Campagna – Gragnano, vista dal tifoso

Banco di prova importante per il Gragnano nella prima giornata del girone di ritorno del campionato d’Eccellenza. Allo stadio “Dony Rocco” di Campagna si presenta infatti una squadra reduce, soli quattro giorni fa, dalla prima sconfitta stagionale ma soprattutto profondamente rinnovata negli uomini. Agli acciacchi di “Chicco” Di Ruocco e Borrelli e alle squalifiche di Vitiello e Baleotto si é aggiunta, in settimana, la partenza di sette giocatori tra i quali Amodio, Scala e “Topone” Di Ruocco. Di contro sono ben quattro i nuovi innesti di cui tre subito in campo dal primo minuto: il portiere classe 1996 Valentino Russo, il diciassettenne esterno mancino Matteo Gambardella e l’attaccante Pasquale Carotenuto, vero e proprio colpo di mercato della società gialloblé. Il Campagna dal canto suo naviga nella zona medio bassa della classifica con diciassette punti all’attivo al giro di boa e in queste settimane ha rinforzato notevolmente l’organico agli ordini del mister Balzano con gli arrivi del difensore Correale e dell’attaccante Incoronato svincolati dalla Nocerina e del centrocampista Gambino arrivato dall’Altamura. Tre volti nuovi di livello per una squadra che in casa viene da due successi consecutivi contro Massa Lubrense e Real Pontecagnano. A supportare i ragazzi, finalmente in una gara a porte aperte, ci sono circa un centinaio di gragnanesi, rumorosi e pronti a sostenere i proprio beniamini per novanta minuti ed oltre. Agli ordini del signor Di Graci della sezione di Como (!!!) in perfetto orario inizia la partita. Nelle prime battute del match il Campagna prova immediatamente a mettere in difficoltà i ragazzi di Coppola. Siamo solamente al terzo minuto quando il numero 7 Marrandino prova il colpo da fuori area trovando il debuttante Russo attento e pronto a deviare in angolo. Sul corner susseguente svetta di testa Correale con il pallone che si perde a lato di poco. Al quinto uno scatenato Cassetta, numero 10 classe 1996, semina il panico nella difesa gialloblè costringendo Loreto all’intervento falloso. Giallo, frettoloso, e punizione dal limite di cui si incarica Correale che trova sulla sua strada ancora Russo chiamato agli straordinari sin da subito. Il pensiero di un nuovo pomeriggio di passione lentamente scompare, dopo la sfuriata iniziale infatti iniziamo a comandare il gioco con Chierchia e Martone che in mezzo al campo fanno valere il maggior tasso tecnico rispetto agli avversari. Al sedicesimo buona azione da destra di Guarracino che crossa sul secondo palo per Mazzeo, testa del bomber e palla di un soffio fuori. Al diciottesimo è bravo il portiere Pergamena ad uscire su Mazzeo, la palla rotola a Guarracino che serve Carotenuto, conclusione smorzata da un difensore e sfera tra le braccia di Pergamena. È la prova generale della rete del vantaggio che arriva due minuti dopo. Bel filtrante per Mazzeo sul filo del fuorigioco al limite dell’area, l’attaccante vede sopraggiungere Carotenuto e gli cede il pallone, piatto destro del numero 11 e BOOM! 1-0 Gragnano! Pasquale “Boom Boom” Carotenuto bagna l’esordio con un gol pesante. Proviamo a sfruttare il momento positivo tre minuti più tardi con Mazzeo che da posizione defilata, con il destro, non trova i pali della porta difesa da Pergamena. Al ventinovesimo la grande chance per il raddoppio è sui piedi delicati di Chierchia. Magliano scivola ed il numero 10 gialloblè, recuperata palla, entra in area indisturbato da sinistra, cucchiaio morbidissimo che non lascia scampo al portiere del Campagna ma la traiettoria è leggermente alta e la sfera si spegne sopra la traversa. Eurogol sfiorato. Ora giochiamo bene, bisogna scomodare il manuale del calcio di José Altafini al trentacinquesimo: serie di triangoli infinita che vede coinvolti Martone, Gambardella, Chierchia e Carotenuto con il giovane esterno che arriva sul fondo e mette al centro dove la retroguardia del Campagna libera a fatica. Al trentasettesimo sale in cattedra il “Ministro della Difesa” Gargiulo che esce dalla difesa a testa alta, supera un paio di avversari e lancia in profondità per Mazzeo che viene anticipato all’ultimissimo momento da Pergamena. Dopo un minuto di recupero termina un primo tempo iniziato maluccio ma condotto poi con autorità e qualità della squadra gialloblé, meritatamente in vantaggio. Un intervallo piuttosto breve (d’altronde Di Graci deve tornare a Como…) ci porta direttamente all’inizio della ripresa che si apre con una grande occasione per il Gragnano. Dai venti metri Capitan Martone lascia partire un destro potente che esce di un soffio alto sopra la traversa. Il Campagna non ci sta e prova a replicare al cinquantunesimo con il neoentrato Russomanno che servito da Cassetta calcia in diagonale sul palo lungo della porta difesa da Russo con la palla che esce di poco. Al cinquantasettesimo bella palla di un ottimo Parmentola per Mazzeo che si invola verso Pergamena ma viene fermato per un fuorigioco davvero molto dubbio. I ragazzi controllano i ritmi della partita ed il Campagna non riesce piú a rendersi pericoloso fino al sessantacinquesimo. Break in mezzo al campo del numero 7 Marrandino che recupera palla e coglie alta la linea della retroguardia gialloblé lanciando Cassetta, il numero 10 avanza verso Russo ed entrato in area lo batte sul primo palo. Un pareggio che in quel momento non era nell’aria ma che ci costringe a tornare con veemenza all’offensiva per conquistare l’intera posta in palio. Mister Coppola inserisce un altro nuovo arrivo, l’attaccante De Simone, al posto di Gambardella in preda ai crampi passando al 4-3-3 con Carotenuto e De Simone ai lati di Mazzeo. Al sessantottesimo bella percussione centrale di Chierchia che viene fermato in corner al momento del tiro, cinque minuti più tardi cross dalla destra di Lettieri per Mazzeo che manca di un soffio la palla da ottima posizione nei pressi dell’area piccola di Pergamena. Il forcing c’è e coglie i suoi frutti al settantasettesimo. Ancora Chierchia sugli scudi, pallone in profonditá per De Simone che corre sulla destra, cross del giovane attaccante ed il difensore Maiale respinge con il braccio, qualche secondo di attesa e poi Di Graci, coadiuvato dall’assistente Iodice, indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri si presenta Mazzeo che decide di assumersi la responsabilità di trasformare la massima punizione e non sbaglia spiazzando Pergamena, 2-1 Gragnano!!! Mancano poco piú di dieci minuti piú recupero prima di poter portare a casa tre punti fondamentali, bisogna tenere a tutti i costi. Il Campagna ora si riversa nella nostra trequarti ed all’ottantaquattresimo conquista una punizione dai venticinque metri. Alla battuta Incoronato, destro secco della punta ex Nocerina e palla che si stampa clamorosamente sulla traversa, rimbalza su Busillo che di mancino prova il diagonale che termina fuori. Brividi in tribuna ma sospiro finale misto di sollievo e gioia. Il match si chiude virtualmente all’ottantottesimo quando Russomanno compie un brutto fallo su Chierchia a centrocampo meritandosi il secondo giallo di giornata ed il conseguente cartellino rosso. I quattro minuti di recupero, in superioritá numerica, passano veloci senza ulteriori sussulti e si arriva al triplice fischio di Di Graci che sancisce la vittoria dei ragazzi di Coppola che possono ora esibirsi nel loro proverbiale ballo per festeggiare con i tifosi venuti in trasferta. La capolista c’é, é viva e non ha intenzione di mollare niente. I risultati delle altre regalano un altro sorriso, il Sant’Agnello ha vinto in casa dell’Eclanese e resta a due punti ma la Scafatese è stata fermata sul pareggio a Massa Lubrense ed ora è a sei punti della vetta insieme al Vico Equense, fermo restando che il 28 dicembre dovrà recuperare il match contro il Sant’Antonio Abate rinviato settimana scorsa. Mercoledí tutti al “Menti”, arriva la Turris di Santosuosso per il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia, si riparte dall’1-1 di Torre del Greco ed in premio ci sarà la Scafatese che hai giá risolto la pratica qualificazione battendo largamente il San Martino all’andata. Gennaro De Stefano

