Nello scorso fine settimana Vincenzo Martone è stato nominato nuovo presidente dell’ASD Città di Gragnano al posto di Franco Minopoli che però, pur lasciando la carica, resterà una figura centrale nel pool di soci che sta portando avanti il progetto calcistico a Gragnano. Con il neo presidente abbiamo analizzato i temi d’attualità in casa gialloblè al termine del girone d’andata.
Buongiorno Presidente! Con la partita di ieri contro la Leonfortese è finita la prima parte di stagione. Come valuta questi quattro mesi di campionato della squadra?
Un cammino direi soddisfacente. Siamo in linea con quello che è l’obiettivo dichiarato e cioè mantenere la categoria. Io sono un uomo che ama le cose concrete però a volte bisogna anche guardare ai numeri. Siamo al decimo posto con cinque punti sulla zona playout e dodici sulla retrocessione diretta. Abbiamo il settimo attacco e l’ottava difesa. Siamo imbattuti da sette giornate, un po’ troppi pareggi è vero ma, in tante occasioni, è mancata un po’ di fortuna.
Grazie alle sponsorizzazioni e agli sforzi dei soci il progetto “ASD Città di Gragnano” è decollato in estate e sta proseguendo il suo cammino.
Si, sono stati fatti tanti sforzi sia da parte dei soci che degli sponsor. Ci tengo a sottolineare però due cose. Il Città di Gragnano non è proprietà privata di nessuno bensì è un patrimonio della città. E la porta è sempre aperta all’ingresso di nuove forze con mezzi e capacità per rendere la società ancora più solida.
Stasera presso l’Hotel degli Ulivi – Ristorante da Carminuccio si terrà la cena di Natale con tutte le componenti della società. Un’iniziativa importante.
Assolutamente. Una cena in cui avremo la possibilità di scambiarci gli auguri per le imminenti feste ma soprattutto per rinsaldare ancora di più il patto che abbiamo stretto ad inizio stagione. Dirigenza, staff e squadra remiamo e remeremo sempre dalla stessa parte per riuscire a raggiungere il già citato obiettivo: la salvezza. Vogliamo mantenere il Gragnano in serie D per due anni consecutivi come mai è successo nella storia e per farlo sappiamo di dover continuare ad essere compatti all’interno, sfruttando poi l’aiuto che la tifoseria ci darà come sempre ha fatto. Forza Gragnano!
Ufficio Stampa Gragnano Calcio – Gennaro De Stefano