Amodio 7: mattinata tranquilla per il numero uno gialloblé impensierito solamente da due tiri dalla distanza ad inizio ripresa.
Guarracino 7: partita senza particolari affanni in fase difensiva nella quale riesce anche a sganciarsi con buona continuitá.
Baleotto 7.5: prestazione di buon livello, come il collega Guarracino dall’altra parte, impreziosita dal salvataggio nel finale su Esposito lanciato verso Amodio.
Vitiello 7: espulsione immeritata a parte, come sempre gestisce le operazioni davanti alla difesa incidendo in entrambe le fasi.
Loreto 7.5: non demerita al cospetto del capocannoniere Balzano sfiorando nel finale, come a Sant’Antonio Abate, la rete della vittoria.
Gargiulo 8: il Ministro della Difesa sfodera una prestazione impeccabile, con lui e Loreto a fare buona guardia non arriva praticamente nessun pallone giocabile a Balzano. Insostituibile.
“Chicco” Di Ruocco 7: meno esplosivo e determinante del solito, resta comunque uno dei punti di forza della squadra. (dal 79′ Chierchia sv.).
Martone 7.5: il Capitano é un ex della partita e si vede. Lotta su ogni pallone, si spende in un ruolo non suo dopo il rosso a Vitiello ma soprattutto meriterebbe maggior fortuna ad inizio match quando la traversa gli dice di no su una conclusione spettacolare dai venticinque metri.
Mazzeo 7: dopo la rete a Torre del Greco in Coppa, il bomber gialloblé non trova la via della rete ma é un pericolo costante per la retroguardia del Vico.
“Topone” Di Ruocco 7: in perfetta simbiosi con il fratello é meno brillante delle scorse partite. Il colpo risolutivo, su punizione, però l’aveva trovato… (dal 65′ Lupacchio 7: dopo i problemi fisici di inizio stagione sta ritrovando pian piano la forma ed alcuni lampi fanno ben sperare).
Somma V. 7: jolly della squadra, con il suo moto perpetuo si rende sempre utile alla causa.
All. Maurizio Coppola 7.5: valutare un allenatore sulla singola partita non è mai facile quindi teniamo sempre ben presente la valutazione globale che ad oggi é altissima. Con l’inserimento, nella ripresa, di Lupacchio al fianco di Mazzeo il Gragnano si rende più pericoloso e con un pizzico di fortuna in piú avrebbe potuto anche fare sua la partita. Gennaro De Stefano