Quattro giorni dopo la vittoriosa sfida di Coppa contro la Mariglianese, la domenica di campionato prevede per il Gragnano un duro banco di prova in trasferta. Per i gialloblè c’è da sfidare il Valdiano che occupa la settima posizione in classifica ma soprattutto in casa ha conquistato ben nove punti su quattordici con sei reti segnate ed una sola al passivo. Al mattino in partenza da Gragnano ci lasciamo alle spalle una leggera pioggerellina che ritroviamo a Teggiano e che caratterizzerá praticamente l’intero pomeriggio. Lo stadio “A. Vertucci” non è propriamente l’Allianz Arena di Monaco ma a preoccupare è soprattutto il terreno di gioco, una sorta di sterrato. I ragazzi del Valdiano sono abituati a questo campo infido e hanno dimostrato in questo inizio di saper sfruttare questo vantaggio. Al seguito della squadra di mister Coppola siamo una settantina con il gruppo più caldo al solito scatenato con cori e bandiere. Inizia la partita. Pronti via al secondo minuto abbiamo già la prima chance per il vantaggio. Passaggio filtrante di Martone alle spalle della linea difensiva del Valdiano, Francesco Di Ruocco, in posizione regolare, si invola verso la porta difesa dal portiere Faggiano ma il suo destro termina a lato. Il match è equilibrato, il Valdiano si difende con ordine e prova ad impensierire la retroguardia gialloblè con lanci lunghi verso il fisicato numero 9 Di Giacomo che oggi però si trova davanti un Loreto in grande spolvero fin dalle prime battute. Al quindicesimo abbiamo un’altra chance, ancora sui piedi di Francesco Di Ruocco che sugli sviluppi di un corner calcia dal limite dell’area ma il pallone esce di pochi centimetri a portiere battuto. Al ventunesimo si fa vedere il Valdiano con il numero 7 Caggiano che impegna Amodio, il portierone neutralizza in due tempi la conclusione del diciassettenne attaccante. Passano cinque minuti e l’arbitro Chianese di Napoli si inventa dal nulla un fallo di Loreto su Di Giacomo. Dai venti metri prova il numero 6 Fariello e la sfera, bene indirizzata, termina di poco a lato. Sospiro di sollievo. Al trentatreesimo passiamo in vantaggio, con merito. Punizione dalla trequarti, Faggiano perde la presa e Borrelli é lesto a concludere a porta sguarnita. 1-0 e bandiere gialloblé che sventolano con orgoglio nel nuvoloso pomeriggio di Teggiano. Spingiamo, non ci accontentiamo. Al quarantesimo la palla buona è sul sinistro di Chierchia, servito dalla spizzata di Martone, ma Faggiano si supera e devia in angolo. Giusto il tempo per un paio di uscite spettacolari di pugno da parte di Amodio ed i ventidue in campo entrano negli spogliatoio per l’intervallo. I quindici minuti volano via veloci come di consueto e alla ripresa del gioco il Valdiano opera due cambi offensivi. L’intenzione è chiara, dare battaglia fino alla fine. La prima occasione del secondo tempo peró é ancora nostra. Al cinquantunesimo infatti Chierchia pennella per Capitan Martone, dribbling secco e destro a giro che Faggiano devia in fallo laterale. Il Valdiano, come preannunciato, ora spinge forte. Trascorre un minuto ed infatti tocca ad Amodio salvare in calcio d’angolo sulla conclusione del numero 11 Costanzo. I padroni di casa sono volenterosi ma non hanno una cifra tecnica particolarmente elevata, la caparbietà però li porta a conquistare falli e a creare mischie in area che non ci fanno stare per niente tranquilli. Serve una giocata di qualitá per incanalare sui giusti binari la partita e al sessantacinquesimo la giocata tanto invocata arriva. Splendido lancio di Vitiello per Francesco Di Ruocco che prende di sorpresa la linea alta del Valdiano ed avanza verso Faggiano. Può sbagliare una volta ma due no, destro a freddare l’estremo difensore di casa e 2-0!!! Il doppio vantaggio ci rasserena ma in realtá ci sará tempo e spazio per tremare. Al settantatreesimo punizione dalla trequarti per gli avversari, ottima palla in area del numero 4 Somma, mischia furibonda dalla quale esce vincitore Di Giacomo che accorcia le distanze. L’atmosfera ora é calda, i tifosi di casa si fanno sentire soprattutto con l’arbitro Chianese, colpevole secondo loro di essere “DI GRAGNANO!”. Non c’è stato un singolo episodio dubbio in settanta e passa minuti ma sono sotto per colpa dell’arbitro. Ok. Intanto a dieci dal termine entra Mazzeo per Borrelli. Quattro minuti dopo, all’ottantaquattresimo, tremiamo. Destro da fuori del numero 16 Farano e palla che corre veloce verso la porta di Amodio. Sembra buona, si è buona, guarda se dopo aver dominato dobbiamo essere in paritá a cinque dalla fine. NO! Traversa, SANTA TRAVERSA. Bisogna chiuderla, sono pericolosi. Scocca il novantesimo, palla in profonditá per Mazzeo che dai venticinque metri scocca un dardo avvelenato verso Faggiano. Il pallone è beffardo, palombella che termina la sua corsa sotto la traversa. Eurogol del bomber che corre a festeggiare con i tifosi. 3-1, ora si che é finita. Dopo quattro minuti di recupero il signor Chianese sancisce la vittoria del Gragnano che significa testa della classifica confermata con due punti di vantaggio sul Sant’Agnello, vittorioso all’ultimo respiro in casa contro la Mariglianese, e quattro sulla Scafatese che ha espugnato, tra le polemiche, il campo della Palmese. Non c’é un attimo di sosta, mercoledí si torna in campo al “Menti” contro il Faiano. E mercoledí il Sant’Agnello riposa…Gennaro De Stefano
Amodio 7: Una gran parata di piede sull’1-0 ed in generale grande sicurezza tra i pali.
Guarracino 6.5: Partita di difficile interpretazione e dedicata, con ordine, alla fase di contenimento.
Loreto 7.5: Il numero 9 avversario è alto oltre 190 cm? Nessun problema, ci pensa Loreto a neutralizzarlo. Dominante.
Gargiulo 7: Giornata in ufficio per il Ministro della Difesa.
Baleotto 6.5: Come Guarracino cura soprattutto la fase di non possesso senza particolari affanni.
Vitiello 7.5: Un inizio un pó titubante per il numero 4 che cresce alla distanza recuperando palloni e servendo uno splendido assist a Francesco Di Ruocco per il 2-0. Mascherano.
Martone 7: Il campo lo penalizza eppure è decisivo in quasi tutte le azioni pericolose dei gialloblè. Onnipresente.
Francesco Di Ruocco 7: Dopo due minuti spreca una grande occasione a tu per tu con Faggiano ma non si abbatte e nella ripresa in fuga per la vittoria realizza la rete del 2-0. Infaticabile.
(dal 70′ Lettieri 6.5: Venti minuti nel momento piú difficile per la squadra ma fa il suo aiutando a portare a casa l’intera posta in palio).
Chierchia 6.5: Tecnica al servizio dei compagni, anche sotto la pioggia su un campo infame. Prezioso.
Somma 6.5: Agisce, come sempre, su tutto il fronte d’attacco creando spazi e facendosi al contempo sentire in fase di non possesso.
Borrelli 7.5: Da settimane entra in campo con grande voglia. La rete che sblocca la contesa è il giusto premio. Combattente.
(dall’80’ Mazzeo 7: Entra a dieci dalla fine e porta a termine il suo compito. Conquista un paio di falli buoni per far rifiatare la squadra e allo scadere trova, con un destro chirurgico, un supergol che spegne le velleità della squadra di casa).