente dalla sezione di Napoli. Arbitro il sig. Gianluigi Apicella, assistenti i sigg. Alessandro Imparato e Danilo Brandi.PALMESE RID

AVVISO PER GLI OSPITI: Per gli spettatori ospiti  è riservato il settore “curva ferrovia”  dello stadio “Romeo Menti”  pertanto è necessario attenersi a tale disposizione degli organi di polizia. Per arrivarci di seguito le indicazioni:  Autostrada A3 – uscita CASTELLAMMARE DI STABIA e seguire le indicazioni per SS145 Penisola Sorrentina, quindi svoltare all’indicazione di Castellammare di Stabia (centro) e proseguire lungo l’indicazione “STADIO – SETTORE OSPITI”.  Dopo essere giunti all’uscita del raccordo autostradale, svoltare a destra e dopo circa 400 metri (poco prima del passaggio a livello della F.S.) si trova l’ingresso per il settore “OSPITI” opportunamente indicato. Nel piazzale antistante l’ingresso allo stadio è consentito il parcheggio ed è riservato agli ospiti. Si ringrazia per la collaborazione.

Il prossimo turno di Coppa Italia

coppaItaliaECCELLENZAE’ stato ufficializzato il prossimo turno di Coppa Italia, eravamo in attesa per conoscere la sequenza gare, l’avversaria era conosciuta ma si aspettava di capire se al Gragnano fosse toccato giocare per prima in casa la gara di andata o viceversa. Pertanto l’appuntamento è per il 5 Novembre al Romeo Menti mentre il ritorno al Comunale di Brusciano è previsto per Mercoledì 19 Novembre.

 

  1. AURUNCI – GLADIATOR 1924
  2. ATL. CASALNUOVO –    A.V.HERCOLANEUM
  3. STASIA SOCCER – VIRTUS VOLLA
  4. SAN GIORGIO 1926 – BARANO
  5. SANT’ANTONIO ABATE – TURRIS
  6. GRAGNANO – MARIGLIANESE
  7. S. MARTINO VALLE CAUDINA – VIS ARIANO
  8. CILENTO SANTA MARIA – PRO SCAFATESE

