MUGNANO DI NAPOLI (NA) – Epilogo amaro per il Gragnano che vede svanire nel finale un importante risultato positivo, per la classifica e per il morale, contro il Savoia. Al “Vallefuoco” di Mugnano infatti i biancoscudati battono 2-1 i gialloblù.
Gragnano in vantaggio a metà primo tempo grazie ad un’autorete di Cacace e riacciuffato proprio nel finale di frazione da Alvino. A quattro minuti dal termine decide Ayina in mischia, rete convalidata nonostante le proteste gragnanesi per un precedente fallo di Cacace sul portiere Russo.
Rosario Campana, tecnico del Gragnano, recupera dal primo minuto Chiariello e Sorriso mentre Gassama riparte dalla panchina dopo due gare di assenza. Nel 3-5-2 Russo è tra i pali con La Monica, capitan Martone e Chiariello che formano il trio difensivo. Esterni di centrocampo sono Ammendola a destra ed Elefante a sinistra con Padovano, Cavaliere e Tascone al centro. In attacco agiscono Qehajaj e Sorriso. Salvatore Campilongo, allenatore del Savoia, opta invece per il 4-3-3. Davanti al portiere Savini ci sono, da destra a sinistra, Esposito, capitan Poziello, Cacace e Rondinella. A centrocampo il play è Gatto, ex di giornata, con al suo fianco Ausiello e D’Ancora. Diakitè è il riferimento offensivo centrale con Alvino a destra ed Rekik a sinistra.
Parte forte il Savoia che prova subito a mettere sui giusti binari il match. Al 7′ buona chance per D’Ancora che al volo, da ottima posizione, mette a lato. I padroni di casa continuano a premere con il Gragnano che si difende con ordine e tenta di far male in ripartenza. Al 20′ nuova occasione per il Savoia con il mancino di Rekik a cui nega la gioia del gol uno straordinario intervento di Martone sulla linea. Al 24′ il Gragnano trova il punto del vantaggio. E’ clamoroso il pasticcio della coppia Savini – Cacace con il tocco di quest’ultimo che si insacca a porta vuota, nonostante il disperato tentativo di salvataggio in tuffo del giovane portiere. 1-0 GRAGNANO! Il Savoia prova a reagire ma non riesce a creare pericoli ai gialloblù fino al quarto minuto di recupero inoltrato quando Alvino, con una punizione insidiosa, acciuffa il pareggio. Il secondo tempo si apre nuovamente con il numero 7 dei padroni di casa sugli scudi: discesa sulla destra e tirocross che viene deviato in angolo da Russo. Tenta di mischiare le carte Mister Campana che inserisce, in successione, Gassama, Procida e Lopetrone in luogo di Qehajaj, Sorriso ed Elefante. Il Savoia continua ad attaccare alla ricerca dei tre punti ma al 19′ è ancora attento Russo che devia un colpo di testa del neoentrato Ayina. Al 34′ l’occasione giusta per i bianchi capita nuovamente ad Ayina che però colpisce un clamoroso palo. Ancora due cambi per il Gragnano con Achaval ed il giovane Ruocco, centrocampista classe 2001, che prendono il posto di Cavaliere e Tascone. Quando la gara sembra essersi definitivamente incanalata verso il pareggio, arriva la doccia fredda per i gialloblù. Ayina risolve un batti e ribatti in area dopo un netto intervento falloso del compagno Cacace su Russo. Inutili le proteste gragnanesi, il direttore di gara è irremovibile e convalida la marcatura. Il Gragnano tenta disperatamente di riportarsi in avanti ma il Savoia non concede chance. Dopo sette minuti di recupero l’arbitro Dallapiccola di Trento decreta la fine delle ostilità.
Il Gragnano resta fermo a quota 24 punti in classifica e proverà a rifarsi domenica al “San Michele” contro la Sarnese in quello che si prospetta un fondamentale derby salvezza.
Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano