Nei momenti difficili bisogna sempre trovare la forza di ripartire e di dimostrare il proprio valore, é l’obiettivo del Gragnano in questo freddo sabato di fine gennaio, sei giorni dopo il mezzo passo falso di Benevento contro il Forza e Coraggio. Il Sant’Agnello é impegnato in contemporanea in casa del Real Pontecagnano ed è necessario mantenere la scia fermo restando che avendo una gara in meno i nostri ragazzi sono ancora virtualmente primi. Assenti Parmentola e Gargiulo per squalifica, il Mister si affida a Buonomo in difesa al fianco di Loreto e Polverino con “Chicco” Di Ruocco esterno di centrocampo. Da segnalare in panchina il neoarrivo Arcobelli. La Mariglianese allenata da Aldo Papa sta disputando un buon campionato, é quinta con trentadue punti all’attivo ed in trasferta ha un ottimo ruolino di marcia potendo vantare la seconda difesa meno battuta del girone. Tra gli ospiti mancano Falco ed il capitano Esposito, ko per l’influenza. L’inizio di partita é equilibrato con la squadra ospite che tiene bene il campo con un 442 ordinato. La prima occasione del match al nono minuto é gialloblé: cross da destra, uscita incerta di Gaglione con la palla che carambola dalle parti di Carotenuto che prova a colpire a rete ma l’estremo difensore respinge permettendo alla difesa di rifugiarsi in calcio d’angolo. Un minuto piú tardi è il turno del Capitano Martone di testa ma la sfera termina alta sopra la traversa. Al sedicesimo il pallone giusto é per Carotenuto nei pressi del dischetto ma Pasquale non trova il giusto impatto e spreca una buona chance. I ragazzi iniziano a carburare ed a macinare gioco. Diciannovesimo, sinistro di Chierchia dal limite dell’area ma il numero 4 Andres in scivolata devia in corner, il quinto per i gialloblé in poco meno di venti minuti. Al ventinovesimo finalmente il GOL. Gemma di mancino di Chierchia dai venticinque metri che si infila all’incrocio dei pali battendo Gaglione. Una rete pesante quella di Ciro per sbloccare un match in cui vincere é la sola parola d’ordine per i nostri. La Mariglianese però risponde subito con un’azione ispirata da Lucio Pastore e conclusa dal fratello Fiorenzo che di testa chiama Russo alla grande parata per evitare l’immediato pareggio. La partita é vivace, Borrelli di testa su punizione laterale battuta da Carotenuto sfiora il due a zero. Trovato il vantaggio i ritmi calano e le azioni da rete si diradano, poco da segnalare fino alla fine del primo tempo tranne un’uscita provvidenziale di piede da parte di Gaglione su Carotenuto esattamente allo scadere. Un buon primo tempo da parte del Gragnano che ha trovato meritatamente il punto dell’uno a zero contro una Mariglianese accorta. Tutti speriamo in un secondo tempo tranquillo nel quale controllare e portare a casa i tre punti ed invece in apertura di ripresa la gara si complica maledettamente. Contropiede della Mariglianese con Vitiello e Fiorenzo Pastore che entrano in contatto, per l’arbitro Russo la trattenuta del nostro numero 4 é fallosa ed estrae il secondo cartellino giallo (molto molto dubbio il primo ndr) ed il conseguente rosso. Siamo in 10 uomini e manca praticamente tutto il secondo tempo, si preannuncia una seconda parte di pomeriggio di passione. Mister Papa dal canto suo tenta il tutto per tutto passando a tre davanti inserendo il numero 18 Antignani. Nei momenti di difficoltá gli uomini di maggior classe devono salire in cattedra e Carotenuto è indubbiamente dotato di gran classe. Al sessantunesimo Pasquale parte in azione personale sulla trequarti, supera due avversari in dribbling, entra in area e spara un destro imparabile alle spalle di Gaglione. “Menti” in festa per un gol di fondamentale importanza in un momento delicatissimo della partita e dell’intera stagione. La pratica non é ancora chiusa ma ora si può essere ottimisti. Mister Coppola intanto saggiamente passa alla difesa a quattro abbassando Gambardella a sinistra e spostando Buonomo dal centrodestra. La Mariglianese prova a gestire l’incontro e adesso siamo noi ad agire di rimessa con un “Chicco” Di Ruocco, tanto per cambiare, scatenato. A dieci dal termine standing ovation per Carotenuto, al suo posto Guarracino. Passiamo al 441 con Guarracino esterno destro di centrocampo mentre a sinistra si porta “Chicco”. All’ottantatreesimo esordio per Arcobelli che sostituisce uno stremato Borrelli. Le occasioni da rete latitano con gli ospiti volenterosi ma che non riescono ad impensierire la retroguardia gialloblè. All’ottantasettesimo c’é il tempo per i giusti applausi anche a “Chicco” che viene sostituito da Somma. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro Russo pone fine alla contesa, un successo ampiamente meritato con la squadra brava a controllare l’ultima parte del match nonostante l’inferioritá numerica. Per la Mariglianese è la quarta sconfitta stagionale, tra campionato e coppa, contro il Gragnano e lo score é lapidario, zero reti segnate e quattordici subite. Dagli altri campi i risultati non sono incoraggianti, ampie vittorie sia per il Sant’Agnello che per la Scafatese quindi la classifica resta invariata con la squadra di Turi che conserva, con una gara in piú, un punto sui nostri e cinque sulla Scafatese. Inizia la settimana piú importante della stagione, nel prossimo turno infatti ci aspetta la trasferta in casa del Sant’Agnello in quella che potrebbe essere la partita decisiva ed alla quale arriviamo purtroppo senza un giocatore fondamentale come Vitiello ma, come giá accennato, é nei momenti difficili e problematici che le grandi squadre si dimostrano tali. Gennaro De Stefano
LE PAGELLE
Russo 7.5: una grande parata su Pastore subito dopo la rete di Chierchia. Per il resto un pomeriggio tranquillo per il numero uno gialloblé.
Buonomo 7: prestazione convincente, attenta ed ordinata. Raramente in difficoltà.
Gambardella 7: a suo agio da esterno di centrocampo, ha un ottimo piede ed una buona corsa che deve imparare a sfruttare meglio in fase offensiva ma é sulla buona strada.
Vitiello 6: la prima ammonizione é a dir poco dubbia ma un giocatore della sua importanza dovrebbe forse imparare a tenere a freno l’istinto soprattutto a pochi giorni da una partita fondamentale come la prossima. Resta un pilastro del Gragnano e sicuramente tornerá dalla squalifica più determinato di prima.
Loreto 7.5: domina da par suo sui palloni alti, per il numero 9 De Biase novanta minuti da dimenticare continuamente sovrastato ed anticipato da Michele.
Polverino 7.5: il piede mancino migliore della categoria? Tra i difensori sicuramente. Giocando a tre ha la possibilitá di allargarsi in fascia, in tandem con Gambardella, e sfruttare l’abilitá nei lanci e nei cross.
Di Ruocco 7.5: motorino inesauribile, si sposta con disarmante facilitá da una fascia all’altra senza perdere efficacia. (dall’87’ Somma sv.)
Martone 7.5: partita di sacrificio, soprattutto in 10, per il Capitano. Il gol manca da tanto e le partite importanti lo esaltano, speriamo quindi che sul campo del Sant’Agnello due piú due faccia quattro.
Borrelli 7: non trova la via della rete ma in questo Gragnano il suo apporto, in aiuto della squadra, é sempre fondamentale. (dall’83’ Arcobelli sv.)
Carotenuto 8: la rete del due a zero é il manifesto della sua classe. Dribbling secco e conclusione micidiale. (dal 70′ Guarracino sv.)
Chierchia 8: altro elemento dalla classe sopraffina, il gol che sblocca la gara é da cineteca e per il resto con Martone ferma un’ottima diga davanti alla difesa dopo l’espulsione di Vitiello. Non sarà sempre titolare ma avere a disposizione, nei momenti del bisogno, un giocatore come lui é vitale per ogni allenatore.
Mister Coppola 7.5: la squadra vince e convince riprendendo il filo del discorso dopo due prestazioni convincenti solo a tratti. Ora la sfida con un mister di talento come Turi, con tutto il rispetto per l’allenatore avversario però noi ci teniamo ben stretto Maurizio Coppola ed il suo staff.