Nocerina vs Gragnano vista dal tifoso

Il turno infrasettimanale del 29 ottobre riserva al Gragnano ed ai suoi tifosi una sfida molto suggestiva. Al “San Francesco” di Nocera Inferiore ci aspetta infatti la Nocerina di mister Criscuolo, seconda in classifica a pari merito con noi, a due sole lunghezze dal Sant’Agnello capolista. Il “San Francesco”, che fino ad un paio di anni fa era teatro di partite di Serie B, conserva d’impatto il suo fascino anche se il terreno di gioco non si presenta all’altezza dell’antico blasone. Una buona cornice di pubblico assiste quindi all’inizio del big match che vede la Nocerina iniziare all’attacco provando a metterci subito sotto. Il funambolico numero 11 dei molossi Galdi, esterno destro della squadra di Criscuolo, si mette in grande evidenza nei primi minuti. Al decimo la prima conclusione della partita é del centrocampista Della Femina ma il pallone termina alto sopra la traversa. Passano tre minuti e lo stesso Della Femina porta in vantaggio la Nocerina. Perdiamo un pallone in uscita, il giocatore molosso vince un paio di rimpalli sulla trequarti e si presenta a tu per tu con Amodio, lo salta e deposita in rete. Sugli spalti é il delirio ed in noi inizia a serpeggiare la paura di un possibile pomeriggio da incubo. Non sarà cosí. La reazione del Gragnano é veemente, finalmente entriamo in partita e si iniziano ad intravedere le solite trame di gioco d’alta qualità. Al diciottesimo bell’assolo di Somma che dal fondo mette in mezzo per Mazzeo, il tiro del numero 9 dal limite dell’area piccola é bene indirizzato ma l’estremo difensore della Nocerina Longobardi devia in angolo. Il tempo di un ulteriore brivido, al ventesimo, quando il giovane attaccante Esposito viene fermato ottimamente in uscita da Amodio prima dell’inizio del monologo gragnanese. Venticinque minuti di assoluto livello che ribalteranno le sorti della partita. Al ventiduesimo Vitiello su punizione dai venticinque metri prende le misure impegnando Longobardi. É il prologo della rete del pareggio che arriva tre minuti piú tardi. Cross da destra di Vincenzo Di Ruocco e colpo di testa imperioso del bomber Mazzeo che non lascia scampo a Longobardi. 1-1 e in tribuna inizia a serpeggiare di nuovo la paura ma stavolta é tutta dei tifosi di casa. I ritmi del match ora sono in mano nostra, é solo questione di tempo. È il trentatreesimo quando Della Femina perde un pallone sanguinoso davanti alla difesa, lo raccoglie Mazzeo, due passi e dal limite scaglia un destro a fil di palo che lascia di sasso il portiere molosso. 2-1! Ma non siamo sazi. Prima della fine del primo tempo c’è infatti ancora tempo per lo spettacolo. Quarantaquattresimo, servizio per Mazzeo in area che controlla, vede l’accorrente Martone e lo serve. Il capitano elude Trezza e nel cuore dell’area piazza il pallone alle spalle dell’incolpevole Longobardi. 3-1 Gragnano! Nell’intervallo ci intratteniamo con alcuni giornalisti di casa che riempiono di elogi la squadra per l’organizzazione e la qualitá del gioco sottolineando i grandi meriti di mister Coppola. Musica per le nostre orecchie ma restiamo concentrati, il doppio vantaggio ci rassicura ma su un campo come questo bisogna sempre restare all’erta. La ripresa vede, come ad inizio partita, una Nocerina pimpante, vogliosa di riaprire la contesa ma stavolta il Gragnano risponde presente, si difende bene e lascia intravedere la possibilitá di punire in maniera micidiale in contropiede. Al cinquantaquattresimo bell’incursione del terzino destro della Nocerina Arena che conquista un corner, batti e ribatti in area ma la nostra retroguardia è attenta ed allontana il pericolo. Al sessantaduesimo la palla buona per il 4-1 é sui piedi di Francesco Di Ruocco che al termine della solita grande azione sulla destra ha in area per ben due volte il pallone buono ma non riesce a superare Longobardi che ancora una volta mette in corner. Intanto Vincenzo, dopo un duro intervento a centrocampo, é costretto ad uscire ed al suo posto entra Chierchia. Contemporaneamente nella Nocerina entrano due punte, Incoronato ed Albano al posto del numero 9 Esposito e del difensore Correale. Criscuolo tenta quindi il tutto per tutto, serve ora la massima attenzione anche perchè il pubblico di casa adesso spinge come mai. I tifosi peró non scendono in campo e nel rettangolo di gioco i molossi sono volenterosi, provano a guadagnare qualche corner e qualche calcio piazzato per sfruttare eventualmente una mischia ma tutti i tentativi sono resi vani dal Gragnano che chiude tutti gli spazi con un Vitiello in grande spolvero davanti alla difesa. Al settantaduesimo i nostri applausi sono tutti per Mazzeo che dopo la doppietta contro la Mariglianese oggi si é ripetuto trascinando i suoi compagni. Al suo posto entra Borrelli. É proprio il numero 18 gialloblé al settantottesimo a lavorare un ottimo pallone sulla destra, il cross sul secondo palo é preciso per Chierchia che sottoporta conclude a rete ma Longobardi si supera. La partita é nelle nostre mani, la Nocerina attacca ma non riesce a creare occasioni importanti mentre noi, dal canto nostro, all’ottantaquattresimo sfioriamo nuovamente la quarta segnatura ancora con Chierchia, bravo a superare in velocitá il diretto avversario Arena, entrare in area e scatenare il mancino che trova sulla sua strada Longobardi che vince anche il secondo duello personale tra i due. In tribuna siamo tranquilli, neanche i cinque minuti di recupero previsti dall’arbitro Freda di Avellino ci scalfiscono, dobbiamo solo attendere il fischio finale che puntualmente arriva al novantacinquesimo. É FATTA! NOCERA É NOSTRA! Terminato l’incontro ci attiviamo immediatamente per sapere i risultati degli altri campi e le gioie non sono ancora finite in questo dolce pomeriggio di fine ottobre. La Scafatese ha infatti fermato il Sant’Agnello ed in virtù di questo pareggio, come promesso appena quattro giorni fa, la vetta della classifica, seppur in coabitazione, é nostra. E il Gragnano, questo Gragnano, vuole mantenerla a lungo. Gennaro De Stefano

I risultati del 9° turno

GIORNATA 9                    MERCOLEDI’      29/10/14
NOCERINA GRAGNANO 1-3
ECLANESE VICO EQUENSE 0-2
SANT’AGNELLO SCAFATESE 0-0
MARIGLIANESE FORZA CORAGGIO 1-1
PALMESE PONTECAGNANO 1-1
SAN TOMMASO MASSALUBRENSE 5-0
FAIANO CAMPAGNA 1-0
VALDIANO VIS ARIANO 3-0
RIPOSA S.ANTONIO AB.

Gragnano: prova di forza a Nocera e conquista della vetta

 NOCERINA – GRAGNANO 1 – 3

Reti: 13′ pt Della Femina (N) 25′ e 33′ pt. Mazzeo (G), 43′ pt. Martone

Nocerina: Longobardi, Arena, Iommazzo, Della Femina, Trezza, Correale ( 17′ st. Incoronato), Limatola ( 41′ st. D’Ambrosio), Adiletta , Esposito ( 17′ st. Albano), Ferraioli A., Galdi. A disp.: De Sio, Magliocca, Borsa, Santoriello. All.: Vincenzo Criscuolo.

Gragnano: Amodio, Guarracino, Baleotto, Vitiello, Scala, Gargiulo, Di Ruocco F ( 44′ st. Bizzarro)., Martone, Mazzeo ( 27′ st. Borrelli), Di Ruocco V.(17′ st. Chierchia), Somma. A disp.: Mosca, Angelino, D’Auria, Parmentola. All.: Maurizio Coppola

Arbitro: Angelo Freda di Avellino

Assistenti: Carmine Picariello di Avellino e Francesco Pannese di Ariano Irpino.

Ammoniti: Vitiello, Baleotto, Somma (G)Trezza (N)