 Le Pagelle:

Valentino Russo 7: importanti le parate ad inizio partita, al debutto mette subito in mostra personalità e mezzi fisici di livello.
Lettieri 7: si disimpegna prima sul centrodestra della difesa a tre e poi da terzino nella difesa a quattro, ordinato e mai in difficoltà.
Gambardella 7: nella mischia dal primo minuto, gli manca ritmo partita ma ha piede e buona corsa che lasciano ben sperare. (dal 66′ De Simone 7: subito protagonista, si sistema sulla destra e conquista il decisivo calcio di rigore.).
Parmentola 7.5: partita di alto livello del giovane centrocampista che corre per due, pressa anche i giocatori del Campagna in panchina sradicando palloni su palloni. Sorpresa.
Loreto 7: il giallo nei primi minuti potrebbe condizionarlo invece il centrale gialloblè non perde la testa e porta a casa un’altra buona prestazione al rientro dalla squalifica.
Gargiulo 7.5: tocca ripeterci ogni volta, in questa categoria é assolutamente dominante. Grande senso della posizione e personalità strabordante.
Guarracino 7: buona prestazione da esterno a destra e poi da terzino a sinistra nel finale. Da esterno nei primi sessantacinque minuti mette al centro anche un paio di ottimi palloni.
Martone 7: senza Vitiello squalificato le maggiori responsabilità in copertura sono sue e se le prende senza demeritare. Sfiora nuovamente il gol con un destro dalla distanza che avrebbe meritato maggior fortuna.
Mazzeo 7.5: il bomber decide la partita dal dischetto al termina di una partita tutto cuore e sacrificio. Con Carotenuto che svaria alle sue spalle puó diventare ancora più mortifero in zona gol.
Chierchia 7.5: il cucchiaio alla Totti uscito di un soffio alto sopra la traversa grida vendetta, l’assist per De Simone in occasione del rigore vale tre punti.
Carotenuto 7.5: stella del beach soccer italiano, in Eccellenza ha le qualità per fare la differenza e le mette in mostra fin dalla prima partita. Gol al debutto e buona sintonia con Mazzeo.
Mister Coppola 7.5: nessuno sbandamento dopo la sconfitta di Massa Lubrense, con coraggio schiera tre dei nuovi arrivi disponendo un 3-5-2 compatto che regge bene gli attacchi del Campagna e crea occasioni in fase offensiva. Il passaggio al 4-3-3, dopo il gol di Cassetta, con l’ingresso di De Simone decide la partita.