FASANO (BR) – Nuovamente ultimi minuti fatali per il Gragnano che al “Curlo” di Fasano passa in pochi istanti dal sogno di una vittoria pesantissima alla realtà di una sconfitta bruciante. Gialloblù in vantaggio al 28′ della ripresa grazie ad un calcio di rigore realizzato da capitan Martone e poi rimontati dalle reti di Montaldi, anch’essa dal dischetto, e di Corvino.
Rosario Campana, tecnico del Gragnano, deve fare a meno per diversi motivi di Chiariello, Piscopo, Gassama e Qehajaj ed opta per un cambio modulo rispetto al solito passando dal 3-5-2 al 3-4-3. Tra i pali c’è Russo, terzetto difensivo formato da La Monica, capitan Martone e Grimaldi. Sugli esterni a centrocampo agiscono Ammendola a destra ed Elefante a sinistra con Lopetrone e Cavaliere al centro. Tridente offensivo formato, da destra a sinistra, da Padovano, Sorriso e Tascone. Giuseppe Laterza, allenatore del Fasano, sceglie invece il 4-3-3. In porta c’è Suma, classe 2001, mentre la difesa è composta da Mambella, Rullo, capitan Anglani e Diop. Play di centrocampo è Gori con Ganci e Tuttisanti intermedi. Il riferimento centrale offensivo è Montaldi, con Serri a destra e Corvino a sinistra.
Il Fasano prova subito a prendere in mano le redini del gioco con il Gragnano che si difende con ordine, pronto a ripartire in contropiede. Al 10′ prima conclusione di giornata per i padroni di casa: mancino da fuori area di Gori che esce a lato, nessun problema per il portiere gialloblù Russo. Allo scoccare del primo quarto d’ora di gioco pallonetto di Serri dalla distanza che termina alto sopra la traversa. Buona idea ma esecuzione imprecisa. Al 29′ Corvino tenta il “gol olimpico”, direttamente da calcio d’angolo, ma capitan Martone sbroglia la matassa respingendo sulla linea. I gialloblù non soffrono particolarmente le sortite offensive del Fasano e si affacciano in area avversaria soprattutto attraverso situazioni di calcio piazzato con Sorriso che, in mischia, in un paio di occasioni chiama all’intervento il portiere Suma. Dopo un minuto di recupero l’arbitro Cannata di Faenza manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo. Gragnano subito vivace in apertura di ripresa. Sorriso riceve al limite dell’area ed apre a sinistra per Tascone, battuta di prima che termina fuori ma buona combinazione tra i due alfieri gragnanesi. Al 10′ pericolosa incursione in area gialloblù di Ganci, chiude tutto in angolo Grimaldi. Ottima scelta di tempo per il difensore. Al 26′ Mr Campana inserisce Procida al posto di Elefante e poco dopo il Gragnano trova il punto del vantaggio. Palla in area per Tascone che viene trattenuto da Mambella, l’arbitro non ha dubbi ed indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Martone che batte imparabilmente Suma! 1-0 GRAGNANO! La reazione del Fasano è veemente e si sostanzia in due conclusioni dalla distanza, di Ganci e del neoentrato Gomes Fobes, che vengono neutralizzate da Russo. La formazione di Laterza si scopre ed il Gragnano potrebbe addirittura raddoppiare ma Procida e Tascone non riescono a concretizzare un promettente contropiede due contro due. Al 36′ i pugliesi riequilibrano l’incontro: cross in area per Gomes Forbes che entra in contatto con Ammendola. L’arbitro opta per la massima punizione ed espelle, con secondo giallo, il difensore, ammonito durante il primo tempo. Inutili le proteste del Gragnano, confortate nel postgara dalle immagini: Ammendola è infatti davanti, in anticipo, su Gomes Forbes che trascina il giocatore gialloblù a terra. Montaldi si incarica della battuta dagli undici metri, Russo intuisce ma non riesce a respingere. Lo staff gragnanese prova a correre ai ripari inserendo Follo per Tascone ma il Fasano spinge e completa la rimonta a cinque minuti dal termine. Azione convulsa in area con la palla che arriva nei piedi di Corvino che non ci pensa due volte e scarica alle spalle di Russo, conclusione imprendibile che si insacca alla sinistra dell’estremo difensore. Entra anche Achaval al posto di Cavaliere ma nei sei minuti di recupero il Gragnano non riesce a costruire reali pericoli dalle parti di Suma.
Una sconfitta amara per i gialloblù che vengono raggiunti in classifica delle inseguitrici, tutte vincenti. Prossimo appuntamento al “San Michele” il 17 marzo contro il Nola, l’ennesimo derby salvezza della stagione.
Ufficio Stampa ASD Città di Gragnano – Gennaro De Stefano