Recupero: pt 1′ st 5′

Calci d’angolo: 5 – 9

Spettatori: Circa 700

Le prime battute fanno vedere una Nocerina che vuole fare la gara, gli ospiti ribattono e ripartono, al 7′ ancora nulla di rilevante. Al 10′ ci prova Della Femina dalla distanza il tiro è altissimo sulla traversa. Al 13′ Nocerina in vantaggio, Della Femina si avventa su una palla lanciata verso l’area gragnanese, vince un primo rimpallo con Vitiello, la palla giunge nei pressi di Scala, il suo  rinvio è centrale e colpisce giusto il centrocampista, che si ritrova cosi a tu per tu con Amodio, si allarga leggermente verso sinistra e deposita in rete. Al 18′ cross di Somma per Mazzeo che da limite dell’area piccola tira ma un super Longobardi manda in angolo, autentico miracolo dell’estremo difensore di casa. Al 19′ è Amodio ad uscire sui piedi di Esposito che tentava l’incursione in area. Al 21′ Ci prova Vitiello su calcio da fermo, pallone centrale e facile preda di Longobardi. Ma il Gragnano c’é, conquista ben 4 angoli in 10 minuti, sugli sviluppi dell’ultimo, la palla a centro area di Enzo Di Ruocco è per Marco Mazzeo, imperioso stacco e palla in rete. Al 33′ Mazzeo ruba palla a Della Femina e senza pensarci su calcia dalla distanza, palla alla destra del portiere e vantaggio gragnanese. Al 43′ palla per Mazzeo in area, servizio per l’accorrente Martone che salta un avversario e di destro spiazza il portiere Longobardi per il 3-1. Grande Gragnano. Una rimonta strepitosa, forza, carattere e bel gioco le armi messe in campo.   Al 10′ della ripresa arriva il primo angolo per la Nocerina sugli sviluppi nasce una mischia in area, alla fine la palla è allontanata dai difensori. Al 12′ Somma recupera con caparbietà un pallone che Iommazzo cercava di proteggere per fare uscire, palla a centro area e Trezza  deve intervenire spedendo in angolo per anticipare gli avanti gialloblè. Incredibile occasione per Francesco Di Ruocco, poco dopo, che sfonda a destra lasciando sul posto il diretto avversario, calcia ed il portiere respinge, ricalcia e manda incredibilmente tra le braccia di Longobardi. Al 17′ Mister Criscuolo opera 2 cambi per tentare di dare maggiore verve all’attacco, fuori Correale ed Esposito dentro Albano ed Incoronato, per qualche minuto sembra che i rossoneri vogliano portare più pericoli verso Amodio, ma il tutto si riduce ad un calcio di punizione dalla distanza ed a qualche sterile tentativo in mischia creata sempre su calci da fermo. Ci pensa Amodio al 29′ a regalare un poco di suspanse, esce fuori area per rinviare e svirgola la palla, poi la recupera ed appoggia a Baleotto che perfeziona il rinvio. Al 30′ dalla distanza tenta Incoronato, il suo rasoterra è centrale e facile preda di Amodio. Al 33′ Borrelli sfonda a destra e manda rasoterra in area, dalla sinistra arriva Chierchia che di piatto esalta le doti di Longobardi che si tuffa e ferma in due tempi. Seconda occasione sprecata in pochi minuti per chiudere in modo definitivo la gara. Nei 5′ di recupero solo qualche angolo per i padroni di casa. Troppo poco per impensierire Amodio e compagni. Alla fine una vittoria strameritata per i ragazzi di Mister Coppola che raggiungono il S.Agnello in testa alla classifica e con il vantaggio di avere già effettuato il turno di riposo. Nino Lucarelli

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gara vietata ai residenti della provincia di Napoli

Ci risiamo, anche la trasferta di Nocera sarà tabù per i nostri tifosi, Il provvedimento emesso dalla prefettura di Salerno, e notificatoci dal commissariato di Castellammare nel primo pomeriggio, impone il divieto di vendita dei biglietti di ingresso per la gara di Mercoledì 29 Ottobre p.v. ai residenti della provincia di Napoli, pertanto ancora una volta i supporter della nostra squadra non potranno seguire la trasferta dei propri beniamini.

La prossima gara

La direzione della gara è stata affidata al Sig. Angelo Freda della sezione di Avellino; Assistenti i Sigg. Carmine Picariello di Avellino e Francesco Pannese di Ariano Irpino.

A NOCERA con Divieto

La gara raccontata dal tifoso

Sabato ore 15:30, ci siamo. Al “Menti” di Castellammare arriva il Sant’Agnello che abbiamo eliminato in Coppa Italia ma che guida la classifica del girone con due punti di vantaggio, sedici contro i nostri quattordici. L’attesa è finita, l’ambiente é come sempre caldo e la partita inizia. Mi cade l’occhio sulla distinta, l’arbitro é il Signor Angelo De Leo da Molfetta e penso che se sono andati a prenderlo fino a Molfetta, è sicuramente all’altezza di un match d’alta classifica…ecco. Siamo solamente al terzo minuto ma i fatti già mi hanno clamorosamente smentito. Punizione dalla destra per gli ospiti, solite strattonate e spinte in area ma per il fischietto pugliese, Loreto ha commesso fallo sul numero 8 Iennaco ed é rigore per il Sant’Agnello. Trattenuta molto veniale. Dal dischetto si presenta Russo che spiazza Amodio. Neanche il tempo di prendere posto in tribuna e siamo già sotto. La folta rappresentanza dirigenziale del Sant’Agnello esulta per il vantaggio e noi la prendiamo, come sempre, in maniera composta e tranquilla: “Nu’ vincit’ e aropp a partit’ abbuscat pur”.  Il Fairplay prima di tutto. I ragazzi in campo provano subito a reagire ma non è facile, la partita è iniziata come peggio non poteva e il Sant’Agnello è una buona squadra. Siamo solo al decimo minuto eppure gli ospiti, in vantaggio, iniziano giá con le perdite di tempo. Il numero 4 Serrapica resta a terra dopo un normale contrasto mentre il portiere Napolitano decide di sorseggiare un buon caffé prima di rinviare dal fondo. Al diciassettesimo minuto pareggiamo. Imbucata in area di rigore per Mazzeo, stop e tiro del numero 9 che Napolitano respinge sui piedi di Francesco Di Ruocco che di destro insacca. Festa grande al “Menti”! No, niente festa, urlo ricacciato in gola, c’é la bandierina dell’assistente alta ad annullare la rete. Iniziamo a carburare, gestiamo i ritmi dell’incontro senza però riuscire a pungere. Ventottesimo, il capitano Martone sale in cattedra, palla a Somma che in area conclude ma il pallone è sull’esterno della rete. Stiamo arrivando, il pareggio è nell’aria. Trentasettesimo, Francesco Di Ruocco innesta il turbo sulla destra, il diretto avversario Perinelli non puó fare altro che abbatterlo al limite dell’area. La punizione di Vitiello è precisa e sul secondo palo spunta il capitano Martone che insacca inesorabilmente alle spalle del portiere avversario. Stavolta si, é festa grande al “Menti”! La partita riprende e mentre tra noi commentiamo ancora la rete di Martone, gli animi si scaldano. Duro fallo di Micallo su Vincenzo Di Ruocco proprio davanti alla nostra panchina. La reazione è scontata, parapiglia, volano insulti forse anche qualche colpo proibito. L’arbitro a fatica ristabilisce l’ordine ed inizia con i provvedimenti. Giallo per Borrelli in panchina e per il numero 2 del Sant’Agnello Micallo. De Leo  viene chiamato dall’ assistente Paolo Borrelli, dopo un breve consulto,  l’arbitro si dirige verso Manco, attaccante avversario  e lo espelle. Neanche il tempo di pregustare un secondo tempo in 11 vs 10 che il direttore di gara si avvicina ad un incredulo Baleotto ed estrae il rosso per il nostro numero 3. Poi ci pensa su, si riconsulta con il primo assistente e cambia idea, il rosso é per Loreto. L’importante é avere le idee chiare. Due minuti di recupero ed il primo tempo é già storia. I quindici minuti d’intervallo volano sempre via quando si è allo stadio, questa volta scorrono via ancora piú velocemente. Abbiamo trovato il pareggio e questa partita la vogliamo vincere. Incomincia la ripresa, un destro dal limite di poco fuori di Russo ci fa tremare ma l’approccio dei ragazzi è buono. Cinquantesimo minuto, palla sporca nell’area piccola sulla quale si avventa Mazzeo, destro a botta sicura ma Napolitano respinge. Cinquantottesimo, a centrocampo azione travolgente di Somma che pesca in profonditá  Mazzeo, il bomber controlla, avanza, entra in area ma si lascia ipnotizzare da Napolitano che ribatte nuovamente. In tribuna iniziamo a chiederci se quel portiere è Napolitano, estremo difensore diciannovenne del Sant’Agnello, o é Buffon. Oggi, purtroppo, pare Gigi Buffon. Sessantacinquesimo, Martone addomestica un buon pallone sui venticinque metri, vede arrivare sulla sinistra la freccia Di Ruocco e lo serve con i tempi giusti, Francesco entra in area, si coordina e conclude. 2-1? Macché! “Gigi” Napolitano é implacabile e spegne ogni speranza ribattendo ancora una volta. Siamo a metá ripresa, entrano in campo Borrelli e Bizzarro per Mazzeo e Vincenzo Di Ruocco per provare a cambiare un match ancora in equilibrio nonostante le tante occasioni costruite nel secondo tempo. La fatica inizia a farsi sentire, dalle tribune lo avvertiamo chiaramente eppure la speranza é l’ultima a morire. Settantasettesimo, palla lunga per Borrelli sul lato corto dell’area a destra, lo fronteggia Perinelli, sembra chiuso ma con un guizzo lo salta, entra in area e viene clamorosamente steso da dietro, è rigore! Non puó non essere rigore! Guardiamo speranzosi il Signor De Leo che ovviamente comunica che bisogna continuare a giocare. Ci guardiamo increduli, saremo anche faziosi ma quello è rigore netto. Ottantatreesimo, si fa vedere nuovamente in attacco il Sant’Agnello. Buona giocata del nuovo entrato Breglia e palla per Russo (in fuorigioco…) che conclude da ottima posizione ma trova pronto alla risposta Amodio. Atroce beffa evitata di un soffio. Gli ultimi minuti passano veloci, c’é il tempo per applaudire Gargiulo, monumentale oggi al centro della difesa soprattutto dopo il rosso a Loreto, e per vedere entrare Chierchia al posto dell’imprendibile Francesco Di Ruocco. Gli assalti finali non vanno a buon fine e dopo quattro minuti di recupero il triplice fischio dell’arbitro De Leo sancisce la fine della partita. Un pomeriggio dolceamaro per il tifoso gragnanese, da una parte soddisfatto per la buona prestazione dei ragazzi in campo ma dall’altra amareggiato per una vetta della classifica accarezzata ma non conquistata. Per ora… Gennaro De Stefano

Le gare del 8° Turno

GIORNATA 8                    Sab 25 e Dom  26/10
GRAGNANO SANT’AGNELLO 1-1
MASSALUBRENSE FAIANO 2-1
SCAFATESE MARIGLIANESE 1-0
PONTECAGNANO NOCERINA 2-2
VICO EQUENSE SAN TOMMASO 3-1
S.ANTONIO AB. ECLANESE 1-0
VIS ARIANO PALMESE 0-0
CAMPAGNA VALDIANO 1-2
RIPOSA FORZA CORAGGIO

Il pareggio va stretto al gragnano

GRAGNANO  1 – SANT’AGNELLO  1

Reti: 4’ Russo (rig.), 37’ Martone (G)

Gragnano: Amodio, Guarracino, Baleotto, Vitello, Loreto, Gargiulo, Di Ruocco F, ( 44′ st. Chierchia)., Martone, Mazzeo (18’st. Borrelli), Di Ruocco V. (23′ st Bizzarro) , Somma. A disp. Mosca, Angelino, D’Auria, Lettieri. All. Maurizio Coppola

S.Agnello:  Napolitano, Micallo, Perinelli, Serrapica (38′ st, Breglia), Di Donna, D’Agostino, Sibilli S., Iennaco, Sibilli G.(38′ st Vanacore), Russo, Manco. A disp.: Destra, Palladino, Inserra, D’Esposito, Schiavone. All. Mario Turi

Arbitro:  Angelo De Leo di Molfetta

Assistenti: Paolo Borrelli di Ercolano e Ernesto Napoli di Salerno

Espulsi: al 40′ pt. Manco e Loreto per reciproche scorrettezze

Ammoniti: Baleotto, Borrelli e Martone per il Gragnano, Micallo, Di Donna, Iennaco e Manco per il Sant’Agnello

Spettatori: Circa 800

Castellammare di Stabia. Gragnano e Sant’Agnello ancora di fronte dopo il doppio confronto di coppa Italia. Gara più che mai sentita per la posizione in classifica delle squadre che occupano rispettivamente seconda e prima posizione, divise da due soli punti,  ma va ricordato che il gragnano ha già riposato. Primo sussulto dopo tre minuti di gioco, punizione per gli ospiti sulla destra, calcia Sasà Sibilli, duello aereo in piena area tra Iennaco e Loreto, il centrocampista ospite finisce a terra  e l’arbitro concede la massima punizione che Russo trasforma al 4’ spiazzando Amodio. La risposta dei padroni di casa arriva al 9’ con la punizione di Vincenzo Di Ruocco fermata da Napolitano. Al 13’ Somma inventa un bel passaggio per Francesco di Ruocco che s’invola sulla destra, un difensore anticipa Mazzeo sul centro basso. Il Gragnano spinge in avanti a caccia del pareggio, al 16’ Francesco Di Ruocco va a segno raccogliendo una  respinta del portiere, l’arbitro annulla su segnalazione dell’assistente, Al 23’ Vincenzo Di Ruocco ci prova da fuori, il portiere blocca in tuffo alla sua destra. Al 24’ Sibilli colpisce debolmente di testa su angolo di Manco. Al 28’ mischia davanti alla porta di Napoletano, Somma calcia sull’esterno della rete. Il gol è nell’aria e arriva al 37’ con un drop vincente di Martone  sul secondo palo. In campo cresce il nervosismo e al 40’ si accendono gli animi davanti alla panchina gragnanese, a gioco fermo l’arbitro si consulta con il primo assistente  ed espelle Manco e Loreto, giallo per Borrelli in panchina. Al 3’ della ripresa, Russo difende palla sul limite dell’area e calcia da buona posizione, ma la palla esce alla destra di Amodio. Al 6’ Somma mette in mezzo per Mazzeo che calcia a colpo sicuro, Napolitano para miracolosamente. All’8’ Sasà Sibilli calcia dalla bandierina, Micallo colpisce di testa all’altezza del secondo palo, Amodio è ben piazzato. Al 13’ Somma lancia Mazzeo che si presenta solo davanti al portiere che si oppone con bravura. Ancora una palla gol per il Gragnano al 20’, quando Martone pesca Francesco Di Ruocco solitario sulla sinistra, pronto il tiro, bravo Napolitano ad opporsi di piede. Al 33’ Borrelli dribbla Perinelli ed entra in area, il difensore torna e lo mette giù, l’arbitro non concede un rigore che sembra netto. Al 36’ Bizzarro scodella in area una palla per Martone che non ci arriva, il portiere si salva d’istinto a piedi uniti. Al 39’ Breglia alza la palla per Russo ben oltre la linea difensiva gragnanese, incredibilmente non c’è la segnalazione di fuori gioco, ma Amodio blocca a terra il tiro sbilenco. Il Gragnano continua a premere nella metà campo nel finale, ma il risultato non cambia e anche il terzo confronto in un mese tra Gragnano e Sant’Agnello termina in parità.Pareggio che va stretto al tecnico Maurizio Coppola  che dichiara: “Oggi si sono viste due squadre di valore in campo, penso che avremmo meritato di più, abbiamo avuto almeno quattro occasioni nitide per fare gol”. Sulla sponda costiera, il tecnico Mario Turi fa mea culpa per i suoi: “Peccato per il gol subito su calcio da fermo, dove siamo stati molto ingenui. Potevamo gestire meglio il vantaggio con un possesso palla più prolungato, comunque, ritengo il Gragnano la squadra più in forma del momento, tutto sommato le squadre si sono equivalse e il pareggio è un risultato che va preso bene, per noi c’è ancora tanto da fare”. Enzo Esposito

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