Il 2015 è un anno che verrà ricordato per sempre dalla Gragnano calcistica. Un anno sulle montagne russe che ha visto la formazione gialloblè protagonista in campo, prima vincendo il campionato di Eccellenza e poi disputando un ottimo girone d’andata in serie D.
Riviviamo la prima parte di questo 2015 mese per mese attraverso il racconto dei momenti più significativi e le foto più belle.
La stagione 2014/2015 era iniziata a ritmo spedito con la squadra guidata da mister Coppola che era riuscita ad arrivare alla sosta natalizia in testa al girone con quarantatré punti, due in più del Sant’Agnello, tre in più della Scafatese e sei in più del Real Vico Equense.
Il 2015 si apre subito con una sfida complicata, in trasferta contro il Real Pontecagnano. Il terreno di gioco non è granché e la gara è decisa da Carotenuto su assist di Somma.
Neanche il tempo di respirare ed ecco la gara di andata della semifinale di Coppa. In una fredda serata di inizio gennaio, a Scafati, decide “Chicco” Di Ruocco!
Domenica 11 gennaio la squadra riposa e le inseguitrici ne approfittano. La Scafatese ci raggiunge in vetta mentre il Sant’Agnello, che aveva perso terreno sette giorni prima, si accoda ad una lunghezza. Il 18 gennaio alle ore 10:30 al “Menti” di Castellammare è il momento della prima resa dei conti. Arriva la Scafatese. Il Derby tra i Di Ruocco lo vince “Chicco” 2-1 su Vincenzo.
Siamo di nuovo in vetta. Di nuovo da soli. Il “girotondo gialloblè” imperversa nel post partita.
Tre giorni più tardi la sfida con i canarini è amara. Il ritorno di Coppa è un match rocambolesco ed il risultato finale arride alla Scafatese. La regola dei gol in trasferta che ci aveva premiato con Sant’Agnello e Turris, stavolta ci condanna. Pur senza demeritare siamo fuori. Il momento non è facile e la conferma arriva domenica 25 gennaio. A Benevento contro la Forza e Coraggio arriva un pareggio che permette al Sant’Agnello di balzare in testa, anche se con una partita in più. Gennaio si chiude con una vittoria sofferta ma pesantissima 2-0 contro la Mariglianese. Decidono Chierchia e Carotenuto!
Il 7 febbraio ci presentiamo allo scontro diretto contro il Sant’Agnello ad un punto di distanza. Il “Cerulli” però è uno stadio stregato. Giochiamo meglio ma Giulio Russo inventa e De Rosa concretizza, 1-0. Seconda sconfitta stagionale e quattro punti da recuperare con però una gara in meno.
Nei momenti di difficoltà si vedono i veri uomini e le vere squadre. Domenica 15 febbraio, di mattina facciamo il nostro dovere. La Nocerina lotta ma termina 3-2 per noi con la rete di Borrelli e la doppietta di Carotenuto. È nel pomeriggio che probabilmente cambia il destino del campionato. Il Sant’Agnello sta passeggiando a Scafati, vince 2-0 a 5′ dal termine quando succede l’incredibile. La doppietta di Angelo Teta ferma sul più bello gli uomini di Turi. Siamo a -2 ma virtualmente primi!
Domenica 22 febbraio va in scena un vero e proprio show gialloblè. La trasferta con la Palmese non è facile sulla carta ma il campo dice altro. Martone, Carotenuto, Polverino, Arcobelli. 4-0.
Inizia marzo subito con un’altra domenica fondamentale. Al mattino il Valdiano non ha scampo. 5-1 firmato Borrelli (2), Polverino, Chierchia e Carotenuto. Al pomeriggio la Mariglianese ferma il Sant’Agnello. Di nuovo primi, sempre con una partita in meno.
L’8 marzo, “festa della donna”, è un altro giorno cruciale. Il Sant’Agnello riposa e noi giochiamo a Faiano. La gara è dura, spigolosa, sembra avviarsi sullo 0-0 che ci consentirebbe comunque di essere primi in solitaria. Al 90′ però Arcobelli subisce fallo in area. Rigore. Parte Carotenuto. Tre, due, uno…
Cinque gare alla fine, tre punti di vantaggio. Domenica 15 marzo, ore 10:30. Il San Tommaso non ci regala niente, nessuno ci regala niente. Decide Ciro Chierchia!
Domenica 22 marzo è la domenica dell’allungo decisivo. Il Sant’Agnello frena contro la Palmese, noi soffriamo contro l’Eclanese ma poi Borrelli ed Arcobelli risolvono la pratica. L’esultanza a fine gara, sentendo le buone notizie dagli altri campi, è una di quelle da ricordare.
Sette giorni dopo a Pimonte è il momento del derby contro il Sant’Antonio Abate. Il Sant’Agnello vince ma ora guardiamo solo le nostre partite. Inizio di match nervoso e poco spettacolare poi…
…uno, Borrelli…
…due, Martone…
…tre, Carotenuto…
Vico Equense o Pimonte? Festeggeremo subito o dovremo aspettare l’ultima? Subito subito. A Vico è di Carotenuto l’ultimo sigillo. È serie D! Inizia la festa!
Ufficio Stampa Gragnano Calcio – Gennaro De Stefano