TORRE DEL GRECO (NA) – Al “Liguori” una rete di Mohammed Amil Gassama al 24’ del primo tempo manda in estasi il Gragnano che nell’ultimo derby stagionale supera la Turris legittimando una volta di più una salvezza ampiamente meritata sul campo, giornata dopo giornata.
Moduli speculari dal primo minuto per i due tecnici Rosario Campana, sostituito in panchina dal fido vice Francesco Russo, e Roberto Carannante. Lo staff tecnico gragnanese, privo di Baratto e La Monica squalificati, propone il 4-3-3 con Giordano tra i pali, Liccardi e Formisano sono invece i due terzini, rispettivamente a sinistra ed a destra, mentre al centro ci sono capitan Martone e Chiariello. Il vertice basso di centrocampo è Gatto con ai suoi lati Franco e Gassama. Il riferimento centrale in attacco è Mansour con Napolitano a destra e Cioffi a sinistra. L’allenatore di casa si affida a D’Inverno in porta con la difesa a quattro formata, da destra a sinistra, da Esempio, Follera, Caso e Piacente. A centrocampo Romano è il play con capitan Visciano e Pontillo intermedi mentre davanti Liccardi agisce da punta centrale con Guarracino a destra e Borriello a sinistra.
Il Gragnano è subito dentro il match e lo si appura al dodicesimo secondo. Gran conclusione dai trenta metri di Gatto che sfiora l’incrocio dei pali a D’Inverno battuto. La Turris risponde al 10’: progressione di Liccardi, sinistro da ottima posizione che esalta i riflessi di Giordano. L’incontro è equilibrato, le due squadre si fronteggiano senza fronzoli. Al 24’ il Gragnano si porta in vantaggio! Punizione velenosa di Gatto, pallone vagante in area che termina sui piedi di Gassama che con freddezza insacca alle spalle del portiere corallino. 1-0 GRAGNANO! Nona perla stagionale per il giocatore guineano. La compagine padrone di casa soffre psicologicamente la rete degli ospiti e solo nel finale di tempo riesce ad organizzare una reazione che si sostanzia al 38’ in un colpo di testa di Liccardi, fuori, ed al 42’ in una conclusione dal limite di Pontillo deviata in angolo dalla difesa gialloblù. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda i ventidue protagonisti negli spogliatoi per l’intervallo. La ripresa si apre con due cambi per Carannante che inserisce Roghi e Valentino per Borriello e Pontillo. Al 4’ destro a giro di Guarracino da fuori area con il pallone che si stampa sul palo. Poco prima dell’ora di gioco altra chance per i corallini. Liccardi, sugli sviluppi di un angolo, batte da due passi ma la sfera, deviata, termina sul fondo. Al 19′ prova ad alleggerire la pressione il Gragnano. Incursione centrale di Franco che, dai venticinque metri, prova a sorprendere D’Inverno. Palla fuori. Poco più tardi Turris vicina al pareggio. Cross di Follera, sforbiciata di Roghi e sfera che lambisce il palo esterno. I gialloblù si difendono bene e provano a pungere in contropiede. Al 33’ pregevole azione personale di Gassama, conclusione potente ma imprecisa. La squadra di casa si getta in avanti con tanta voglia di fare ma pochissima lucidità. L’ultima vera occasione capita, nel quarto ultimo minuto di recupero accordato dall’arbitro, sui piedi di Improta che conclude in piena area di rigore ma non inquadra la porta difesa da Giordano. Il Signor Cattaneo di Civitavecchia decreta la fine delle ostilità e può così iniziare la festa del Gragnano!
I gialloblù infatti si issano a quota 39 punti in classifica, assicurandosi matematicamente la salvezza ed il titolo “virtuale” di seconda campana alle spalle della corazzata Cavese. Un traguardo voluto e meritato, da condividere con i propri tifosi domenica al “San Michele” contro il Manfredonia in quella che si preannuncia una vera e propria festa.
Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano