GRAGNANO 3 – SANT’ANTONIO ABATE 0
Reti: 18’ pt Borrelli, 25’ pt Martone, 14’ st Carotenuto.
GRAGNANO: Russo, Guarracino, Gambardella, Vitiello (16’ st Di Ruocco), Loreto (30’ st Buonomo), Gargiulo, Chierchia, Martone, Borrelli (24’ st Arcobelli), Carotenuto, Polverino. A disp. Esposito G., Angelino, Esposito I., Somma. All. Maurizio Coppola
SANT’ANTONIO ABATE: D’Auria B., Perrella (16’ st Carfagno), Romano A., Navas (1’ st Cirillo), Galasso, Morella, Ferraioli (7’ st Buonocore), Di Ruocco A., Romano U., Somma B., Mascolo. A disp.: Prete, Donnarumma, Attore, D’Auria R. All.: Giovanni Baratto.
Arbitro: Harley De Martino di Napoli
Assistenti: Santo Zanfardino di Frattamaggiore e Vincenzo Pirone di Torre Annunziata
Ammoniti: Gargiulo (G), Borrelli (G), Galasso (SA), Ferraioli (SA), Romano U. Carfagno (SA)
Espulso : Morella al 6’ st per doppia ammonizione.
Note: Partita a porte chiuse per ordine prefettizio.
Corner: 6 a 3 per il Gragnano.
Pimonte. Al San Michele di Pimonte si gioca il derby tra Gragnano e Sant’Antonio Abate, compagini storicamente antagoniste. Perrella serve in profondità Mascolo, questa fa la sponda per Ferraioli che calcia alto dal limite. La gara appare subito nervosa e dopo sei minuti l’arbitro estrae il giallo per Galasso e Borrelli. I cartellini non hanno effetto calmante e la gara resta spigolosa al punto che al 15’ il gioco viene interrotto per scorrettezze. Si riprende e al 18’ il Gragnano passa in vantaggio su azione d’angolo, Loreto alza di testa a campanile poi Chierchia per Borrelli che evita il portiere e mette dentro. La reazione abatese arriva con Somma che ci prova da fuori due minuti dopo, il tiro è teso ed esce non lontano dall’incrocio dei pali alla sinistra di Russo. Al 25’ il raddoppio, cross di Polverino dalla sinistra per la testa di Martone piazzato al centro dell’area di rigore, per D’Auria non c’è nulla da fare, la palla s’insacca nell’angolo lontano. Al 29’ Carotenuto sfrutta un errore difensivo e trova il varco per andare al tiro da buona posizione, ma colpisce di esterno destro e la palla esce abbondantemente. Al 31’ Chierchia conclude frettolosamente dopo un rimpallo favorevole senza inquadrare la porta. Al 34’ Carotenuto indovina il corridoio per Borrelli che s’invola in area, Il portiere si oppone in due tempi. Un minuto la punta centrale manca ancora una buona occasione su assist di Loreto scaturita da azione d’angolo. Ormai è un monologo della capolista, la formazione ospite appare intimidita e trova la conclusione su calcio da fermo di Somma al 41’ che Russo respinge a pugni uniti. Nei minuti di recupero, quattro per la cronaca, Carotenuto potrebbe andare a segno ma un dribbling di troppo consente il recupero della difesa. Si va a riposo col doppio vantaggio che poteva essere incrementato almeno in cinque occasioni, a dimostrazione del divario tecnico tutto a vantaggio della formazione di Maurizio Coppola. Nella ripresa i giallorossi tornano a prediligere lo scontro fisico e al 6’ restano in 10 per l’espulsione di Morella entrato duro su Borrelli. La punizione di Somma da fuori con palla di poco alta è la sola offensiva ospite che si registra dopo otto minuti. Al 14’ Chierchia si fa spazio sul limite dell’area e serve Carotenuto che si smarca in area, dribblig sul portiere e terzo gol per il Gragnano, con dedica alla fidanzata. Al 21’ Gambardella prova il sinistro a giro dal limite ma D’Auria mostra la sua bravura perché vola a deviare la palla indirizzata all’incrocio dei pali. Alla mezzora si fa rivedere Somma con un tiro dal limite che esce alla destra di Russo. Il Gragnano cala il ritmo e si limita a mantenere il possesso per condurre in porto quella che è la settima vittoria consecutiva, come nel girone di andata. Restano 180 minuti da giocare, la serie D è sempre più vicina. Enzo Esposito