Eclanese – Gragnano vista dal tifoso

CAMBIOIl Campionato oramai volge al termine, piú si va avanti e piú tese e difficili diventano gli appuntamenti domenicali. Ecco perché, in un pomeriggio piovoso, anche la partita contro l’ultima in classifica si trasforma in un banco di prova tutt’altro che facile. Allo stadio “Nuovo Lando D’Elia” di Mirabella Eclano il Gragnano infatti si presenta da capolista con tre punti di vantaggio sul Sant’Agnello e davanti ha la compagine di casa, ultima in classifica, con piú di cinquanta punti di distacco. Le classifiche però non vanno in campo, quello é il territorio dove gli uomini, quelli veri, fanno la differenza con la testa, il cuore e le gambe. Mister Coppola recupera Martone e Polverino con quest’ultimo che scala in difesa al posto dello squalificato Gargiulo. Per l’Eclanese quella di oggi é praticamente l’ultima spiaggia e negli undici iniziali schiera tra gli altri due ex Libertas, il difensore Villacaro e il centrocampista offensivo Ruggiero. Il campo, per la pioggia battente, é in condizioni difficili ma per l’arbitro Roca della sezione di Foggia il match puó comunque prendere il via alle ore quindici esatte. Iniziamo la partita subito all’attacco, con la voglia di mostrare subito la nostra forza ed imporre il nostro gioco. La prima occasione gialloblé arriva al quattordicesimo minuto quando Carotenuto da posizione defilata prova il mancino che Truocchio blocca. Ottima trama due minuti piú tardi con Martone che serve “Chicco” Di Ruocco, palla a Chierchia e conclusione, da fuori, di Ciro che smorzata da un difensore termina tra le braccia del portiere di casa. Al ventesimo minuto l’Eclanese si affaccia minacciosamente nell’area gragnanese con Uva che a tu per tu con Russo prova a superarlo ma trova una grande risposta da parte del portierino gialloblé che salva il risultato. Al ventitreesimo bell’invito di Chierchia in area per Martone, il Capitano controlla a prova a battere a rete ma sulla strada c’é Bellofatto che in scivolata sventa il pericolo. I tifosi gialloblé accorso allo stadio intanto si fanno sentire ed incitano la squadra a stringere i tempi ed a trovare il vantaggio. Al trentaduesimo ancora Martone protagonista sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti ma il suo colpo di testa finisce di poco fuori. Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco le occasioni di marca gialloblé fioccano. Punizione dal limite calciata da Polverino e pallone alto di un soffio, destro potente di Chierchia che fa la barba al palo, splendida combinazione tra Vitiello e Martone che ancora di testa colpisce ma stavolta sulla sua strada c’è Truocchio che si esalta e devia in angolo Senza recupero finisce un primo tempo in cui il Gragnano ha giocato discretamente ed ha dimostrato, nel finale, di essere in grado di mettere alle corde un’Eclanese comunque battagliera. La ripresa si apre con un cambio per mister Coppola che inserisce Buonomo per Guarracino ridisegnando la squadra: Di Ruocco passa terzino destro, Chierchia si sposta alto sempre sulla corsia destra ed in mezzo al campo sale Polverino. Al cinquantunesimo lancio di Vitiello per Borrelli che prova a sorprendere Truocchio con un pallonetto ma il portiere irpino é attento. Tre minuti piú tardi Martone sventaglia a sinistra per Carotenuto, stop di Pasquale che supera un uomo e serve sul secondo palo Borrelli, testa del centravanti e Bellofatto salva miracolosamente. Il gol lo sentiamo chiaramente nell’aria ed arriva al sessantunesimo: cross di Polverino perfetto per Borrelli, colpo di testa e Truocchio non puó che restare fermo a guardare la palla insaccarsi. 1-0 Gragnano! Corsa folle e felice per Luca che corre ad esultare con i tifosi e dedica la rete alla neonata Alessia, secondogenita del nostro “Borrellone”. Sbloccata la partita, ora dilaghiamo. Chierchia sfiora la deviazione vincente da pochi passi su corner di Carotenuto e poco dopo Villacaro anticipa di un soffio lo stesso Pasquale ben servito da Martone a pochi passi dalla porta di Truocchio. L’Eclanese ha tenuto botta per un’ora ma non ha la forza e la qualità per poter rimettere in piedi il match. Al settantunesimo Chierchia da destra mette a sedere Bellofatto, entra in area e tenta la soluzione in prima persona che il portiere di casa respinge. C’é spazio per Arcobelli che entra al posto di un applauditissimo Borrelli. La staffetta tra attaccanti funziona alla perfezione infatti all’ottantaseiesimo Arcobelli, su assist di Chierchia, entra in area e scarica un destro di rara potenza che non lascia scampo a Truocchio, 2-0 e partita ufficialmente chiusa! Il resto della gara scorre via veloce, oramai l’attenzione è verso Palma Campania dove il Sant’Agnello è ancora bloccato sullo zero a zero. Dopo due minuti di recupero l’arbitro Roca con il triplice fischio finale sancisce la vittoria del Gragnano ed ora anche i ragazzi sono lí in trepidante attesa di buone notizie. Sono minuti di agitazione, di tensione, guadagnare altri due punti sarebbe importante e non vediamo l’ora di avere notizie certe. Sono sullo zero a zero ma é finita? Si! Anzi no! Forse! Attimi convulsi fino a quando la telefonata che tutti aspettavamo arriva, chi se non il “Ministro della Difesa” avrebbe potuto portare la lieta novella? Gargiulo conferma e la gioia puó esplodere, tutti sotto la curva per condividere con i ragazzi venuti da Gragnano il primato consolidato. Manca poco, cinque punti sono un buon vantaggio ma bisogna tenere alta la concentrazione, nessuno ci regalerá niente com’é giusto che sia. #MenoTre  Gennaro De Stefano

 LE PAGELLE

 Russo 7.5: viene chiamato in causa solamente una volta nell’arco dei novanta minuti ma si fa trovare pronto respingendo il tiro di Uva. Prezioso.

 Guarracino 7: gioca solo quarantacinque minuti ma non demerita. Viene sostituito dall’allenatore per rendere il modulo più offensivo e provare a sbloccare il match. (dal 46′ Buonomo 7: non viene impensierito più di tanto dagli avanti irpini che controlla senza affanni)

 Gambardella 7: grande gamba in questo periodo per Matteo che fa su e giú per la fascia mancina dando il suo buon contributo.

 Vitiello 8: il campo in condizioni difficili non lo infastidisce più di tanto, controlla le operazioni da par suo senza perdere mai la bussola.

 Loreto 7.5: senza Gargiulo non perde efficacia e domina sui palloni alti confermandosi inoltre come uno dei leader vocali del gruppo.

 Polverino 7.5: da difensore centrale non deve fronteggiare grossi pericoli, da centrocampista riesce a fare la differenza servendo il pallone giusto a Borrelli per la prima rete.

Di Ruocco 7: mette in mostra la solita grande generositá sacrificandosi nella ripresa da terzino destro.

Martone 7.5: sfiora a più riprese il gol del vantaggio nel primo tempo e lo avrebbe meritato. Gestisce i tempi del gioco con sapienza e massima tranquallità, da Capitano. (dal 90′ I. Esposito sv.)

Borrelli 7.5: fondamentale la zampata all’ora di gioco. Settimo sigillo stagionale, uno dei piú importanti. (dal 77′ Arcobelli 7.5 : secondo gol in maglia gialloblé, una saetta impressionante che batte Truocchio)

 Carotenuto 7.5: danza sull’acqua, supera avversari come fossero birilli. Non trova la via del gol ma é uno spettacolo vederlo giocare.

 Chierchia 7.5: uno dei migliori in questo finale di stagione, ancora tanta quantitá unita alla sua proverbiale qualitá. Delizioso l’assist per Arcobelli.

Mister Coppola 7.5: la mossa nell’intervallo cambia la partita e da alla squadra le armi giuste per superare l’Eclanese. Il Sant’Agnello ovviamente resta ampiamente favorito, formazione che può contare su Giulio Russo e tanti altri grandi giocatori ma tutto sommato anche il suo Gragnano ora ha qualche chance di vincere il Campionato.