Raggiungere un traguardo storico realizzando anche una rete fondamentale per l’esito della partita. Savino Martone non poteva chiedere di meglio alla domenica appena trascorsa, nella quale ha festeggiato le cento presenze in maglia gialloblè. Una maglia e dei colori tatuati sul petto di un giocatore che rappresenta al meglio la sua gente. Un giocatore indomito, che non molla mai un centimetro e che è pronto a tutto per portare in alto con orgoglio la squadra della sua città.
La società ed i tifosi hanno voluto festeggiare il Capitano con una maglia celebrativa e donandogli due targhe. Poche parole per esprimere le congratulazioni per un traguardo prestigioso nonché meritato.
In cento partite Martone è andato a segno per ben trenta volte. Diciotto le marcature in questi tre anni tra Eccellenza e Serie D. Uno score invidiabile che diventa ancora più impressionante spulciando le statistiche delle gare in cui il Capitano ha firmato il tabellino dei marcatori. In questi sedici incontri infatti il Gragnano vanta nove vittorie e sette pareggi, con una mirabolante media punti di 2.12.
Innumerevoli gli highlights di questi anni. In Eccellenza la rete in extremis a Scafati, il punto esclamativo sulla vittoria di Nocera, il gol ad aprire la goleada contro la Palmese, il colpo di testa nel “Derby” contro il Sant’Antonio Abate. E ancora, in Serie D, la doppietta con la Vibonese, le marcature pesanti nelle insidiose trasferte di Agropoli e Noto. Quest’anno i blitz di Rende, Torre del Greco e Roccella Jonica.
L’immagine simbolo però non può che essere la più recente. Un rigore perfetto, nel suo “San Michele”, sotto la sua Curva, con la sua gente. Le braccia che si levano alte per esultare, la mano che batte sul cuore, le grida dei tifosi. Quando la realtà si trasforma in un sogno ad occhi aperti. Ed è pura emozione.
Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano