“L’Intervista”: Leonardo Gargiulo

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Leonardo Gargiulo non è un semplice difensore centrale, per questo Gragnano è una vera e propria bandiera. Uomo spogliatoio fondamentale, silenzioso ma autoritario, un equilibratore in campo e fuori. Protagonista della vittoria del campionato di Eccellenza, ora Leonardo insieme a Michele Loreto guida la retroguardia gialloblè in serie D. Ed il cambio di categoria non ne ha intaccato il rendimento, che resta eccellente.

 
Ciao Leonardo! Dopo cinque partite in quattordici giorni, finalmente arriva una settimana libera da impegni. Nelle prime dieci giornate il Gragnano ha totalizzato quindici punti. Sei soddisfatto di questo bottino?


Infatti, finalmente una settimana in cui possiamo lavorare con il Prof Vicidomini sul lato fisico. Personalmente sono soddisfatto dei punti ottenuti, vedendo anche le squadre che abbiamo affrontato. Nessun rimpianto.

 
A prescindere dai risultati in campo, si è visto sempre un grande spirito di sacrificio. Qual è il segreto di questo gruppo?

Nessun segreto particolare. È il lavoro settimanale, l’umiltà e l’abnegazione che devono sempre contraddistinguerci.

Personalmente stai affrontando una categoria che già conosci. Rispetto alle tue altre esperienze cosa noti di diverso in questa serie D?

Io penso che come sempre ci siano quattro o cinque squadre attrezzate per vincere dove si trovano più giocatori di qualità. Poi le altre sono tutte sullo stesso livello. Sicuramente prima c’erano più soldi e di conseguenza c’erano più giocatori importanti.

La rete contro la Vigor Lamezia, dopo due pali consecutivi, è stata veramente importante per portare a casa quella vittoria. Quali sono state le tue emozioni in quel momento?

È stata una liberazione, dopo appunto due legni consecutivi, segnare e portare in vantaggio la squadra dopo che eravamo rimasti in dieci. A maggior ragione per me che sono un difensore, di gol ne segno pochi ed è stato speciale esultare con i tifosi che ci seguono sempre e ci fanno sentire il proprio calore!

Quali sono le prospettive della squadra in stagione?

Bisogna lavorare come stiamo facendo e migliorarsi sempre di più per cercare di arrivare ad una salvezza tranquilla…poi non si sa mai!

Ora a Reggio Calabria sarà una partita speciale, in uno stadio da Serie A.

Sicuramente sarà bello giocare al “Granillo”. Per noi è una partita molto importante, dobbiamo dare continuità ai nostri ultimi risultati.

Settimana prossima si esordirà finalmente al “San Michele”. Com’è l’attesa nello spogliatoio?










 
Noi pensiamo una partita alla volta. Non vediamo l’ora di giocare al “San Michele” per vedere lo stadio finalmente pieno perchè i nostri tifosi se lo meritano. Forza Gragnano!

Ufficio Stampa Gragnano Calcio – Gennaro De Stefano